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Autore: itsrigel    22/07/2014    3 recensioni
Cammino, aspettando che la maledizione finalmente mi prenda, cercando almeno di ricordare chi sono.
Un passo. Un altro.
Io sono Vendrick.
Genere: Fantasy, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E così è finita.
Sto morendo. La maledizione ha preso il sopravvento sul mio corpo. Se solo avessi ascoltato mio fratello, forse...
No, lui si sbagliava. Era troppo eccessivo.
È buffo. Io, che ho sconfitto i giganti e sono cresciuto in grandezza quanto loro, io, che sono riuscito a scoprire l'essenza dell'anima, muoio. Muoio, perché ho rinunciato alla cosa più semplice.
Eppure... da quando non ravvivai la prima fiamma, la situazione era semplicemente eccellente.
Ma poi arrivasti tu, amore mio. Tu, che quasi mi costrinsi a combattere i giganti. E io combattei, vinsi e presi quell'oggetto che distrusse la mia vita.
Oh, amore mio, ero così innamorato di te che ti costruii quel castello con i golem alimentati da anime, che feci di tutto.
Ma i giganti tornarono, mossi dalla vendetta, e con loro tornò  la peggiore delle sfortune: la maledizione.
La guerra finì. Vincemmo, ma fu tutto così inutile... venimmo maledetti. Tutti.
È vero, cercai di confinare i non-morti nella bastiglia, ma la mia non era crudeltà nei loro confronti, anzi. La mia era paura. Non volevo... non volevo che la maledizione tornasse di nuovo in me.
Poi scoprii la verità.
Tu, amore mio, in realtà eri la figlia del mio peggior nemico, il suo più piccolo frammento. D'altronde, l'oscurità non si poteva sconfiggere fino in fondo, non per sempre.
E così tu, l'ultimo pezzetto della creatura che soccombette, colui che era migliore di me, un cavaliere senza macchia, sei riuscita finalmente ad avere la tua vendetta.
Mi hai spezzato il cuore, amore mio...
E dopo capii che per me si avvicinava la fine.
Fuggii, ma non come un vile, no. Era un modo per contrastarti.
Dapprima misi la chiave per animare i golem, grazie al cuore della nebbia cinerea, in modo che potesse metterla nelle mani, ironicamente, sicure dei giganti. E chiusi la porta col mio anello.
Poi diedi il cuore della nebbia cinerea a mio fratello. E lo rinchiusi col mio anello nella sua villa.
Fratello mio, perdonami. Spero ce la farai a sopravvivere a tutto ciò.
In seguito, chiusi con l'anello la porta del trono del desiderio, mettendo alla sua difesa i due fidati custodi. Ho messo quella milfanito nel castello per impedirti di avvicinare il passaggio. Ho creato il cavaliere dello specchio a difesa del passaggio stesso.
Ho corrotto i chierici, una volta miei nemici, al fine di proteggere il tempio di Amana, dov'erano le milfanito per calmare i non-morti. E, nello stesso tempio, ho riposto in una stanza la mia anima, ormai inutile, e la mia armatura di quando avevo ancora un aspetto umano.
Ho lasciato il demone del canto, in modo da rendere più difficile il passaggio agli avventori. Infine ho percorso la tomba, e messo alla sua difesa i miei ultimi guerrieri e Velstadt, il mio caro amico, che mi segue silenziosamente...
Ora sto arrivando alla fine della cripta. Ordino a Velstadt di sorvegliare l'entrata della stanza... e di pregare per me. Poi entro nella stanza.
In alto, ci sono dei buchi che sembrano stelle. Vorrei rimanere qui, fermo, a contemplare questo spettacolo... ma devo muovermi: la maledizione sta lentamente avendo la meglio su di me.
Amore mio... sarà bello dimenticarti, dopo tutto quello che mi hai fatto. Dimenticare tutto e diventare vuoto sarà solo una benedizione per me, perché è l'unico modo per lasciarti alle mie spalle.
Adesso... adesso ripongo le mie vesti ed il mio anello, che serve ad aprire tutte le porte speciali per poter arrivare fin qui.
E ora? Sì, ora devo difenderlo. Anche quando diventerò vuoto. Tanto non ho anima. E l'unica cosa che potrebbe danneggiarmi potrebbero essere i giganti, ma loro non ci sono più.
Prendo la mia spada. Faccio un passo. E un altro. E un altro ancora.
Cammino, aspettando che la maledizione finalmente mi prenda, cercando almeno di ricordare chi sono.
Un passo. Un altro.
Io sono Vendrick.
Un altro passo.

Io sono...
Un... un altro passo.
Un at- pso.
U- a...
Io...

I-io?


 
.:: Angolo dell'autrice ::.
Salve gente. Prima di tutto, vi dico che la storia NON L'HO SCRITTA DEL TUTTO IO. Come per la mia fanfiction su Harry Potter, il mio migliore amico ha scritto la base, io l'ho solo sistemata, allungata e pubblicata <3
Detto questo, spero vi sia piaciuta <3
Baci;)

 
   
 
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