Non riusciva ancora a crederci.
L'aveva desiderata per così tanto tempo che adesso non gli sembrava vero. Eppure le sue labbra erano vere, lei era vera.
E baciarla era fantastico, se avesse potuto non avrebbe fatto altro, al diavolo la guerra, la missione, quel pezzo di ferraglia e le pietre che custodiva,voleva soltanto lei. E quando si staccò fu come se gli avessero portato via un braccio. -Anch'io ti voglio bene, e ti voglio per me.-gli disse. La ragazza aveva la faccia rossa e accaldata, i capelli scompigliati e gli occhi rossi.
Le prese il viso tra le mani, sentiva il desiderio scorrere nelle sue vene e non riuscì più  a trattenerlo. Accostò le labbra alle sue e fu come se il mondo si fermasse. Adesso non c'era altro che lei, il suo respiro, i suoi occhi,la sua bocca. L'avvinghiò con le braccia e lei gli si buttò addosso, premendo sulla gamba ferita. Il mago emise un piccolo gemito e lei si staccò. A Sennar mancò l'aria.
-Perdonami, io...- balbettò Nihal. Fece per rialzarsi ma il ragazzo la trattenne.
-Va tutto bene.- le disse in un'orecchio. Sporse la bocca per baciarla ma lei fu più veloce. Gli premette le labbra con forza e lo abbracciò, accarezzandoli la schiena con le mani piccole e fredde. Il piacere lo percosse in tutto il corpo.
Non era come con Ondine. Non sentiva niente di sbagliato in quello, in questo. Lui l'aveva sempre voluta, l'aveva sempre amata. La baciò con più foga e l'odore di lei entrò nei suoi polmoni.
Sapeva di sudore, sangue e terra.
Sapeva di lei.
Le mise le mani sui fianchi e vi si affondò le dita. Le baciò il collo per poi ritornare di nuovo sulla sua bocca. Il loro era un mescolarsi di lingue e corpi, di sudore e di pelle.
- Io ti amo, ti ho sempre amata.- biascicò il mago con le labbra ancora sulle sue. Lei si staccò e lo guardò negli occhi, sorridendo. Gli passo una mano tra i capelli.
-Anch'io, solo, che non lo sapevo.- lo baciò di nuovo. Appoggiando le mani sulle sue spalle, accarezzandogliele.-Ti ho amata dal primo momento che ti ho vista e ogni secondo che passava ne ero sempre più convinto.- continuò il ragazzo, in preda al piacere.
Nihal premette le labbra ancora più forte. Il mago aveva la mente annebbiata, e il mondo cominciò a girarli intorno: ora non vedeva nient'altro che lei.
-Grazie, Sennar. Grazie di tutto.- Nihal affondò le dita nel petto di lui, suscitandoli dei piccoli brividi. -E scusami... Scusami...per non averlo capito prima.-





Angolino della scrittrice:
Salve a tutti. Ci ho messo un po' a scrivere questa ff, non sono mai stata molto brava a descrivere questo tipo di cose. Spero che vi piaccia. 
Baci a tutti.
Marty