Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Chemical Lady    24/10/2008    4 recensioni
eccomi tornata con questa raccolta di one! premetto che la maggior parte di queste storie saranno dedicate al Frerard! ma non solo.... apparte questo fantastico pairing che amo scrivere, ci saranno anche altri tipi di slash come Pete/Pat, Quinn/Frank, Brendon/Ryan, Zack/Syn e molte altre ancora!! spero che vi piaccia e che siate in molti a commentare!!!!
"...Frank fece un sorriso radioso “davvero? Tu vuoi rimanere lo stesso con me?”
“certo! Cretino! Io voglio solo te!”
“e sei disposto a subire Bert ogni giorno che parla male di me e della mia band?”
“sono anche disposto a picchiarlo per questo…”
Frank fece un altro sorriso, se possibile più grande del altro.
Si avvicinò al suo viso, stampandogli un gran bacio sulle labbra poi disse “allora rimarrai con me? Insomma, sei disposto a continuare a sopportarmi?”
“Per tutta la vita, mio nano malefico!!”
Frank lo abbracciò, mentre Quinn sentiva un gran calore dentro..."
1) Quinn/Frank (Mcr; The Used)
2) Brendon/Ryan (Panic at the disco)
3) Frank/Gerard (My Chemical Romance)
4) Brendon/Ryan (Panic at the Disco) Pete&Pat (Fall Out Boy)
5) For Halloween (Frerard; Pat&Pete; Zacky&Syn; Quinn&Jepha; Brendon&RYan)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Avenged Sevenfold, Fall Out Boy, Panic at the Disco, The Used
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
nothing is impossible

 

 

 

 

 

 

…Round Here…

 

 

 

Step out the front door like a ghost
Into the fog where no one notices
The contrast of white on white
And in between the moon and you
The angels get a better view
Of the crumbling difference between wrong and right
I walk in the air between the rain
Through myself and back again
Where? I don't know
Maria says she's dying
Through the door I hear her crying
Why? I don't know

 

 

Brendon fisso con lo sguardo perso la sua tazza di caffè.

La gente attorno a lui si muoveva frettolosa per il locale, del tutto inconsapevole della sofferenza del ragazzo.

Per un attimo un pensiero balenò per la mente di Brendon…

Ora che tu non sei più al mio fianco ho capito che se io dovessi morire nessuno sentirebbe la mia mancanza… ci è voluto così tanto per accorgermene?

Una figura entrò trafelata nel locale notandolo, seduto a un tavolo in disparte.

Gli andò in contro togliendosi la sciarpa e il capello.

Gli occhi marroni gli riservarono  uno sguardo dispiaciuto mentre una mano cercava la sua sul tavolo “sapevo di trovarti qui….ho saputo cosa è successo…. Mi dispiace Bden…”

 

Round here we always stand up straight
Round here something radiates

 

 

L’altro sorrise triste, immergendo il viso nella tazza, poi disse “non preoccuparti Pete… sto bene…”

“No cazzo! Non è vero che stai bene! Ma gli hai parlato? Gli hai chiesto cosa diavolo lo ha spinto a scaricarti?”

Brendon lo guardò con disappunto “non sei mai stato scaricato dalla persona che ami… non puoi capire tutto quello che ho pensato in quei trenta secondi… non ho avuto ancora il tempo di assimilare il tutto anche se sono passate due settimane cazzo!! E già non ce la faccio più!!! Ryan mi ha lasciato cazzo!!”

L’altro scosse il capo.

“scusami Pete… tu non hai colpa ma cazzo… non mi dire cosa devo o non devo fare… mi manda in bestia…”

“Ok, hai ragione BrendBerry… allora idee?”

“Per cosa?”

“Per come riconquistare Ryan!” Il sorriso appena accennato di Pete scomparve poco a poco “perché è quello che vuoi fare vero Bden?”

 

Well Maria came from Nashville with a suitcase in her hand
She said she'd like to meet a boy who looks like Elvis
She walks along the edge of where the ocean meets the land
Its like she's walking on a wire in the circus
She parks her car outside of my house
Takes her clothes off
Says she's close to understanding Jesus
And she knows she's more than just a little misunderstood
She has trouble acting normal when she's nervous

 

Il più giovane scosse la testa “è stato chiarissimo, Pete, lui si è stancato di me. Non mi ama… e non mi vuoi per i piedi… quindi, non penso che per noi ci sarà un futuro…”

“ma Brend… tu lo ami… non puoi rinunciare così…”

“È doloroso, ma bisogna sapere scrivere la parola fine…”

 

***

 

Round here we're carving out our names
Round here we all look the same
Round here we talk just like lions
But we sacrifice like lambs
Round here she's slipping through my hands

 

Patrick rincasò a casa più tardi del solito trovando Hemigway con la ciotola del cibo in bocca che lo guardava sofferente.

Pete non aveva dato da mangiare al cane… pessimo segno…

“Pete?” Patrick entrò in soggiorno ma le luci erano spente…

andò in cucina ma niente.

Era ora di cena e Pete non si lamentava del ritardo del suo ragazzo? Sempre peggio…

“Pete!?” Trick salì le scale fino alla stanza che condivideva con il moro e vide sono una enorme costruzione di cuscini che si ergeva sul letto.

 

Ohhh....
Sleeping children better run like the wind
out of the lightning dream
Mama's little baby better get herself in
out of the lightning

 

Cuscini del divano, delle poltrone, di tutto e di più trovato per casa e anche qualcosa dal dondolo in giardino.

