OLFATTO
Cadi in ginocchio alla vista del suo corpo.
Puoi sentire ancora il suo profumo, che si disperde nell'aria.
Hai sempre pensato che fosse caldo, anche se i profumi non possono esserlo.
Forse, perché ovunque andasse portava con sé calore.
Il suo era un odore delicato, come i petali di una rosa.
Era inebriante.
Potevi sentirlo ancora prima che lei entrasse nella stanza e ti faceva sorridere.
Sei convinto che non sapesse nemmeno con che oli e fragranze cospargessero il suo corpo.
Che cosa ne sarà di lei?
Chi pulirà e si occuperà del suo corpo?
Quale sarà l'abito che indosserà per il suo funerale?
Avrà un funerale?
Chiudi gli occhi e, con tutta la forza che hai, espiri profondamente.
Vuoi ricordare il suo profumo.
E se quella è davvero la fine, sei contento di morire così.
Con questo ultimo ricordo.
Non con la vista di un cadavere.
Ma con quell'odore delicato che ti trasporterà al cospetto degli dei.
Cadi in ginocchio alla vista del suo corpo.
Puoi sentire ancora il suo profumo, che si disperde nell'aria.
Hai sempre pensato che fosse caldo, anche se i profumi non possono esserlo.
Forse, perché ovunque andasse portava con sé calore.
Il suo era un odore delicato, come i petali di una rosa.
Era inebriante.
Potevi sentirlo ancora prima che lei entrasse nella stanza e ti faceva sorridere.
Sei convinto che non sapesse nemmeno con che oli e fragranze cospargessero il suo corpo.
Che cosa ne sarà di lei?
Chi pulirà e si occuperà del suo corpo?
Quale sarà l'abito che indosserà per il suo funerale?
Avrà un funerale?
Chiudi gli occhi e, con tutta la forza che hai, espiri profondamente.
Vuoi ricordare il suo profumo.
E se quella è davvero la fine, sei contento di morire così.
Con questo ultimo ricordo.
Non con la vista di un cadavere.
Ma con quell'odore delicato che ti trasporterà al cospetto degli dei.