Tradita
Incantata, immobile sotto una coperta di nubi
osservo la Natura urlare.
Pazza, disperata, riversa lacrime amare
sul mondo che l'ha tradita, ferita,
rinnegata.
Una luce squarcia le tenebre,
milioni di cristalli si infrangono sulla terra,
irrompendo nel silenzio della notte.
Il vento testardo bussa alle finestre serrate
di un'umanità che non vuole vedere,
che si preme con forza sulle orecchie
quelle mani macchiate da mille delitti
contro una Madre che non sa più amare.
Angolo dell'autrice:
Ciao a tutti!
Questa poesia è nata in uno dei tanti giorni di pioggia, vento e fulmini che hanno stremato la Liguria ad Agosto. Non credevo che potessero formarsi così tante trombe d'aria, sono stati giorni davvero impressionanti, con bombe d'acqua e saette che spezzavano il cielo.
Un abbraccio!
Celeste