Libri > La Divina Commedia
Segui la storia  |      
Autore: Lety Shine 92    28/09/2008    16 recensioni
La solita Divina (si fa x dire) Commedia vi ha stufato? Allora leggete questa Parodia!!!
Genere: Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
dante1

L'Inferno di Dante Alberghieri

A circa 35 anni, Dante ha una crisi di mezza età e si convince che solo una Costa Crociera, con tappe nell’Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso, lo possa aiutare ad uscire dal baratro della depressione.

È allora che conosce il suo tour operator, Virgilio; questo affascinante personaggio si offrirà anche di accompagnare Dante in crociera, non certo per amicizia, ma per sfuggire al fisco che lo perseguita da anni.

Raggiunto il porto (o la porta) dell’Inferno, Dante e Virgilio ricevono atroci avvertimenti su ciò che li aspetta se proseguiranno, ma, ovviamente, li ignorano e si imbarcano.

La prima tappa dell’oscuro percorso della crociera si snoda attraverso i gorghi del fiume Acheronte, al di là del quale Dante e il suo “maestro” sono traghettati dal capitano Caronte; costui all’inizio non li voleva far salire, in quanto erano troppo vivi per i suoi gusti e temeva potessero causare delle risse a bordo.

I nostri “intrepidi eroi”arrivano così nel Limbo, nel quale i dannati erano costretti a ballare il limbo per tutta l’eternità (“Che non è poco!”). Dante, non soddisfatto da questo scempio, decide di scendere oltre e percorre tutti i gironi infernali.

È così che intravede lo smista-dannati, alias Minosse, un essere che opera in modo a dir poco violento: acchiappa i dannati e li getta senza troppe cerimonie nei vari villaggi turistici, a seconda delle loro abilità (massaggi, collane di fiori, bouffet, ecc).

Il primo dei villaggi nel quale ci imbattiamo è quello dove sono reclusi i Lussuriosi, ovvero coloro che si sono abbandonati ai piaceri della carne (praticamente quelli che volevano mangiare carne anche il venerdì santo! Inconcepibile!).

Tra questi cannibali, Dante incontra Paolo e Francesca, due simpatici dannati che si erano conosciuti proprio grazie all’amore per la carne (famoso il detto: “Galeotta fu la fiorentina e chi la cucinò!”), finiti lì in quanto avevano ammazzato il loro cuoco che si rifiutava di cucinare solo ed esclusivamente carne.

Dopo questi interessanti incontri, arriviamo al secondo girone, quello dei Golosi, dove le anime dei morti mangiano, mangiano, mangiano, mangiano e, per cambiare, mangiano. Perché questa legge dello Sconquasso sia valida, sono qui riuniti anche tutti i cuochi trapassati, che scontano le loro condanne da dannati cucinando giorno e notte per i sopraccitati Golosi (“Fra loro c’è anche il cuoco di Paolo e Francesca!” NdA).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

  
Leggi le 16 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > La Divina Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Lety Shine 92