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Autore: ethy    10/10/2014    1 recensioni
il Killian che vedo.. la storia si basa più o meno sui fatta accaduti fino ad ora Spoiler 4x02 accennato
"Ma quel che tutti vedevano, e di quel che avavano paura era solo la sua maschera, si era nascosto dietro l'imperturbabile colore dei suoi occhi, per sopravvivere al freddo che portava nel cuore, o meglio di ciòche ne era rimasto."
"era riuscito a vedere la speranza che gli diede la forza di varcare il confine della prigione
e piano piano farsi spazio nel mondo di Capitan Uncino, e piano piano di uscire dalla sua ombra per rinascere in se stesso."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Dietro gli occhi azzurri impermeabili al dolore, spavaldi nello scrutare l'orizzonte, aggiaccianti nel freddare l'interlocutore avanzava impettito un capitano pirata, nessuno osava infastidirlo, chi
l'avesse affrontato sarebbe stato sconfitto con facilità, con quel sorriso beffardo forse gli avrebbe risparmiato la vita... forse.. era pur sempre un pirata.

Ma quel che tutti vedevano, e di quel che avavano paura era solo la sua maschera, si era nascosto dietro l'imperturbabile colore dei suoi occhi, per sopravvivere al freddo che portava nel cuore, o meglio di ciò che ne era rimasto.
Solcava i mari conosciuti e sconosciuti, approdava in terre vergini, saccheggiava dove poteva, affrontava le tempeste come fossero una leggera brezza sul viso, la sua nave era veloce e resistente, il suo equipaggio era libero.. e schiavo della soggezione che creava il suo sguardo, sapeva che potevano andarsene se volevano ma nessuno si sarebbe mai sognato di tradirlo.. ne sotto al suo comando ne anni dopo.. da persone libere..

nel buio dell'oblio, nel fondo apparente del pozzo..
nessuno sapeva il significato di dover portare quegli occhi,
nessuno sapeva cosa volesse dire essere l'uomo cattivo e perennemente odiato.
nessuno sapeva che lui dietro quegli occhi color del ghiacchio era un uomo triste,
un uomo che ancora aveva dei sogni, che tutte lo notti lo illudevano, gli davano speranza ma tutte le notti, anche, lo rattristavano gelando sempre piu il suo cuore già spezzato.
La sua coscienza sembrava vuota, il suo divertimento sembrava essere solo il gioco, il rum e le donne.. tutto ciò era la sua dannazione, giocava per avere il pretesto di bere, beveva per impedire
ai suoi sentimenti di uscire, di riaffiorare in superficie per scongiurarne il riprendersi della sua anima.
e dopo cercava le donne per celare il suo dolore, lasciarsi e abbandonarsi nel calore di un corpo, affondare nei loro gemiti per sopravvivere al vuoto che lo rendeva incapace di muoversi se solo gli avesse lasciato lo spazio di un pensiero.. il vuoto del suo amore mancato, del suo amore finito, del suo amore svanito nelle braccia della morte.

sperava di sfinirsi tutte le volte, affinchè la notte gli togliesse dalla mente tutte le lacrime che non aveva volutamente versato.
e dopo la diperazione, la vendetta e nella vendetta la disperazione cupa ed inconsolabile della consapevolezza.

era riuscito a sfuggire alla disperazione finendo di proposito nella trappola della vendetta..

Ma in solitudine, nelle poche ore della notte in cui riusciva a dormire, i suoi occhi non erano piu inscrutabili, vi si leggeva tutto l'amore che aveva ancora, e tutto l'amore che voleva poter mostrare senza doverlo chiudere di nuovo, senza doverlo costringere nella morsa dell'indifferenza.

Ora, quel pirata non esisteva più, era rimasto allo scoperto il ragazzo, e faceva male, un male cane... un male inimmaginabile..
era solo un ragazzo desideroso di avventura, avventura nel modo corretto senza rinunciare ai saldi principi che si era costruito nel suo inconscio, quelli che anche quando era uno spietato pirata gli permettevano di non degenerare nella squallida esistenza degli altri, e gli permetteva di onorare le regole, il codice, e mantenere in vita la coscienza relegata ai confini della sua mente.
Quel ragazzo era capace di innamorarsi ancora, era riuscito a sfuggire al controllo del pirata perchè il giorno che ha visto lei per la prima volta l'ha vista da dietro le sbarre degli occhi di ghiaccio, per qualche ragione il pirata si era placato e lui riuscì a vedere quella ragazza bellissima, sguardo fiero,  sguardo pieno di dubbi e paure.. e muri..muri altissmi, ma anche speranza.. era riuscito a vedere la speranza che gli diede la forza di varcare il confine della prigione e piano piano farsi spazio nel mondo di Capitan Uncino, e piano piano di uscire dalla sua ombra per rinascere in se stesso.

tutto cominciò con lei, ed a lei non avrebbe mai rinunciato, mai.. doveva essere sua, doveva, ma non una proprietà doveva essere la sua donna, ma non la sua donna nei momenti in cui si cercavano, la voleva sua per sempre.. nell'animo del ragazzo non albergavano sentimenti se non puri, e le sue intenzioni erano chiare, appena si fosse sentito sicuro dei
sentimenti di lei l'avrebbe legata a se con l'anello che il regno degli uomoni aveva creato per segnare il confine, per legare la mente al cuore..
..avrebbe voluto questa, e per tutti i mari ci sarebbe riuscito, l'avrebbe conquistata, lei avrebbe visto sempre piu il giovane tenente che aveva chiesto aiuto al pirata, e avrebbe visto svanire il pirata alla presenza di quel ragazzo....ci sarebbe riuscito, avrebbe conquistato il suo cuore, lo avrebbe fatto onestamente, lei doveva rendersi conto anche della lealtà con cui lui voleva lottare per lei, avvisando Neal, dando spazio a Neal, rinunciando lui stesso se questo fosse stato necessario per riaverla..
..ed ora fredda come il ghiaccio lei era li tra le sue braccia, le si era accoccolata sulla spalla, lui in ginocchio come un cavaliere inchinato alla presenza del suo re, lui era al cospetto della sua principessa, la voleva proteggere e voleva infonderle il suo amore..
.. voleva fosse sua, un giorno probabilmente ci sarebbe riuscito, un giorno avrebbe visto un suo sogno realizzarsi... era paziente, avrebbe atteso sempre, mai avrebbe rinunciato al suo profumo, ai suoi capelli biondi ed ai suoi occhi verdi, gli occhi che lo hanno salvato dal delirio della vendetta, dalla morte del cuore, dalla dannazione della sua anima, dalle lacrime che lo stavano affogando per sempre.


Nota:
 
Behind blue eyes, è una canzone che conoscevo bene e che amavo nella versione orginale degli who
poi la trovai ricantata da Limp Bizkit, su youtube, accompagnata dal video di lui, Capitan Uncino, Killian Jones
ebbene, mai parole più veritiere si sono trovate per lui.
(
No one knows what it's like
To be the bad man
To be the sad man
Behind blue eyes
And no one knows
What it's like to be hated
To be faded to telling only lies


But my dreams they aren't as empty
As my conscious seems to be
I have hours, only lonely
My love is vengeance
That's never free

.....
Behind blue eyes-who)
spero vi sia piaciuta, non ero convinta e quando non sono convinta sono estremamente ballerina, insomma... a presto
Ethy

 
   
 
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