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Autore: windy_times    03/10/2014    1 recensioni
Arthur non riesce a concentrarsi per fare i compiti. Per fortuna, c'è un eroe pronto ad aiutarlo!
[UsUk] [Ambientato alla World Academy W]
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: America/Alfred F. Jones, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arthur sospirò, passandosi una mano tra i capelli biondi arruffati e poggiando per un momento la penna.
Quel giorno proprio non riusciva a concentrarsi. Non stava capendo nulla degli esercizi assegnati, e di sicuro non poteva chiedere a qualcuno di farlo copiare o, peggio ancora, di aiutarlo. Se non fosse riuscito a finire quegli stupidi compiti sarebbe stato un duro colpo al suo orgoglio, ma sarebbe stato ancora più umiliante ammettere di non riuscire a farcela da solo.
 Si alzò dalla scrivania della propria camera del dormitorio e si diresse a passi pesanti verso la macchinetta per l’acqua calda, nell’angolo della stanza. Scaldò l’acqua per prepararsi un thè, forse l’unica cosa che poteva calmarlo e ridargli lo sprint per finire il proprio dovere.
Proprio quando era ritornato alla poltrona e ci stava sprofondando, cominciando a rilassare le fitte sopracciglia sempre aggrottate, la porta si spalancò di colpo e un biondo ragazzo che portava una felpa con una stella anziché il classico maglione della divisa entrò, chiamandolo a gran voce.
-ARTHUUUR!
L’inglese dallo spavento sputò il thè bollente che stava sorseggiando.
-Ma sei scemo?! Mi hai fatto prendere un accidente! – urlò, cercando di asciugare con un fazzoletto che aveva in tasca le goccioline finite sul foglio e in seguito la macchia sul maglione.
-Ahaha, scusa, scusa! – canticchiò l’americano, saltellando fino allo schienale della poltrona e dondolandosi, circondando Arthur con le braccia e poggiando la testa sulla sua spalla.
-Alfred, sto cercando di RILASSARMI. – disse irritato l’inglese, proteggendo la tazza dai movimenti improvvisi del proprio ragazzo.
-Mh? Compiti? –lo ignorò Alfred, la cui curiosità era stata attratta dalla carta appoggiata sulla scrivania. Allungò il collo per vederla, minacciando seriamente la stabilità della tisana.
 -Già. E ora, se non ti dispiace, lasciami finire questo benedetto thè. – sottolineò l’inglese, sbuffando sonoramente.
-Su, non fare così! – rise allegro l’altro, facendo aggrottare le sopracciglia di Arthur ancora di più. -Se non ci riesci ti aiuto io. Dopotutto…. Sono l’eroe! – esclamò Alfred, contento di avere un compito eroico da svolgere e prendendo il foglio dell’Inglese.
Si alzò in piedi e lo squadrò per qualche secondo.
-Ehi! –esclamò Arthur, poggiando veloce il thè sul tavolo e alzandosi per riprendersi il materiale.
L’inglese di sicuro non era basso. Ma Alfred era più alto di lui, e alzò in alto il foglio mentre l’altro ragazzo saltellava per tentare di riaverlo.
-Ecco… queste cose io le so fare. Nella mia classe le abbiamo fatte una settimana fa.
Arthur stette zitto e fermo un secondo, realizzando per un momento quanto la cosa potesse tornargli utile: realizzò tuttavia immediatamente che non si poteva abbassare a chiedere aiuto.
-Beh, e quindi? – sogghignò l’inglese, incrociando le braccia facendo finta che la cosa non gli interessasse minimamente.
-Davvero non ti interessa? – chiese stupito Alfred, tonto come sempre, abbassandosi e squadrandolo sorpreso.
-Già. Davvero davvero. Basta che mi impegni e lo so risolvere, assicurato. – sottolineò, con aria di superiorità.
-Allora non ci sono problemi. – disse, posando il foglio nuovamente sul tavolo e abbracciando Arthur affettuosamente.
-E-ehi! Cosa fai?
Alfred rise, mentre l’inglese si irrigidiva nell’abbraccio. – Hai detto che li sai risolvere, quindi puoi dedicarti un po’ anche a me!
Arthur stette zitto qualche secondo, per poi riprendere il controllo di sé stesso.
-No, no e ancora no! Devo concentrarmi. – disse, girandosi e tornando a sedersi sulla poltrona.
-Daiii… - mugolò l’americano. Si spostò davanti alla scrivania e pizzicò dolcemente le guance del fidanzato, muovendole circolarmente, facendolo sembrare un criceto.
-No, ho detto.
-Uffa! - sbuffò Alfred, allontanandosi e lanciandosi sul proprio letto. –Sei cattivo! Non è per nulla eroico quello che fai!
Al silenzio dell’inglese, che aveva cominciato imperterrito a scrivere, sbuffò ancora una volta. Dopo circa un minuto di silenzio, aggiunse: -...e non è per niente un comportamento da gentiluomo.
Arthur, alle ultime parole udite, si bloccò e girò di scatto la testa verso l’altro ragazzo.
-Scusa, temo di non aver capito bene.
Alfred, realizzando di averlo punto nel profondo, prese le proprie guance e gli fece una boccaccia, cantilenando: -Arthur Kirkland è un burino! Gne, gne, gne, gne, gne! Di gentiluomo non ha nulla! Gne, gne, gne, gne, gne, gne!
-Senti, tu… - iniziò a dire minaccioso Arthur, alzandosi e avvicinandosi al letto.
-Oplà! - con uno scatto veloce, l’americano afferrò il polso dell’inglese e lo attirò vicino a sé sul materasso morbido.
-E-ehi…-
-Eccoti, finalmente! – detto questo, Alfred ridacchiò e gli diede un veloce e leggero bacio a stampo. Arthur lo fissò, completamente paonazzo e con gli occhioni sgranati.
-…Suppongo di poterti concedere un po’ del mio tempo. – mugugnò l’inglese, nascondendo la faccia rossa nella felpa morbida di Alfred e afferrandola con le mani, mentre si raggomitolava come un gattino.
Il ragazzo in risposta lo raccolse protettivamente fra le proprie braccia e gli accarezzò dolcemente la testa, mentre vedeva ogni tanto Arthur dare una sbirciatina con la coda dell’occhio verso l’alto per controllare che anche lui lo stesse guardando.
-Il thè si fredderà.
Alfred sentì mugugnare la testolina bionda.
-Poi te ne preparo un altro!
-E come dovrei fare per i compiti, me lo spieghi?
-Tranquillo, l’eroe è qui apposta!
Arthur ebbe un fremito, e si trattenne dal dire che non aveva bisogno di aiuto. Avvicinandosi ancora di più al suo ragazzo, l’inglese pensò che forse, alla fine, gli eroi non erano poi così male.

*ANGOLO AUTRICE*
Salve a tutti!
Questa fanfiction l'ho scritta così, veloce. Ho avuto l'idea e detto fatto, mi sono messa a scriverla! Spero vi sia piaciuta, se volete lasciatemi un vostro parere!
Grazie ^^
Night (Windy_times)
   
 
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