Sailor Moon - Eternity
le immagini sono di proprietà della cosplayer:
Ilaria Colnaghi su Facebook
che ringrazio per la gentile collaborazione e disponibilità
in occasione del Lucca Comics 2014

clicca qui sotto, per l'AMV di haylee88 su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=LWr_7CT6-3Q

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La Luna...

Se la Luna fosse una grande, grossa e succulenta pallina di gelato, riuscite ad immaginare un cono abbastanza grande per contenerla tutta?
Io me lo domando spesso, in effetti.
Sarà che sono golosa, lo ammetto, ma proprio non riesco a togliermi dalla testa quest'idea.
Il fatto è che Luna ( quell'altra! ) continua a ripetermi che sto ingrassando e che devo mettermi a dieta.
Non c'è giustizia, però!
Questa Luna invece, intesa come satellite, non ha certo di questi problemi: tutta grassa e rotonda, nessuno che le dice contro, e tutti che sospirano in cielo per quanto è bella...
Okay, va bene, piace anche a me.
In fondo è normale, sono Sailor Moon, sarebbe strano se non mi piacesse.
Pensare che la mia casa era lì, un tempo.
La mia vera casa, quella lontana nel tempo e nella memoria, della quale ho forse un vaghissimo ricordo.
Lo so, è difficile da credere. Ci sono così tanti sogni e fantasie, su quello che sarebbe potuto essere lassù e che invece è accaduto, mentre quaggiù faccio fatica ad immaginare come e quanto fosse bello e romantico il vero Regno della Luna.
Ero davvero una principessa?
Mi sembra così assurdo, anche se evidente, non so come spiegarmelo.
Voglio dire, certo, mi fa piacere saperlo ma... Insomma, guardatemi.
Sono bassa.
Sono goffa.
Vado male a scuola.
Non riesco a farmi rispettare da quel "tappo" maleducato di mio fratello... e da una GATTA, una petulante, isterica e noiosissima piccola gatta!
E questa, secondo voi, è una principessa?
Mah, secondo me, qui c'è qualcosa che non va.

- ( sospiro ) Luna, o Luna, tu forse possiedi la risposta giusta alle mie domande?

Silenzio.

- Ehm, non intendevo quelle di matematica, anche se mi farebbero comodo...

Idem, come sopra.

- Ehi, dico, ci sei o ci fai... Un po' di rispetto, che diamine, è pur sempre la tua principessa che ti parla!

Macché, è proprio di coccio.
Sarà anche bella, per essere un satellite, ma è proprio di una scortesia a volte.
Neppure alla sua principessa risponde, che tipo!
Fosse stata Queen Serenity in persona, avrebbe mostrato tutto un altro tipo di atteggiamento, poco ma sicuro. E' dura ammetterlo ma, se gli altri non ti rispettano, essere principessa equivale ad essere qualsiasi altra cosa.
La mamma mi sgrida.
La professoressa Arianna mi mette in castigo.
Ami mi supera in tutto, videogiochi compresi.
Rei è sempre la solita scorbutica, solo con me.
Makoto cucina da Dio mentre io... Beh, lasciamo perdere.
Minako è un'atleta eccellente, io invece sono eccellente a collezionare bernoccoli ed ammaccature nell'ora di Educazione Fisica.

- Usagi, sei una frana!

Quante volte me lo sento ripetere.
Se anche mi rivelassi come Serenity, a conti fatti, la sostanza non cambia.
Imbranata sono ed imbranata rimango, questa è la verità, non c'è Luna, spilla, cristallo o scettro lunare che tenga.
Però...
Però, eh eh, c'è chi mi fa sentire veramente una principessa anche così.

