E poi quella sensazione, quella sensazione di freddo che ti opprime lo stomaco, che ti uccide, ti congela, che ti fa' crollare....
-Saiph...- sussurri, a un filo di voce.
-Saiph...- ripeti, più forte.
-Saiph....!- urli.
Le mani congiunte al cuore, come se potessero affondare all'interno e tirarne fuori il nucleo, il centro, il dolore, la tristezza, l'odio, l'amore...
Una lacrima, una lacrima silenziosa, che ti riga il viso.
-Dove sei Saiph...-
Un'altra lacrima,che salta giù, buttandosi nel vuoto.
-Perché te ne sei andato...-
Un'altra lacrima, che cade a terra, ticchettando come pioggia.
- Non mi vuoi Saiph...-
Una goccia che ti cade sul viso e poi un'altra, che ti bagna i capelli, portandosi via la poca tinta rimanente.
-Ti amo...-
Un singhiozzo scuote l'aria, un tuo singhiozzo.
Piangi.
Gli occhi chiusi, le labbra contorte in un espressione di dolore, i capelli bagnati che ti ricadono pesanti sulla schiena, le mani sporche, l'odio nel cuore.
Odio...
Perché te l'ha ucciso.
Le mani sporche.
Macchiate dal sangue di migliaia di innocenti.
Dolore...
Perché é morto.
Gli occhi chiusi.
Sei al buio.
Perché era lui la tua luce.
Lui.
Il tuo amore.
Lui.
La tua vita.
Lui.
Saiph...
Angolino per me :
T.T sono una persona masochista io... Ma stavo ri-ri-(e non so quanti ri)- leggendo I regni di Nashira e mi é uscita così, senza pensarci.
Spero non sia venuta una schifezza.
Marty