28/07/2014
1 recensioniSend me an angel
"La luce della mia vita,
Il piccolo santuario della mia carne.
Il mio piccolo peccato, la mia anima"
Il viaggio del nostri quattro “eroi” prosegue, mentre viaggiano, Goku alla radio sentì la canzone degli Scorpios “Send me an angel” la scimmia da quelle parole ne fu colpita perché gli ricordava il momento in cui Sanzo lo liberò dalla sua prigionia, per lui fu come un angelo che lo salvò dal gelido della solitudine. In quel momento un pallido rossore appari sul suo viso, e il kappa non perse occasione per prenderlo in giro chiedendogli a cosa pensava, Goku per difendersi rispose che pensava al cibo, in realtà si rese conto che pensava a Sanzo che il suo cuore lo desiderava insomma che desiderava di possedere il bonzo corpo e anima, ma sapeva che egli non provava ciò che provava lui. Quella sera alloggiarono in una locanda, ma durante la cena Goku non toccò cibo, i compagni gli chiesero che avesse, Goku non rispose ma guardò Sanzo che lo fissava con uno sguardo freddo. A quegli occhi così freddi Goku non seppe più cosa fare e scappò non sapendo cosa avesse fatto per meritarsi uno sguardo così freddo. Corse fuori nonostante la pioggia e in pochi secondi le sue lacrime si confusero con la pioggia e nella sua testa riecheggiava il ritornello di “Send me an angel”. Nel frattempo Hakkai, Gojyo e Sanzo(che faceva numero)cercavano di capire perché Goku era fuggito a quel modo senza dare spiegazioni «Possibile che non troviamo un motivo logico per la sua fuga?»disse Hakkai «Forse aveva un appuntamento con una donna?>Rispose Gojyo, Hakkai alzò gli occhi al cielo«Gojyo sii serio per cortesia.... E tu Sanzo?»Il bonzo corrotto si destò dal suo torpore «Io cosa?»Hakkai sembrava rilassato ma cominciava a sentirsi stanco anche lui«Che cosa pensi del suo atteggiamento?>Ma Sanzo continuava a non capire «Di chi?> Infine su Gojyo a rispondere alla domanda del biondo «Della scimmia!!»«Non sarà nulla di grave, andate a , dormire ritornerà di sicuro e se scopro che qualcuno di voi è andato a cercarlo giuro che LO AMMAZZO!»Con questa minaccia
congedò i due compagni di viaggio; a quella semplice affermazione Gojyo e Hakkai con un viso contrariato si congedarono «Buona notte Sanzo».
In realtà il bonzo corrotto era molto preoccupato per Goku, oltretutto nel bonzo c’era un pensiero che lo tormentava «Non posso credere di essermi innamorato della scimmia!!!!!!!»si passò una mano tra i capelli«Il problema è che non posso dichiararmi perché non voglio legarmi a qualcuno e poi soffrire nel perderlo o nel vederlo morire per difendermi ...»In quello stesso istante Hakkai irruppe nella stanza di Sanzo dicendo che il locandiere aveva trovato Goku, Sanzo non disse nulla, ma Hakkai continuò dicendo che era in gravi condizioni, era febbricitante ed era stato picchiato a quelle parole Sanzo scattò in piedi e disse di portare Goku nella sua stanza. Gli si straziò il cuore nel vedere il suo Goku ridotto in quello stato, Hakkai si offrì di vegliarlo per tutta la notte ma Sanzo si oppose dicendo che era il suo compito, in realtà si sentiva in colpa e Hakkai lo capì e lo
lasciò fare. Hakkai appena rientrato si sentì invadere dalle domande di Gojyo a cui rispose dicendo «Non preoccuparti adesso Goku è al sicuro e starà bene.»dopo quelle parole Hakkai prese Gojyo tra le sue braccia e lo baciò. Gojyo sorrise con forte malizia «Bastava chiederlo»dopo quelle parole Gojyo poggiò delicatamente Hakkai sul letto. Intanto nella stanza affianco mentre Goku soffriva, e Sanzo, per la prima volta si rese conto quanto fosse importante la piccola scimmia per lui, durante la veglia doveva cambiare le bende, vedendo il corpo nudo di Goku, il bonzo corrotto si imbarazzò. Dopo averlo rifasciato si rese conto che una ferita sul viso si era riaperta. Senza neanche aggorgersene, in quel momento lui si avvicinò e gli leccò la ferità «Mi dispiace ma ciò che posso fare è solo il leccarci le ferite