«Sdraiati.» ordinò la ragazza, salendo con le ginocchia sul letto, tenendosi ancora stretta la tovaglia.
Senza neanche rendersi conto di aver appena obbedito a un suo ordine, Gaara si distese.
Il suo cuore batteva così forte che gli parve di poterlo sentire, e le sue mani tremavano insistentemente. Il ragazzo cercò di svuotare la mente da tutti i pensieri, ma non ci riuscì. Era la prima volta che gli accadeva una cosa del genere, e stava per condividere quel momento con una donna di cui non conosceva altro che il nome.
Un interrogativo gli martellava selvaggiamente in testa, impedendogli di calmarsi: quanto amore poteva esserci in quello che sarebbe accaduto di lì a poco?
Niente, pensò. Niente. E fu questo che finalmente lo liberò dai freni.
Vincitrice del premio bocca aperta al "Godaime Kazekage Contest" indetto da supersara89 sul forum di EFP.