Il mondo parve girarli intorno. Non si ricordava più niente. 
"Chi era lui?"
-Sennar- si sentì chiamare. Allora era quello il suo nome.
-Sennar-
C'era disperazione in quella voce, ma rimaneva lo stesso candida e delicata.
La conosceva, ne era sicuro.
-Sennar- adesso la voce urlava, scossa dai singhiozzi. 
Si sentì improvvisamente male, per qualche strana ragione non le piacevole vederla soffrire e il fatto che fosse per causa sua era la cosa peggiore.
-Mi avevi promesso che non saresti morto- sussurrava.
Sennar aprì lentamente gli occhi e il cuore accelerò di colpo. La ragazza era china sopra di lui con gli occhi chiusi. Era strana. Magra, pallida, con due orecchie a punte e i capelli blu che spuntavano da un viso minuto. Le lacrime scendevano lente dal suo viso, la schiena scossa dai singhiozzi. Sennar ebbe il desiderio di abbracciarla, di consolarla, di dirli di non piangere che sarebbe andato tutto bene. E poi la ragazza aprì gli occhi. Due enormi occhi viola che andavano via via sfumandosi. Pieni di tristezza e disperazione che quando incrociarono il suo sguardo si fecero ancora più grandi e colmi di speranza. Ne rimase incantato, avrebbe voluto passare tutta la vita a guardarli, a studiare ogni minima sfumatura. Erano occhi stupendi ma leggermente tenebrosi, erano gli occhi di lei, gli occhi Nihal.
Il mago abbozzò un leggerissimo sorriso.-Sei un po' in ritardo.- aveva la voce bassa e si sentiva stanco. Ma con lei era tutto più bello.



ANGOLINO DELL'AUTRICE:
Ciao a tutti!! 
Spero che vi piaccia, accetto suggerimenti per la prossima ff. Che al momento sono a corto di idee
Alla prossima.
Marty