Osservò -in uno dei pochi momenti in cui non era impegnato a fingere che gli importasse sul serio qualcosa delle parole altrui- la regina.
Malgrado fosse la sua festa d’incoronazione, nessuno tra gli invitati sembrava essersi accorto della sua presenza, mentre procedeva incerta vicino ai muri, attenta a non urtare gli altri.
Era come se ne fosse terrorizzata. Come se lei stessa volesse rendersi invisibile.
Per un attimo, anche lei si girò per guardarlo e, sulle prime, Hans ne rimase confuso. Era come se qualcuno gli avesse tirato un ceffone in pieno volto.
Stordito.
Tutti i suoi progetti ambiziosi gli parvero inspiegabilmente irragionevoli. Non riusciva neanche a pensare all’idea di spodestarla, o addirittura, di ucciderla. 
Se non avesse incontrato Anna, quella mattina, e se lei non si fosse mostrata così interessata a lui forse... forse tutto sarebbe andato avanti in maniera diversa...
E, chissà, non avrebbe avuto tutta quella smania di ergersi ad un ruolo importante; magari, avrebbe perfino trovato piacevole prendersi un po' di tempo per comprenderla, Elsa.
D'un tratto, sentì una mano afferrarlo. Quando capì che era quell’oca di Anna, trattenne a stento il suo fastidio: non era affatto come sua sorella. Non era qualcuno che valeva la pena di conoscere più a fondo.
Lanciò un ultimo sguardo verso Elsa, ma era troppo tardi. Si era già voltata. Del pensiero precedente, non era rimasto nulla.

 

ANGOLO AUTORE:
Mi auguro con tutto il cuore che i personaggi siano IC. E’ la mia prima fanfiction in questo fandom (sì, lo so, iniziare con una drabble non è proprio il massimo), quindi non sono ancora molto pratica in questo senso ^_^
Spero lascerete una recensione, per dirmi se vi è piaciuta o meno