Monster
I’m friends with the monster
That’s
under my bed
Get along with the
voices inside of my head
You’re
trying to
save me
Stop holding your
breath
And you think
I’m
crazy
Yeah, you think
I’m
crazy (crazy)
( Monster – Eminem feat.Rihanna)
‘’
Monsieur, a cosa devo questo piacere?’’
La cella
era umida, piccola e oscura come il cuore dell’uomo seduto
sotto la finestra
circolare, vestito di stretti e con delle pesanti catene a legargli le
mani.
Il popolo lo chiamava
‘’mostro’’, i prelati
‘’ demonio’’. Per Francia era
solo
un uomo che aveva perso completamente la fede in Dio.
‘’ Gilles, perché?’’
gli chiese solo, rimanendo a debita distanza da quella
bestia ferita, da quell’uomo che aveva commesso tutti i
peccati più invisi al
Signore per sfidarlo.
‘’ E tu perché non l’hai
salvata?’’ gli domandò
quest’ultimo a sua volta,
fissandolo torco e con un tanto odio che avrebbe fatto impallidire
anche quel
bruco al di là della Manica.
Lo stesso odio che provava per se stesso da quando aveva visto Jeanne
bruciare
viva.
‘’ Ero lì…
‘’
‘’ E non hai fatto niente…
così tipico di te, del resto. Su di lei hanno detto
solo bugie, lo dovresti sapere meglio di me! Quella donna era una
santa! Ti ha
salvato… e tu come la ripaghi? Voltandole le spalle insieme
a quel bastardo del
tuo re! Senza di lei non sarebbe nemmeno salito al
trono!’’
Il
maresciallo non era uno stupido, e chissà da quanto tempo
aveva capito chi, o
meglio, cosa fosse Francis in realtà.
E sebbene tutte le sue accuse fossero fondate, il francese non voleva
farsi
biasimare da un assassino.
‘’ Quindi te la saresti presa con dei ragazzini
innocenti? Hai dannato la tua
anima…’’
‘’
Risparmiati certi discorsi per il tuo inglesino –
l’interruppe Gilles, con un
espressione di puro disgusto a dipingergli il viso imbruttito dalla
lunga
prigionia – Questo mondo è solo degli esseri
umani, non esiste né un Dio né il
Demonio. Se Lui esistesse veramente, avrebbe impedito la sua morte. Era
la sua
Prediletta, no? Inoltre… tu sei l’ultimo che
può fare il moralista. Tu non sei
migliore di me. Pensaci, seriamente. Per il tuo tornaconto, quante
persone
innocenti hai ucciso? E quante ancora ne
ucciderai?’’
Francia sgranò gli occhi, mentre le mani cominciarono a
tremargli. La verità,
specie se detta da un simile individuo, era ancora più
insopportabile. In
quella cella non c’era un solo mostro.
Ricordava bene come, per ordine di Guillaum,
insieme
ai
suoi uomini aveva
devastato lo
Yorkshire*, bruciando, razziando e uccidendo.
Potevano le Nazioni
essere assolte per i
loro peccati, solo perché spinte dalla “ragion di
Stato”?
‘’ Monsieur, è ora.
Dovreste andarvene ‘’ gli disse un prete,
toccandogli una spalla e scuotendolo appena.
‘’ Addio, vecchio mio – ghignò
il maresciallo – O, meglio, arrivederci. I
mostri si rincontrano sempre.’’
Nota
autore
1 – 1069, operazione di
consolidamento del potere da parte di Guglielmo il Conquistatore, che evastò
lo Yorkshire,
bruciando razziando e uccidendo (tanto che
vent'anni dopo era ancora una landa desolata e da quel momento venne
chiamato the
Bastard anche
dagli inglesi).
Spero che la storia
vi sia piaciuta, ci ho messo due giorni per decidermi a postarla.
Grazie a chi
ha letto fino alla fine, e a chi darà un'occhiata a questo
anime.