Mi scusi signor Alieno ma lei mi sembra stressato.

Era una giornata qualunque in un piccolo distretto di Shibuya,dove una ragazzina qualunque,Meiko Houjo,doveva sottostare ai classici ordini della sua sedicente migliore amica -o padrona,per chi la conosceva bene- Nagi Kazemino. "Guarda Meijochan!" Esclamò la ragazza,sventolandole davanti le sue nuove unghie laccate e decorate,incurante della pila di scatole che la ragazzina portava,impedendole di vedere le suddette unghie. "Non sono stupende!?" Roteo` gli occhi. "I-io non le-" "VERO CHE SONO STUPENDE!?" Chiese con una voce tanto inquietante da farla sembrare la gemella perduta della Bambina del Pozzo di The Ringu, Impallidendo,la castana annuì freneticamente. "S-sì sono meravigliose!" Esclamò quasi isterica. L`aspirante Gal sorrise come una dal volto bloccato da un eccessivo uso di botulino,o da una paralisi facciale,trotterellandole davanti come se niente fosse. "E comunque,non dovresti chiamarmi Meijou" Le spiegò "Sono soprannomi da bambini delle elementari." Sentì la compagnia inchiodare pesantemente i piedi a terra. Dall`altra parte della città,qualcuno si lamento` di una scossa sismica causata dalle pesanti zeppe che la ragazza aveva battuto al suolo. "Ma a me piace chiamarti Meijou,rispecchia il maschiaccio che sei." Prego` che cadesse in un tombino. "V-va bene così allora." Rispose con un sorriso di circostanza. Camminarono così tanto che Meiko era certa di poter quasi diventare una equilibrista in un circo,seguendo come uno zombie la ragazza dai colorati capelli turchini meschati di rosa verso la sua Boutique preferita.
Non si rese conto,a causa della pila di scatole che teneva in equilibrio sulle sue esili braccia,dell`amica che spariva nella Boutique.
"Ciao Meiko Hou-"
....E di qualcosa di bianco che le tagliava la strada. Cadde a terra,preoccupata della cosa che sentiva scrocchiarsi sotto di sé in un modo così confuso da farle pensare fosse un animale di piccola taglia. ...Un gatto? -Pensò,preoccupandosi ancor di più. Si alzò da terra,staccando disperata dalla sua felpa la poltiglia bianca che vi si era spiattellata sopra. "Oh povero piccolo!" Esclamò con un espressione melodrammatica,pensando a come aiutarlo. Poteva fargli la respirazione bocca a bocca,ma non trovava la bocca,e non poteva certo usare la pompa della sua bicicletta -per altro,lei non aveva neanche una bici. Un colpo di tosse,proveniente da un animale non ben definito davanti a lei,attirò la sua attenzione. Il vecchio corpo di Kyuubey volò,lanciato da Meiko,sopra la testa di una signora che strillo` e svenne.
"Ciao Meiko Houjou." La salutò l`alieno. "Vuoi fare un contr-"
"Cosa cavolo sei!?" Chiese la ragazza,lanciandolo via con un calcio degno della calciatrice che era. Un nuovo corpo dell`Incubator si presentò,iniziando a mostrarsi seccato per la piega che stava prendendo la situazione -anche se non poteva darlo a vedere. "Mi chiamo Kyuubey e voglio-" "Trasformarmi in una Guerriera Sailor perché sono la reincarnazione di Princess Serenity di Silver Millennium?" L`Alieno restò interdetto per alcuni minuti,fissandola con i suoi occhi inespressivi. In realtà,dentro sé,stava già iniziando a maledirla in tutte le lingue terrestri. "No Meiko,in una-" "....Pretty Cure che difenderà il mondo da Dark Zone?" Gli chiese,accucciandosi per arrivare alla sua bassissima altezza. "NO,VOGLIO SOLO CHE MI LASCI PARLARE!" Esclamò l`alieno, procurandole un atroce mal di testa a causa del fatto che sentiva la voce di quello strano animale nella sua mente. Notando che,finalmente,l`aveva zittita,Kyuubey decise di cogliere l`attimo e presentarsi. "Mi chiamo Kyuubey,e sono qui per farti un offerta che non potrai rifiutare." Si presentò,con un improvviso strano accento. "Meiko Houjou,vuoi fare-" "è una proposta indecente?" Chiese,assottigliando le palpebre. "Cosa!? No! Voglio che fai un contratto con me!" Esclamò,studiando attentamente la reazione della ragazza.
