Non amava particolarmente l'alcol tuttavia, in quella circostanza, non gli era apparso così strano sedersi e ordinare un Martini, e poi un altro e poi un altro ancora; consapevole di avere una buona resistenza, aveva bevuto un po', tanto da sentirsi brillo e di buon umore – non tanto comunque da risultare molesto o ubriaco – e se ne era rimasto tranquillo al bancone, ad osservare le mani del barista che lo aveva servito, muoversi freneticamente sulla superficie trasparente dei bicchieri che, uno dopo l'altro, asciugava.
[Erwin/Rivaille] ~ Scritta per LadyRin