E' uomo del mio tempo colui che nasconde il dolore sotto terra,
lo affoga fra le macerie del suo cuore,
e si ritrova solo.
Come l'acqua che scorre docile nel suo letto sinuoso ed incontra una cascata,
l'acqua diventa torbida,
si scontra con le rocce,
travolge il dolce canto degli uccellini.
L'acqua continua a scorrere ma ribolle,
i tremiti della cascata la seguiranno per sempre.
Solo quando ritornerà nel mare ,sua dolce patria ,
sarà di nuovo felice.
Piangendo nasce l'uomo del mio tempo,
ma ridendo
muore.