La vide prendere i pacchi e andarsene e,per questo,pensò di seguirla,per capire quell`improvviso cambiamento. "Dove vai?" Chiese,camminando affianco. "Non posso fare contratti." Gli rispose,storcendo il naso al solo sentire la marea di profumi che permeava la Boutique dove si era persa l`amica. "Sono minorenne." A quel punto,Kyuubey accarezzo` l`idea di buttarsi da qualche finestra e finire così quella sua lenta agonia ma,si ricordo`,sarebbe comunque sopraggiunto di nuovo a completare il lavoro. Neppure Madoka Kaname gli stava dando tutti quei problemi. "Un contratto magico. Tu hai un grande potenziale magico." Spiegò; La ragazza si girò,camminando all`indietro come i gamberi,per poterlo ascoltare meglio. "Mi darai le Clow Card?" Non notò l`alieno che si buttava volontariamente a farsi chiudere in mezzo alle porte dell`ascensore più vicino,mentre un nuovo corpo dell`Incubator le si paro` davanti. "Ma tu ce l`hai una vita sociale!?" Gli chiese. Lei lo guardò come un alieno,cosa che effettivamente era,ma sembrava non essersene resa conto prima. "Ma certo,che domande! Chissà quante ragazzine innocenti ti avranno fatte domande simili!" Esclamò la ragazzina ponendosi sulla difensiva,e girandosi per continuare a camminare normalmente. "Sei la prima,veramente." Spiegò,guardandola mentre continuava ad andare alla cieca con quei pacchi fra le mani. Perché non li posava? Non capì. Le passò davanti. "Ti stavo dicendo,vuoi fare un contratto con me?" "No." Rispose serafica.Meiko. Se solo fosse stato possibile,si sarebbe potuta scorgere una vena pulsare sul capo dell`Incubator. Mosse la coda come un gatto infastidito,accelerando il passo. "Sei sicura?" Chiese nervoso. Lei annuì.
"MEIKO HOUJOU" I pacchi le caddero di mano,poiché dovette tapparsi le orecchie per l`urlo che le trapano` la testa. "ESPRIMI UN DANNATO DESIDERIO E DIVENTA UNA MALEDETTA PUELLA MAGI,CHIARO?!" La ragazza annuì,pur avendo capito solo metà del discorso,a causa del frastornamento causato da quell`urlo improvviso. E pio,che razza di nome era Paella Magi?
"Ora,stupido Meiko Houjou,ESPRIMI IL TUO DIAMINE DI DESIDERIO. Non ho tutto il giorno!" Continuò l`alieno,stordendola di nuovo. Tuttavia,non era semplice,per lei,esprimere un desiderio simile. Avrebbe potuto desiderare tante,tantissime cose,eppure non le veniva in mente nulla di sensato,a parte cancellare Nagi dall`esistenza,ma quello era fuori discussione purtroppo,chi avrebbe dovuto fare i conti coi sensi di colpa,dopo?
Lei.
Quindi,era fuori discussione. Fece volare il suo sguardo lungo le pareti della Boutique,quando vide un cartello color violetto ed ebbe l`illuminazione. Prese l`alieno e si nascose in bagno con lui "Cosa vuoi farmi? Vuoi buttarmi dentro il bagno!?" Chiese,vedendosi trascinato dentro ad uno dei bagni di servizio. "Io non volevo dire che sei stupida! Porca Madoka,sarò un alieno nuovo e migliore,giuro che smetterò di contrattare ragazzine! Anzi,mi metterò anche a fare le fusa come un bravo gattino!" La ragazzina lo lasciò cadere malamente a terra,accovacciandosi davanti a lui. L`alieno,si immaginava già estinto per il continuo cambio di corpi a cui l`aveva -e lo avrebbe- costretto la ragazzina. Senza saperlo,era quasi peggio di Homura.
Probabilmente,la Puella Magi dai capelli neri le avrebbe offerto la sua eterna riconoscenza,qualora fosse riuscita ad estinguere la razza degli Incubator.