ma ...» in quell’istante Goku iniziò a tremare per il freddo così Sanzo per tenerlo più caldo si spogliò ed entrò nel letto tenendolo tra le sue braccia. Il giorno seguente il bonzo si fece dare il cambio da Gojyo ed andò a fare compere con Hakkai. «Sanzo mi sembro preoccupato per Goku, ora si è un po’ ripreso ... vedrai che andrà tutto a posto»Hakkai cercò di rincuorare il monaco «Si certo»questo fu l’unico scambio di parole tra Hakkai e Sanzo. Intanto Gojyo cercava di capire perché la scimmia aveva reagito in quel modo, ma nulla; non parlava. Finita la cena Sanzo volle rifare il turno notturno, Gojyo e Hakkai sorrisero a quella richiesta e se ne andarono nella loro stanza. Quella sera Sanzo stava al capezzale di Goku e in quell’istante nella semicoscienza Goku parlò «Dove sei angelo mio?Non vedo più la tua luce dorata»Sanzo non ci pensò due volte e rispose al lamento«Sono qui scimmia non vado da nessuna parte ... è colpa mia se stai così,se solo non fossi stato così egoista staresti bene>Durante quello sfogo la piccola scimma si svegliò «Sanzo?!»Sorpreso il monaco si avvicinò di più al suo compagno«Sono qui»gli strinse la mano, e l'essere dagli occhi dorati riprese a parlare «Non scusarti, e ascolta devo dirti una cosa ... » in quel momento entrambi dissero«TI AMO!»Un sorriso contagiò entrambi e nonostante Goku fosse debilitato riusci a esprimere un desiderio «Sanzo fa l’amore con me ne ho bisogno più dell’aria in questo.»a quelle parole Sanzo sorrise gli si avvicinò al viso baciandolo tutto, facendo accrescere il desiderio di Goku di baciarlo, infine il bacio avvenne; un bacio che diventava passionale ad ogni istante, ci fu solo un distacco per riprendere il respiro ma i due amanti non smisero mai di sorridere, e piano piano Sanzo aprì la camicia di Goku e iniziò a baciarlo come se fosse l’ultima volta,
quando arrivò hai capezzoli iniziò a giocarci e a baciarli dando un forte piacere a Goku, nel frattempo sfilò la veste sacerdotale a Sanzo, Goku cercò un modo per essere all’altezza del suo compagno, ma nel tentativo di alarsi si sentì mancare e ricadde sul letto «Goku stai bene? ... forse è il caso di fermarci»disse Sanzo preoccupato, Goku riuscì a tirarsi su e a far distendere Sanzo, Goku iniziò a baciarlo e nel frattempo gli sfilò i pantaloni e gli iniziò a massaggiare il membro. Sanzo emise un solo gemito di piacere e nel sentire quel gemito Goku si eccitò non poco. Sanzo con un gesto rapido fece mettere sotto la scimmia e gli diede un bacio appassionato, Goku prese la mano di Sanzo e gli leccò le dita e le fece scendere giù e facendo entrare un dito nel suo ano. Sanzo capì ciò che voleva prese il suo membro e delicatamente glielo mise dentro, la piccola scimmia emise un gemito; ma Sanzo non si fermò ma continuò spinto dai gemiti di Goku. Dopo aver raggiunto lo zenit i due amanti si distesero l’uno di fianco all’altro; Goku si avvicinò a Sanzo«S-Sanzo»Il monaco lo fissò in attesa che la scimmia parlasse«Niente, mi prenderesti per uno stupido> Sanzo sorrise leggermente e si accostò un pò di più a Goku «Vuoi sapere se quando ti ho detto che ti ho amavo ero sincero?»Goku era imbarazzatissimo e attese con un nodo alla gola la risposta del monaco«Certo scimmia ... e adesso dormi che domani riprendiamo il viaggio>. Goku a quelle parole si mise a piangere ma fu un pianto di gioia, il suo angelo ricambiava il suo amore. L’indomani due compagni trovarono Hakkai e Gojyo già in macchina e l’uno vicino all’altro lasciando i posti dietro a loro. Sanzo non si lamentò e si mise dietro con Goku. Durante il viaggio Hakkai alzò il volume della radio e neanche a farlo apposta c’era “Send me an Angel” durante il ritornello, Goku sussurrò appoggiato sulle gambe di Sanzo«Non devo aspettare l’arrivo di un Angelo ... il mio angelo è qui vicino a me!»dopo quelle parole Goku si dormentò sulle gambe del monaco. Il bonzo sorrise «Lo stesso vale per me mio piccolo Angelo»e lo baciò.
Fine