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Autore: Stria93    30/08/2014    10 recensioni
- E va bene, dearie. Per questa volta mi arrendo. Voglio sapere se in questo gruppo di buffoni dai nomi quantomai improbabili e vestiti in modo ridicolo, c'è un posto anche per me. -
A quel punto, Belle incrociò lo sguardo di suo marito e sorrise enigmatica. - Per te, Rumpel, non ho mai avuto dubbi. Fin dai primi minuti del film ho capito immediatamente chi sarebbe stato il tuo degno alter ego. -
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Belle, Signor Gold/Tremotino
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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lokirumpel

Il prestigioso orologio d'epoca che presidiava l'ingresso dell'enorme e imponente villa color salmone, dimora del temuto Signor Gold e, da qualche tempo, anche di sua moglie, rintoccò dodici volte, riempiendo l'intero ambiente con le vibrazioni del suo suono possente e austero, quasi sinistro.
Mezzanotte.
Rumpelstiltskin vagabondava senza meta per le ampie stanze della casa ormai da circa quattro ore; più o meno dall'esatto momento in cui Belle, concedendogli un ultimo, tenero bacio, aveva varcato la soglia della porta per salire sull'auto, dalla carrozzeria rossa e lucida, di Ruby Lucas, che, dal posto del guidatore, gli aveva rivolto uno sguardo malizioso e un sorrisetto sghembo che pareva dire: “Guarda un po' il grande Signore Oscuro! Non vuole neanche lasciare andare via la sua mogliettina senza un bacino!”.
Le due ragazze, grandi amiche fin dal loro primo incontro, avrebbero trascorso la serata insieme e gli uomini erano stati categoricamente banditi, se non come oggetto di chiacchiere e pettegolezzi, così, lui se n'era rimasto a casa a cercare di non pensare a quanto lentamente scorresse il tempo senza la sua Belle.
Ma ogni occupazione in cui si era gettato per ingannare la noia e sopportare l'assenza della sua amata non aveva sortito gli effetti sperati, e, alla fine, l'uomo si era ritrovato a camminare su e giù per il salotto come un'anima in pena, controllando il quadrante dell'orologio ogni due minuti.
Rumpelstiltskin sapeva che sua moglie non avrebbe approvato quell'atteggiamento apprensivo e, forse, fin troppo ansioso, così aveva cercato più volte di rilassarsi e di convincersi che sarebbe andato tutto bene.
È insieme a Ruby, è solo una tranquilla serata tra ragazze; inoltre la tua Belle ha già dimostrato, in svariate occasioni, di saper badare a se stessa e di riuscire a cavarsela perfettamente anche da sola e senza di te. Tutta questa preoccupazione è assolutamente inutile, vecchio mio.
Ma a poco erano valse quelle deboli e poco convinte rassicurazioni. Non c'era niente da fare: sarebbe rimasto in ansia fino al suo ritorno.
Finalmente, proprio mentre l'orologio rintoccava per la dodicesima e ultima volta, Rumpelstiltskin udì l'inconfondibile rumore di una vettura che frenava proprio davanti al cancellino della villa, seguito da un allegro chiacchiericcio di voci femminili, una portiera che si chiudeva e, subito dopo, dal ritmico suono dei tacchi alti sui gradini che conducevano alla porta d'ingresso. Dopo un giro di chiavi, la serratura scattò e l'uscio si aprì, rivelando il volto sorridente e radioso di Belle.
L'uomo, nel frattempo, si era seduto sul divano e aveva cercato di fingersi indifferente, esibendo un contegno impassibile e quieto. Non voleva che la ragazza sapesse che aveva trascorso l'intera serata a contare i minuti che li tenevano separati.
- Ciao, Rumpel. -
Lui si alzò con nonchalance e la raggiunse, prendendole il volto tra le mani e baciandola dolcemente.
Quanto gli era mancata la sua bocca! Erano passate solo poche ore dal loro ultimo bacio, eppure gli era sembrata un'eternità.
- Ciao, sweetheart. Bentornata. -
Rumpelstiltskin rimase per un attimo immobile, a contemplare il viso della sua sposa. Gli occhi di turchese erano gioiosi e vispi, come al solito, le gote leggermente arrossate.
Altro che Snow White! La più bella del reame è l'incantevole creatura in piedi davanti a me.
Si saziò di quella visione, dopodiché prese per mano la sua amata e la condusse fino al divano, facendola sedere accanto a lui.
Belle si accoccolò al suo fianco e gli posò la testa nell'incavo della spalla con un sospiro beato.
La sua lunga e morbida chioma color mogano, striata di venature ramate, gli solleticò piacevolmente il collo, mentre il famigliare e delicato aroma di vaniglia gli giunse alle narici, deliziandolo.
- Allora... com'è andata con la signorina Lucas? - domandò, fingendo un tono del tutto casuale e disinteressato.
