09/10/2014
2 recensioniXIII
Per alcuni momenti nella vita non esistono parole.
Per alcuni momenti nella vita non esistono parole.
Per Svezia, è sempre stato difficile parlare. Troppe cose da dire, troppi sentimenti, troppe sensazioni che le parole, da sole, non potevano esprimere nella loro interezza.
Con Finlandia, poi, era diventata un'impresa impossibile. Migliaia di volte, quando vivevano insieme a casa di Danimarca, aveva tentato, nei rari momenti in cui erano soli, di parlargli, di fargli un complimento, ma la sua bocca era sempre rimasta sigillata.
L'imbarazzo era tanto, e la timidezza insita nella sua natura (perchè, nonostante a prima vista potesse sembrare minaccioso o pericoloso, in realtà era più gentile di quanto il suo aspetto lasciasse credere) gli impediva di formulare una frase di senso compiuto quando era vicino al finlandese.
Ma nonostante il suo aspetto minaccioso, Finlandia si era fidato abbastanza di lui da decidere di seguirlo, dopo che aveva deciso di abbandonare Danimarca.
Non poteva promettergli che il viaggio sarebbe stato privo di pericoli, che il cibo non sarebbe mai mancato, che il freddo non gli avrebbe fatto rimpiangere le calde stanze del palazzo reale danese.
Non poteva garantirgli alcuna sicurezza. L'unica cosa che poteva fare, era semplicemente alleviare tutto quello.
'' Su-chan... cosa stai
facendo?'' gli chiese Finlandia,
sorpreso dall'improvviso movimento dell'altro.
La temperatura era calata di molto, e le
loro coperte non sarebbero bastate
per la notte. Per cui, l'unica
soluzione plausibile, era usare
il calore del corpo, per non
rischiare un'ipotermia.
'' Ti proteggo '' disse semplicemente Svezia,
arrossendo.
Non riuscì a dirgli altro, non riusciva a spiegargli
da cosa, lo volesse proteggere.
Ma, per sua sorpresa,
il finlandese gli sorrise, e l'abbracciò stretto a sua
volta. Non aveva bisogno di altre spiegazioni.
sorpreso dall'improvviso movimento dell'altro.
La temperatura era calata di molto, e le
loro coperte non sarebbero bastate
per la notte. Per cui, l'unica
soluzione plausibile, era usare
il calore del corpo, per non
rischiare un'ipotermia.
'' Ti proteggo '' disse semplicemente Svezia,
arrossendo.
Non riuscì a dirgli altro, non riusciva a spiegargli
da cosa, lo volesse proteggere.
Ma, per sua sorpresa,
il finlandese gli sorrise, e l'abbracciò stretto a sua
volta. Non aveva bisogno di altre spiegazioni.
(
253 parole)
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Questa raccolta è basata sulle 50 lovequotes, cinquanta frasi d'amore per cinquanta storie brevi. Tredicesimo capitolo dedicato alla SuFin. Semplicemente, mi sono innamorata di loro dopo aver letto il terzo numero del manga.