"Voglio diventare come Sailor Saturn." ...Cosa? - l`alieno restò interdetto,sperando stesse scherzando. La ragazzina gli diede diverse pacche sulla testa,trattandolo come una palla da basket. Iniziò a capire perché i gatti tendevano a mordere i padroni. "Stai..stai scherzando?" Non aveva mai visto un modo più stupido per sprecare un desiderio,a parte quella volta che una ragazzina albina gli chiese una CheeseCake. Andiamo,possibile che gli Umani non avessero aspirazioni abbastanza grandi da generare un grande desiderio che,in futuro,farà nascere dalla loro Soul Gem una grande Strega? Iniziava seriamente a pensare di cambiare pianeta. " Ho detto,voglio diventare come Sailor Saturn." Ripeté,assottigliando lo sguardo. Era un desiderio così irrazionale. "Ma- Sailorsaturn era una ragazza sola,malata,e con personalità multiple,con due entità più lei stessa nel suo corpo,con un padre pazzoide e- è irrazionale!" Continuò l`alieno. "Ho detto che voglio-" una vena iniziò a pulsare sul capo della ragazzina. "....diventare Sailor Saturn!" Il povero Kyuubey,suo malgrado,si ritrovò costretto ad accettare quello stranissimo desiderio perché,dopotutto,era solo altra disperazione in più che si sarebbe aggiunta,per quanto inferiore. "E sia,il tuo contratto è stato stipulato." Con uno sfavillio,la ragazza si trasformò,ritrovandosi un gioiello di perle in fronte a dissimulare una tiara,ed un abito che non ricordava molto una Sailorfuku. Al centro del fiocco posto sul petto,si trovava un gioiello color pervinca. "Questa,è la tua Soul Gem. Non separartene. " la avvertì,vedendola intenta a staccare la gemma e prendere la mira per lanciarla giù dalla finestra. "Se si rompe muori. Non che mi dispiacerebbe eh,ma mi servi." Bastò a farla desistere dal tentativo. "Ed ora vai,muovitti è vai ad uccidere streghe sino a che non morir- ehm,alla fine avrai una ricompensa."

La prima strega con cui Meiko Houjou si ritrovò a combattere,esattamente quarantotto ore dopo il suo contratto con l`alieno isterico,si era rivelata Charlotte,la Strega dei Dolci. Appena entrata nella barriera,salvò il mal capitato di turno dalla Strega e,in seguito,guardò il Labirinto della suddetta,non sapendo cosa diavolo fare. "Ok." Disse,rivolta alla palla di pelo che le camminava accanto. "Come combatto?" Chiese,facendo apparire per miracolo la sua arma -una falce simile alla guerriera a cui aveva chiesto di assomigliare- facendola roteare per aria e tagliando erroneamente in due l`alieno.
"Non ne ho idea." Kyuubey non desiderava altro che allontanarsi al più presto da quella casinista Incubatoricida in viola,ormai era già al sesto corpo che cambiava,ed iniziava davvero a pensare che fosse stata pagata da Homura Akemi -o minacciata- per sterminarlo. "Confortante." Commentò ironica la Puellae Magi.
"Mami può moltiplicare le sue armi,Homura può controllare il tempo....Sailorsaturn era la guerriera della rinascita e della distruzione,giusto?" Osservò,incurante,la ragazza che scappava dai Famigli della Strega. "Esatto," L`alieno si gratto` il capo con una delle sue lunghe orecchie,mentre lei lo lanciava sui Famigli di Charlotte,distraendoli poiché intenti a farlo a pezzi. Il settimo corpo dell`alieno apparve,inseguendola. "AMMETTILO,HAI CONTRATTATO CON HOMURA AKEMI PER UCCIDERMI!" Meiko si bloccò,guardandolo confusa. Chi diavolo era questa Homura,adesso? "Io non" trancio` di netto un paio di Famigli. "Conosco nessuna Homura!" Lo tranquillizzo`,continuando a tagliare Famigli come se non ci fosss un domani. "Potresti avere un potere simil a quello della Sailor,il che significa che se calerai la tua falce distruggerai tutto,o ne ricaverai un potente attacco." Spiegò l`alieno,ignorando che Meiko era già faccia a faccia con la piccola strega. "Prova ad usare un attacco della Guerriera,se te li ricordi. Oppure taglia in due la strega,o fai qualsiasi cosa che non includa il buttarmi in mezzo alla mischia e costringermi ad usare un nuovo corpo. Per esempio-"
"Charlotte divorami! È un supplizio ascoltarlo!" Esclamò alla strega,la quale aveva già tirato fuori la sua seconda forma e,senza farselo ripetere,la ragazzina si buttò letteralmente nella bocca della Strega,stupendola. "Oh beh,poco male." Disse l`alieno,mentre la Strega gli mordicchiava la testa. "Almeno me la sono tolta di mez-"
Un ottavo corpo dell`alieno andò a cercare un altra Puella Magi.











L`Angolo di Pandora;
Questa OS un po` (un po` tanto) nonsense è nata da una discussione con RenMaybe~
La "Paella" con cui Meiko confonde il nome delle Puella Magi,e` un piatto spagnolo x°