"La libertà non è altro che un mondo onirico, un effimero sogno, un qualcosa di irraggiungibile e sconosciuto che la mia bocca mai ha assaporato e la mia carne mai ha tastato. Si dovrebbe aver paura delle cose che non si conoscono, mentre io le desidero. Le desidero, assiduamente e tacitamente."
Una onechot introspettiva indirizzata a prima dell'incontro con Aladin e Alibabà, in cui è messo in risalto quanto Morgiana sogni di essere libera, quanto speri che quelle catene vengano spezzate, distrutte.