Shion Sonozaki, carissima, anche se gli altri non mi possono ascoltare, sai in quanti passi si passa alla follia? Te lo dico io, che ti sussurro sempre all’orecchio… Tre, e solo tre. Incredula, eh? Lo leggo nei tuoi occhi. Ripeto, sono solo tre: Amore, gelosia, odio… Come, ti stupisci? Dovresti sapere meglio di me che questa cosa è vera… dopotutto, ne hai avuto esperienza sulla tua pelle…

Ancora incredula, eh? Perché dico che l’amore è il primo passo per la follia? Ma è semplice, perché tutto nasce dall’amore, no? Lo diceva anche quel poeta italiano che scese e poi risalì… l’amore è una sorta di follia, una follia cieca, che ti prende irrazionalmente, esattamente come la follia… Non negarlo, ragazza, perché tu ne sei una prova. Tutto questo non sarebbe successo se tu non amassi quel ragazzo, Keichi Maebara, no? Perché neghi questo sentimento… Hai visto cosa è successo a Mion, no? Si è innamorata di Satoshi, il traditore, rinnegandosi… hai visto cosa le è successo? E declami ancora che non è l’amore il motore della follia? Sono all’interno di te, so benissimo cosa provi per quel ragazzo, quindi non mentirmi. Adesso lasciami continuare, tanto sono sicuro che mi darai ragione.

Il secondo passo è l’invidia. In questo caso, è la gelosia. L’amore è come le caramelle: se eccede, fa male… Non sei gelosa, dici? Ma non farmi ridere! Se io sono nato perché hai invidiato quella Rena Ryugu perché ha ricevuto la bambola al posto tuo… perché Keichi l’ha data a lei… anche se quella è solo una motivazione… io sono nato molto prima, quando vedevi ogni persona vicino a lui come qualcuno che te lo potrebbe strappare via… Ah, no? E allora perché odi tua sorella? Rena? Odi tutti coloro che ti sembra che si siano innamorati di lui. Perché lo neghi? Non è forse per questo che hai rinchiuso tua sorella in quella caverna… Che hai ucciso Satoko… Perché lo neghi? Perché era lei che Keichi proteggeva… deve essere solo tuo, ricordi? Non continuare a mentirmi, tanto sono dentro di te… Fammi finire…

L’ultimo è l’odio. Non provarci. Tu odi Keichi Maebara perché lo ami troppo… perché lo vorresti ucciderlo, se no? Non avresti chiesto di lasciarti sola con lui per portarlo alla caverna. Perché lo vuoi uccidere… Sei illogica, se dici così. L’odio è l’ultimo stadio. Ma a questo eri già arrivato prima… La gelosia crea l’odio subito dopo… e così via… non sto disprezzando, visto che mi ha nutrito… Non vorresti uccidere Keichi, ma lo odi troppo per lasciarlo in vita… Ed ecco che entro io… io sono il demone, no? Sono io che faccio il “lavoro sporco”. Tu mi rifiuti, ma sono necessario per te. Chi sfogherebbe i tuoi rancori? Chi ucciderebbe al posto tuo? Ma ormai tu non mi puoi quasi più sentire… Ti ho quasi roso, no? Adesso dormi, che ci penso io…
Dopotutto, io sono la tua follia…