Neve
-Piace molto anche a te, eh?-le aveva chiesto
dolcemente la ragazza mente si avvicinava lentamente a lei.
La piccola si limitò ad annuire senza spostarsi
dalla sua posizione.
-Sai anche io, come te,
mi metto sempre alla finestra ad ammirarla; la considero portatrice di buone
notizie e eventi felici... Portatrice di speranza.-ed era vero. Per Ran la neve era qualcosa di magnifico, e quando nevicava pensava sempre al suo Shinichi;
sperava che tornasse, ma questo non accadeva mai.
Ma la piccola Ai Haibara, il
cui vero nome era Shiho Miyano,
non si crollava dalla finestra, attirata da quello spettacolo mozzafiato.
Così Ran, ormai vicina
a lei, le mise una mano sulla spalla per controllare se stesse bene, e appena
vide il volto della bambina, la travolse un'immensa gioia; la piccola infatti aveva un piccolo sorriso sul volto ed era raro
vederla sorridere.
E quando si rese realmente conto di chi ci fosse
li con lei, iniziò a parlare quasi sotto voce.
-Sai... Non l'avevo mai
vista. Akemi mi parlava spesso di come si divertiva
con le sue amiche sulla neve, me l'aveva anche descritta ma mai, MAI, ero
riuscita a vederla fino a questo momento.-già. Gin le aveva sempre proibito di uscire d'inverno, così non
era mai riuscita a vederla.
E ora che per la prima volta riusciva a vedere
la neve... Si sentiva felice, perché con questa
riusciva a percepire anche un po' dell'anima bianca e pura di sua sorella.
Ran, vedendo che non si scollata dalla finestra, decise
di "aiutarla": la prese in braccio e scrollandola un po' le fece
cadere le ciabatte a terra per poi metterla sul letto. Le mise un maglione e un
bel giubbotto imbottito, le mise un paio di stivali e si vesti senza che la
piccola facesse domande... Forse aveva capito e infatti
aveva un grande sorriso sulle labbra e gli occhi spalancati pieni di gioia,
proprio come una bimba che riceveva finalmente il regalo che desiderava da
tanto.
Quando la ragazza fu pronta, Ai le prese la mano
e insieme corsero fuori felici.
Ad Ai batté forte il cuore alla vista della neve
e corse subito a giocare con questa sotto gli occhi attenti ma felici di Ran.
Senza più riuscire a trattenersi, la più grande tirò una palla
di neve alla più piccola che stupita e con sguardo quasi di sfida ricambiò il
tiro.
Iniziarono una piccola battaglia di neve, e
quando furono esauste costruirono un bellissimo
pupazzo di neve, Ai aveva raccontato che era un dei suoi grandi sogni e fu dieta del duro lavoro per
costruirlo.
Giocarono insieme fino a tarda sera, quando
rientrarono e mangiarono una deliziosa cena preparata dalla maggiore.
Per concludere la
grandiosa giornata alla piccola scienziata venne una dolce idea per
ringraziarla della splendida giornata.
-Ran, ti andrebbe di restare qui a dormire!? Così almeno non prendi freddo e... finiremo la giornata
insieme...-le aveva chiesto la bambina nel suo pigiamino rosa con un tono e un faccino timido, degni di
una bimba di 8 anni.
-Certo, rimango volentieri a farti compagnia!-le
aveva risposto l'altra con tono rassicurante e quasi materno.
E così andarono a dormire dopo essersi
preparate, sotto al piumone caldo, strette strette, proprio come due sorelle, che dopo aver passato la
giornata insieme, la conclusero dimostrando l'amore l'una per l'altra.
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Rieccomi!!
Più in forma che mai! :D
Voi come state?
Che dire... Questa ff mi è venuta in mente mentre mi annoiavo a far nulla...
Non so perché ma ho letto la parola "neve" su un gioco e ho subito
pensato a Ran e Shiho...
Sono le ragazze più belle di Detective Conan <3 io le adoro e voi? ;)
Alla prossima :D
Recensire;-*
Baci<3
Dudi_Mouri