Belle non rispose subito e Rumpelstiltskin sapeva che, con ogni probabilità, la ragazza stava alzando gli occhi al cielo in un'espressione di esasperazione.
- Abbiamo mangiato un hamburger e visto un film. - rispose infine, laconica e vaga.
- Spero non una di quelle pellicole volgari e piene di oscenità che si trovano al cinema negli ultimi tempi. -
La giovane gli batté una mano sul torace in quello che avrebbe dovuto essere uno schiaffo di rimprovero, ma che, all'uomo, risultò più simile a una scherzosa carezza.
- Smettila! Se vuoi saperlo, i gusti di Ruby in fatto di film sono ottimi. Mi è piaciuto quello che abbiamo guardato stasera. -
- Fammi indovinare, sweetheart: avete visto Balla coi lupi? -
Belle gli tirò un altro leggero schiaffo, ma non poté trattenere un sorriso. Era sempre stata l'unica persona al mondo che riuscisse a trovare divertenti le battute ironiche e irriverenti del folletto.
- No, simpaticone. Abbiamo guardato The Avengers. -
Rumpelstiltskin inarcò un sopracciglio, sorpreso. - Quel film di qualche anno fa a proposito dei supereroi che piacciono tanto a Henry? Credevo che fossero cose da ragazzini. -
Belle alzò le spalle e preferì sorvolare sul fatto che Ruby adorasse quella pellicola quasi esclusivamente per tutti i “figaccioni”, come li chiamava lei, che vi recitavano.
- Be', non è esattamente il mio genere, ma mi è piaciuto. E poi i protagonisti mi hanno ricordato molte persone che conosciamo. -
- Davvero, sweetheart? -
- Oh, sì! David e Capitan America potrebbero essere fratelli! Sono entrambi uomini giusti, guerrieri arditi, dal cuore nobile, sempre pronti a schierarsi dalla parte dei più deboli, con un alto senso dell'onore. Inoltre, tutti e due sono molto... -
- Tonti? Citrulli? - suggerì l'uomo con un ghigno che gli valse un pugno sul petto, meno delicato rispetto ai precedenti.
- Ahia! Se continui così mi farai a pezzi prima di andare a letto, Belle! -
- Stavo per dire che sono tutti e due molto valorosi. - terminò la ragazza.
- Ok, ok. E gli altri? Chi ti ricordano? - chiese Rumpelstiltskin, ansioso di cambiare argomento.
- Emma sarebbe la perfetta Vedova Nera. È una donna che appare fredda, distaccata e solitaria; che agisce sempre con le sue sole forze e tiene lontani da sé i sentimenti e gli altri, ma in realtà soffre per questo e vorrebbe lasciarsi andare alle emozioni. -
- Un'analisi accurata, dottoressa Freud. -
Belle fece finta di non aver udito quella sarcastica constatazione. Quando suo marito era in vena di battute non c'era magia che potesse fermarlo, così proseguì imperterrita il suo discorso.
- Occhio di Falco mi ha fatto venire in mente Snow, con il suo infallibile arco. Mentre Hook e Iron Man condividono l'atteggiamento da spacconi e mascalzoni, sotto il quale, però, si nascondono dei cuori coraggiosi e altruisti. -
Rumpelstiltskin fece una smorfia, ma si trattenne dal commentare quell'ultimo paragone, costringendosi a mandare giù la risposta pungente e ironica che gli era salita spontaneamente alle labbra. Dalla sua bocca non sarebbero uscite parole lusinghiere per il pirata, e litigare con Belle era l'ultima cosa che voleva.
- E naturalmente c'è Regina, che, quando è in preda all'ira, si trasforma completamente, fino a diventare praticamente un'altra persona, proprio come Hulk. -
L'uomo scoppiò a ridere. - Attenta a non farti sentire da lei, sweetheart! Dubito molto che le farebbe piacere essere paragonata a un energumeno verde. Non vorrei mai che ti rifilasse una mela avvelenata. -
Belle sorrise e si fece ancora più vicina al suo amato, godendosi il suono ipnotico del battito del suo cuore sotto la giacca del completo elegante e lasciandosi cullare dal movimento del suo petto, che si alzava e si abbassava lentamente, al ritmo del suo respiro calmo e regolare.
Tra i due calò il silenzio. La ragazza sapeva che suo marito bruciava dalla curiosità di sapere a chi sarebbe stato paragonato, ma lei non aveva alcuna fretta e si stava divertendo un mondo a tenerlo sulle spine.
- Be'? Non hai nient'altro da dirmi, dearie? -
Lei, che non aspettava altro, inclinò le labbra in un sorrisetto soddisfatto ma non alzò lo sguardo per incrociare quello dell'uomo e fece la finta tonta. - Che altro dovrei dirti, amore? -
Rumpelstiltskin sogghignò. - Oh, sono sicuro che lo sai, sweetheart. -
-
E io so che tu sai che io so. - cantilenò la giovane, sempre più divertita da quel tenero braccio di ferro.