- Non piangere, Usagi, non te la prendere - sorride Mamoru, anche quando sono particolarmente giù di morale.
- Lo... Lo dici solo ( Sniff )... Solo per consolarmi... Buaaah!
- Ma no, dai - sussurra, l'indice premuto sul timpano, rischiando di diventare sordo con tutti i miei piagnistei. - Tutti noi abbiamo dei dubbi, a questo mondo, ma ciò non toglie che abbiamo comunque il diritto a cercare il nostro scopo e vivere appunto in funzione di quello!
- E quale scopo può mai avere, un'imbranata come me?
- Su, vieni qui, da brava - sorride lui, tirando fuori di tasca un fazzoletto. - Asciugati un po' questi occhioni e ragioniamo!

PRR-PRRR-PRRRRRRRRRRRR !!!

- Grazie, Mamo-chan - rispondo, dopo essermi soffiata il naso ben bene.
- Sì, beh, quello era per... No, lascia stare, non importa!

Che tesoro di ragazzo.
Anche se gli ho reso il fazzoletto inutilizzabile, si limita a buttarlo via nel cestino così com'è, senza smettere di prestare attenzione a quelli che effettivamente sono i miei problemi. So di non essere una cima, a scuola come nella vita di tutti i giorni, ma spesso e volentieri la gente pure esagera nel darmi contro.
Per fortuna ho il mio Mamo-chan, che mi capisce e mi comprende.

- Usagi - esclama. - Devi essere un po' più autocritica con te stessa: voglio dire, è facile essere giudicati dagli altri ma tu... Cosa pensi tu di te stessa, sei felice?
- Sì, beh, credo di esserlo!
- Però ti fa male, quando qualcuno ti prende in giro o ti rinfaccia di essere pigra e svogliata, dico bene?
- Proprio... - sussurro mestamente, chinando il capo dalla vergogna.
- Eppure tu sai di essere speciale, no? Sei la principessa Serenity, o meglio lo diventerai, e sei anche la paladina più famosa di questo pianeta!

Ora che ho smesso di piangere, più che altro, cerco di riflettere.

- Mamo-chan, ti posso chiedere una cosa?
- Tutto quello che vuoi, certo!
- Tu quando hai capito che cosa avresti fatto nella vita? Voglio dire, quando hai compreso di voler diventare dottore e...
- No, Usagi, mi hai frainteso!
- Eh ?!?

Quanta pazienza ci vuole con me.
Spesso, proprio quando le cose sono semplici, diventa sempre più difficile spiegarle.
Mamoru mi guarda, sospirando amorevolmente, per poi stringermi la mano tra le proprie e guardarmi dritto negli occhi.

- La scuola e lo studio sono importanti, così come è importante la propria indipendenza e la consapevolezza di essere utili per noi stessi e per gli altri... Ma non mi riferisco certo ad essere medico o laureato, come scopo ultimo e ragione di un'intera esistenza!
- Non capisco... Allora cos'è che è veramente importante per te?
- La stessa cosa che è sempre più importante, ogni giorno che passa, senza la quale non avrei davvero nulla... Tu!

Arrossisco.
Come sei dolce, Mamo-chan.
Anche tu sei sempre più importante per me, ogni giorno della mia vita, e vorrei fare di tutto proprio per non deluderti.
Proprio così, voglio essere degna del tuo amore e della tua stima, perché io sono...
Sono la paladina della legge.
Sono una combattente che veste alla marinara.

- Sono SAILOR MOON !!!

Perché fate quella faccia, adesso?
Cos'è, non mi credete forse capace di impegnarmi e di proteggere il mio amore, per caso?
Sarò anche una capra a scuola, su questo non ci piove, ma non permetterò certo che sia questo ad impedirmi di essere degna dell'amore e della stima del mio adorato Mamoru.
Lui mi ama per come sono, nei pregi come nei difetti, e si aspetta che io faccia qualcosa per meritarmi la sua fiducia. Forse non diventerò mai né una scienziata né una dottoressa, non pretendo certo la Lu... Ehm, voglio dire, non cominciamo con le assurdità.
Ma quale che sia la mia strada, qualunque cosa farò per il mio avvenire, io sarò sempre io.
E tu.
Sì, guarda che dico proprio a te.
Tu continuerai a seguire le mie avventure... in nome della Luna!

FINE