…Respirando…

(Canzone di Lucio Battisti)

Respirando
la polvere dell'auto che ti porta via,
mi domando
perché più ti allontani e più mi sento mia.
Respirando
il primo dei ricordi che veloce appare
sto fumando
mentre entri nel cervello e mi raggiungi il cuore.

Bill, abbiamo litigato e mi dispiace. Cazzo, mi sento un verme. Eravamo certi che non saremmo mai stati come quelli che, una volta famosi, litigano e finiscono per dirsi cose orribili, e invece è successo. Mi accendo una sigaretta e penso a tutti i momenti meravigliosi che abbiamo vissuto insieme. Una lacrima mi scende lungo la guancia. Sorrido amaramente, pensando che solo tu sei in grado di farmi piangere. Prendo le chiavi della macchina e parto. Voglio allontanarmi per un po’ da tutti questi ricordi fratellino.

Proprio in fondo al cuore,
senza pudore
per cancellare
anche il più antico amore.
Respirandoti,
io corro sulla strada senza più frenare,
respirandoti,
sorpasso sulla destra e vedo un gran bagliore.

Proprio quando ho voglia di correre un po’, ecco che mi trovo sto rincoglionito davanti! Spostati! Gli suono con il clacson, ma oltre che scemo è pure sordo. Niente di grave, lo sorpasso, almeno l’adrenalina sale un po’ e mi aiuta a sorridere in questo momento così buio. Dall’altro lato della strada arriva quello che credo sia un camion. Non riesco a rendermene conto. Si avvicina troppo in fretta. Cazzo!

Lontano una sirena e poi nessun rumore.
Lasciarti è fra i dolori quel che fa più male.
Fra tanta gente nera una cosa bella tu al funerale.

No, Bill. Non volevo che finisse così. Cazzo! Da qui riesco a vedervi tutti. Tu, Georg, Gustav. La mamma…un’altra lacrima e laggiù comincia a piovere. Che tristezza…Bill mi dispiace non averti chiesto scusa…mi dispiace non averti detto quanto ti volevo bene e quanto te ne voglio ancora…ti prego resisti anche per me. Vivi anche per me…

Respirando
pensieri un po' nascosti mentre prendi il sole
ti stai accorgendo
"che un uomo vale un altro" sempre no non vale.
Respirando più forte
ti avvicini al mare.

È successo quasi un anno fa…eppure ancora non riesci a cancellare il ricordo della mia macchina ridotta in mille pezzi. Bill il nostro legame non si è spezzato. Riesco ancora a sentire quello che pensi. Voi ragazzi non siete riusciti ad andare avanti e i Tokio Hotel si sono definitivamente sciolti. Siete rimasti insieme, ma non avete più suonato nulla. Bill, non guardare così il mare. Non desiderare di morire. Io voglio che tu viva!

Stai piangendo.
Ti entro nel cervello e ti raggiungo il cuore.
Proprio in fondo al cuore
senza pudore
per cancellare
anche il più nuovo amore.

Quanto vorrei poterti abbracciare. Poterti stringere tra le mie braccia e dirti che ci sono ancora. Non piangere, perché io sono qui. Bill smettila di pensarmi! Vivi una vita nuova…voglio vederti sorridere di nuovo! Hai smesso di uscire di casa, di frequentare chiunque…sto male per te, fratellino mio.

Respirandomi
ti vesti e sorridendo corri e poi sei fuori
Respirandomi
tu metti in moto l'auto ed accarezzi i fiori
Lontano una sirena e poi nessun rumore.

Bill, è un sorriso quello che vedo sulle tue labbra? Che fai, hai dei fiori poggiati sul sedile affianco al tuo…no Bill! Che cazzo fai? Non accelerare così tanto! Merda! Non avresti dovuto farlo. Comincio a piangere…

Dolore e una gran gioia che addolcisce il male.
Fra tanta gente nera una cosa bella tu a me uguale.

Altro funerale, non volevo che finisse così. Sei stato uno stupido. Mi hai voluto raggiungere a tutti i costi. Ora siamo qui vicini, stretti uno all’altro. Sono riuscito a dirti quanto tu sia importante per me. Ora staremo insieme per sempre. Ti voglio bene Bill.

Respirandoci, respirandoci
guardiamo le campagne che addormenta il sole.
Respirandoci,
le fresche valli, i boschi e le nascoste viole.
le isole lontane, macchie verdi e il mare,
i canti delle genti nuove all'imbrunire

I canti delle genti nuove all’imbrunire

I canti delle genti nuove all’imbrunire.

Ecco qui un’altra fic all’insegno della depressione!!!

Non abbiatene a male per quello che succede!!!

In ogni caso, solita frasetta di rito. I Tokio Hotel non mi appartengono (purtroppo) e tutto quello che ho scritto non è a scopo di lucro e non rispecchia i veri pensieri dei personaggi…eccetera eccetera.

Beh, ora lascio a voi eventuali commenti…baci