L'uomo sospirò. Sapeva dove quella piccola sfrontata voleva andare a parare e, almeno in quell'occasione, decise che gliel'avrebbe data vinta.
- E va bene, dearie. Per questa volta mi arrendo. Voglio sapere se in questo gruppo di buffoni dai nomi quantomai improbabili e vestiti in modo ridicolo, c'è un posto anche per me. -
A quel punto, Belle incrociò lo sguardo incuriosito di suo marito e sorrise enigmatica. - Per te, Rumpel, non ho mai avuto dubbi. Fin dai primi minuti del film ho capito immediatamente chi sarebbe stato il tuo degno alter ego. -
- Smettila di allungare il brodo, sweetheart. Chi è questo tizio che, secondo te, mi assomiglierebbe tanto? -
La giovane si sedette dritta di fronte a Rumpelstiltskin e prese fiato come se avesse dovuto riferirgli una notizia della massima importanza, poi assunse un'espressione seria e solenne, fin troppo esagerata per risultare credibile. - Il tuo perfetto alter ego, amore mio, è sicuramente Loki: niente meno che il dio asgardiano dell'inganno e del dispetto. -
Una scintilla dorata balenò negli occhi nocciola dell'uomo e la sua bocca si distese in un sorriso compiaciuto. - Un dio, eh? Sembra molto promettente. -
A quelle parole orgogliose, Belle non riuscì a trattenere una risata argentina.
- Che c'è di tanto divertente, dearie? Scommetto che questo Loki è un Cattivo formidabile, altrimenti non l'avresti paragonato a me, non è così? -
- Be', in realtà Loki è più che altro un incompreso, anche se indubbiamente gode dei guai altrui e gli piace creare scompiglio. Il fatto è che, nel film, non gli va molto bene: viene sfracellato a terra sia da Hulk che da Thor, gli esplode un dardo di Occhio di Falco proprio tra le mani e, alla fine, viene incatenato, imbavagliato e riportato ad Asgard per rispondere dei suoi crimini di fronte a suo padre Odino. -
Il sorriso di Rumpelstiltskin si spense all'istante, sostituito da un adorabile broncio. - Ah, è così?! Vediamo se, tra pochi minuti, la penserai ancora nello stesso modo! -
Così dicendo, l'uomo iniziò a solleticare la moglie in ogni punto del suo splendido corpo che gli capitasse a tiro. Belle, colta di sorpresa, non riuscì a sottrarsi all'attacco e iniziò a strillare e a ridere di gusto.
- No... Fermati! Rumpel! Aiuto! -
- L'hai voluto tu, dearie! Ecco cosa succede a chi osa prendere in giro il Signore Oscuro! -


Quella giocosa lotta serrata proseguì per circa due minuti buoni, finché marito e moglie non crollarono l'uno a fianco dell'altra sul divano, ansimanti e col fiato corto dopo tutto quel ridere e divincolarsi.
- Rumpel? -
- Sì, sweetheart? -
- Ti ho già detto che Loki è stato il mio personaggio preferito dall'inizio alla fine del film? Neanche Thor, Iron Man e Occhio di Falco messi insieme reggerebbero il confronto con lui. -
A quel punto, Rumpelstiltskin sorrise e posò le proprie labbra su quelle di miele della sua sposa, che ricambiò con passione.





Da Stria93: Salve a tutti voi, dearies!
Questa shot, leggera e spensierata, è nata grazie all'incontro di molteplici fattori: in primis il mio urgentissimo bisogno di fluff, poi la mia smisurata passione per Loki e, infine, la tendenza della mia mente malata a trovare OUAT ovunque, incluso il film
The Avengers.
Dopo mesi che non mi faceva visita, l'ispirazione è tornata a trovarmi e mi ha folgorata la sera scorsa, poco dopo essere andata a letto, tenendomi sveglia fino alle 2:00. Come si dice, la notte porta consiglio. xD
Avevo davvero voglia di scrivere di Belle e Rumpel in questa versione di novelli sposini che si punzecchiano a vicenda, senza minacce incombenti o pericoli nascosti pronti a separarli e a rigettare i nostri piccioncini nell'angst più nero.
Mi sono divertita tantissimo ad immaginarli in una situazione simile e spero di aver fatto sorridere anche voi. :)
Purtroppo non sono ancora riuscita a terminare la seconda parte di “The Boggart”, ma mi metterò d'impegno e vedrò di ultimarla il prima possibile, sperando che l'ispirazione e la creatività siano dalla mia parte.
Inutile che vi ripeta quanto vi sia grata per il vostro sostegno e quanto tutt* voi siate importanti per me. Posso solo continuare a ringraziarvi infinitamente e invitarvi, anche stavolta, a farmi conoscere il vostro preziosissimo parere.
Bacioni a raffica, splendori! :***
Stria93


  
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