Un errore. Un padre, una persona spregevole. Un ragazzo e una ragazza. Una vendita.
“ Credimi quando ti dico che non sapevo niente, credimi quando ti dico che sono qui, al tuo fianco. Se solo potessi lo ammazzerei con le mie mani, ma è mio padre, la persona a me più cara. Stento ancora a crederci, per tre anni sono rimasto all'oscuro di tutto. Dei tuoi messaggi, delle tue chiamate. Io non riesco ancora a crederci, tutto andava avanti e tu passavi come il tempo, ma qualcosa di nostro rimaneva e poi ci è stato portato via, veloce come il vento. ” Quelle parole sembravano sincere, vere. Il ragazzo stringeva le mani della giovane con sicurezza. Per tre anni era stato all'oscuro di tutto, della cattiveria di suo padre, ma soprattutto del sangue del suo sangue. Non voleva quel bambino, non lo aveva mai desiderato, ma era suo figlio e doveva trovarlo.