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Autore: A c q u a m a r i n a_    25/07/2014    3 recensioni
[...] E ora, dopo due anni sentiva ancora il desiderio di combattere contro di lui, la fiamma che da quel giorno non si è più spenta. Gli mancava, quella sensazione, pensò. Lottare contro Koga al suo fianco, nella Sliph Spa, sorridergli.
Si morse il labbro inferiore, decisamente infastidito. Lui, Green Oak, era capace di ottenere tutto ciò che voleva, se lo desiderava; era sempre stato in grado di controllare se stesso, i suoi sentimenti. Ma ora, Red aveva distrutto tutto, eliminato ogni certezza dalla sua mente strategica. [...]
[I pensieri di Green sulla sua ultima sfida contro Red, all'Altopiano blu] [Accenni Originalshipping] [Green, Red + Yellow]
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Green, Red, Yellow
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Manga
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The past is hard to forget

Altopiano blu

L’Altopiano blu. Il luogo che, da sempre, era meta raggiungibile solo dagli allenatori migliori, coloro che avevano la capacità di coordinare strategia e potenza perfettamente e che, dopo numerose lotte, avevano l’onore di dimostrare il proprio valore nella sfida finale.
Molti avrebbero sperato di essere lì, magari al posto di un allenatore durante un combattimento, provando il brivido che solo le lotte all’Altopiano blu erano capaci di provocare. E questo Green lo sapeva, -oh-, se lo sapeva.
Era lì, disteso sull’erba, circondato dagli alberi e cullato dal fruscio del vento, davanti all’arena dove due anni fa si scontrò nella battaglia finale con Red.
Avrebbe voluto rendere orgoglioso suo nonno, pensò; avrebbe voluto essere fiero di sé, combattendo contro quello che era diventato ben presto il suo rivale, il suo migliore sfidante, e vincere la coppa e il titolo di Campione. Invece aveva perso, perso proprio contro l’unico allenatore con il quale desiderava vincere. Voleva dimostrare  a Red che il suo livello non era-assolutamente- paragonabile al proprio, che lui, il nipote del più famoso ricercatore di Pokémon al mondo, era il migliore.
Eppure, durante quella lotta –forse per la prima volta-, sentì un brivido percorregli lungo la schiena. Il suo controllo e la sua indiscussa presunzione vacillarono per qualche istante. -Per più di un’istante- era stato costretto a ricredersi.
Nessuno era mai riuscito a provocagli quell’emozione, quella sensazione di libertà, a parte Red. Quel ragazzo dai capelli corvini e con un costante sorriso sulle labbra, che da sempre aveva trovato infantile, fu il lampo che lo percosse da capo a piedi, nel vero senso della parola.
Mai aveva invidiato la sua determinazione e ingenuità, il suo eccessivo affetto verso i Pokémon; lo trovava inutile, privo di significato.
Chiuse gli occhi verde smeraldo, e si concentrò sulla sensazione che il vento provocava sulla sua pelle. Non era da lui perdere tempo in questo modo, ma non ne poteva fare a meno. Ormai il sole si stava tingendo delle più varie sfumature di rosso, svanendo dietro le montagne che circondavano l’ Altopiano blu.
Ci provava a rilassarsi, ma nella sua mente c’era un unico pensiero, una sola figura: Red. Gli occhi scuri, la pelle candida, i capelli in disordine.
–Charizard- mormorò, le mani dietro la nuca. Il Pokémon di tipo fuoco mosse la coda e volse la testa verso il suo allenatore. Le sue ali e il calore lo proteggevano dall’aria fredda che avvolgeva il luogo. Era diventato più protettivo, da quando era stata allenato per un breve periodo di tempo da Red, da quando Green aveva capito che forse il suo rivale non era così stupido di quanto credeva.
E ora, dopo due anni sentiva ancora il desiderio di combattere contro di lui, la fiamma che da quel giorno non si è più spenta. Gli mancava, quella sensazione, pensò. Lottare contro Koga al suo fianco, nella Sliph Spa, sorridergli.
Si morse il labbro inferiore, decisamente infastidito. Lui, Green Oak, era capace di ottenere tutto ciò che voleva, se lo desiderava; era stato sempre in grado di controllare se stesso, i suoi sentimenti. Ma ora, Red aveva distrutto tutto, eliminato ogni certezza dalla sua mente strategica. Eppure, nonostante ciò, ora ringraziava quel ragazzo, lo stesso che gli aveva insegnato ad amare i Pokémon, o quantomeno a provare affetto per loro, pur se in parte limitata.
Sospirò e si alzò in piedi riaprendo i profondi occhi verdi. Il giorno stava per giungere al termine e già la luna, candida e trasparente, aveva preso silenziosamente il posto del sole.
-Andiamo, Charizard.- Salì sopra il Pokémon di fuoco e sorrise tra sé, rivolgendo uno sguardo verso l’orizzonte, l’infinito.
Presto o tardi l’avrebbe rincontrato, e lì, all’Altopiano blu, avrebbero lottato proprio come due anni fa. Sospirò: era difficile dimenticare il passato.

Smeraldopoli

Cinque anni fa, ci fu un giovane allenatore che mi salvò la vita, nel Bosco Smeraldo. Aveva i capelli bruni, la pelle candida, gli occhi scuri. Mi disse parole che sono rimaste indelebili e impresse nella mia mente, sulle quali ho basato la mia esperienza di vita. Il suo nome era Red. [... ma se ti prendi cura di loro con gentilezza e delicatezza… allora saranno tuoi amici per sempre.]


Boschetto dell’autrice_
Salve a tutti i lettori che sono passati su questa pagina. :)
Ho iniziato per curiosità a leggere il manga Pokémon e non me ne pento affatto! Stupendo, molto più bello dell’Anime, un capolavoro sottoforma di fumetto. E i personaggi, cacchio (scusate il termine, ma ci voleva, avrei potuto dire di peggio) sono strutturati benissimo. Okay, ora mi fermo, altrimenti inizio sul serio a sclerare.
Ho voluto scrivere con tutta me stessa questa Shot, ci ho messo l’anima, la mente, è uscita così. Insomma non si può non scrivere su Green! Poi gli accenni all’Originalshipping sono venuti fuori da soli (non è che mi piacciono insieme nooo).
La fine, la parte con Smeraldopoli, ho voluto inserirla, mi sembra che la storia sia venuta meglio con questo tocco conclusivo. Se non si era capito, è Yellow che parla.
Concludo dedicando la storia a tutti i lettori del manga, sperando che più persone inizino a leggerlo, ma anche a quei fan che prima di me hanno adorato questi personaggi, anche l'Originalshipping.
Ci terrei ad avere dei pareri, per me è molto importante come storia.
Ringrazio chi leggerà, recensirà, metterà la storia tra le preferite/seguite/ricordate.
Un Caro Saluto Alla Ciliegia

Ludo
  
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