La sirena naviga in abissi di vasche da bagno
scivolando di tubo in tubo
sparendo nello scarico
tra reti di capelli e schiume velenose.
Chiuse in bolle di bagnoschiuma
le note del suo canto viaggiano di casa in casa
entrano dai rubinetti,
dagli scarichi,
dai vetri degli specchi appannati,
dalle bottiglie di shampoo vuote.
Non scoppiano in sequenza.
È un canto scordato, ma non si perde mai.