“Pete… cosa è successo di così grave? L’ultima volta che hai costruito un fortino di cuscini ti era morto il primo cane… che così è successo questa volta?”

Il moro mise fuori la testa riservando a Patrick uno sguardo triste “BrendBerry e Ryro si sono lasciati!!”

Il rosso allargò gli occhi per lo stupore “cosa? Chi te lo ha detto!”

“me lo ha detto Spencer stamattina… così ho raggiunto Bden al solito posto e me lo ha confermato… Ryro gli ha detto che non lo ama più…”
”Impossibile! Ma che gli prende?”

“non lo so…” disse con tono rassegnato, sedendosi e facendo si che i cuscini crollassero addosso a lui.

Così come il mondo doveva essere crollato addosso al piccolo Brendon…

 

She says "it's only in my head"
She says "Shhh I know it's only in my head"
She said "did you think that you were dreaming?"
I said "no"
"Did you think that you were dreaming"
I said "no"
"Did you think that you were dreaming"
I said "sometimes I don't know"
Theres a girl on the car out in the parking lot
And she says "come on, ya know come on just take a shot
Can't you see me
Can't you see me

 

“dio Trick…. Tu non hai visto i suoi occhi… erano così spenti che mi hanno fatto tremare per un attimo… era così silenzioso che non sembrava nemmeno lui. È a pezzi….”

Patrick, gli accarezzò i capelli “lo immagino…”

“e io non posso fare nulla… Ryan non ha nemmeno risposto alle mie chiamate…”

Trick sorrise.

Pete era così, voleva che tutti fossero felici, assicurandosene di persona e provvedendo se ciò non succedeva.

Lo baciò sulle labbra, come per rassicurarlo “Lasciali stare per un po’… vedrai che passerà e che..”

Il suono del telefono lo interruppe.

Pete si alzò di corsa afferrando il telefono “Ryro!”

Trick si portò una mano alla fronte.

Se era Brendon invece erano a posto

 

Can't you see my walls are tumbling down?
Can't you see my walls are crumbling down?
Can't you see my sun stop spinning around ?

 

Poi iniziò a preoccuparsi notando il viso di Pete rabbuiarsi.

Poi gli occhi si sgranarono e la voce del moro si fece ansiosa “cosa? E dove siete?!… John dimmi che è uno scherzo ti prego!… cazzo! Corro li!”

Patrick lo guardò mentre Pete si infilava velocemente un paio di pantaloni e una felpa.

“Ma che è successo?”

Pete lo guardò sconvolto mentre gli occhi diventavano lucidi.

“Brendon… lui… Patrick io…”
Il rosso lo guardò entrando anche lui nel panico “ok, non importa, dimmi solo quello che devo fare!”

“portami al hotel dove alloggiano i Panic! Subito!”

 

 

***


Can't you see the sky turn black and brown
Can't you see the moon is flashing round
Can't you see me
Can't you see me
Can't you see me
No

 

La bottiglia gli sfuggì di mano, cadendo velocemente e schiantandosi al suolo.

Alcune piccole urla si levarono dalla piccola folla che si era radunata, mentre la bottiglia andava in mille frammenti di vetro.

Brendon sorrise appena mentre i fumi del alcool non gli permettevano di capire la gravità della situazione.

Era solo, in piedi sul cornicione di un palazzo, fuori dalla sua stanza a, come minimo, venti metri di altezza.

Se fosse caduto, di lui sarebbe rimasto poco o nulla di buono…

La cosa lo fece sorridere ancora.

Infondo lui era uno showman, che morte poteva essere più teatrale di quella?

Quando vedrai i poliziotti raccogliermi con un cucchiaino e raschiarmi dal asfalto ti accorgerai che mi ami ancora, Ryan?

Se lo chiese mentre una risatina gli usciva dalle labbra.

Guardò in basso, vedendo Spencer con le mani unite come per pregarlo di non fare nulla di scemo.

Lo salutò con la mano, ma staccandosi perse appena l’equilibrio vacillando.

Altre urla, ma rimase in piedi li, senza cadere.

Fortuna,…

 

Theres a girl on the car out in the parking lot
"Can't you see my walls are crumbling down?"
Then she looks up at the building
Says she's thinking of jumping
She says she's tired of life
She must be tired of something

 

Vide arrivare anche Pete con Patrick, e salutò anche loro con un sorriso da maniaco sul viso.

“cosa possiamo fare?” chiese Patrick guardandolo a occhi sbarrati.

“è ancora li per miracolo” disse disperato John “non possiamo avvicinarci o si butta…. Cazzo ma dove è Ryan?” chiese mentre un lampo di rabbia gli attraversava lo sguardo.

Pete sospirò pesantemente riportando lo guardò in quello del amico “ti prego Brendon non fare cazzate….” Sussurrò come se quello potesse sentirlo.

Intanto Brendon ricambiava il suo sguardo.

Per un attimo sembrò lucido.

Gli sorrise, dolce come era solito fare, poi, dando le spalle al vuoto si lasciò cadere lentamente.

Si aspettò di sentire il suolo impattare violentemente contro la sua schiena ma non sentì nulla del genere.

Apparte le urla della folla, sentì solo una mano allacciarsi al suo polso, e uno strattone così forte che per poco gli ruppe una spalla.

Alzò lo sguardo in quelli di Ryan, il cui viso era deformato dallo sforzo.

“cazzo andiamo ad aiutarlo” disse Pete, mentre Patrick si portava una mano al cuore, e assieme a Spencer corsero dentro al albergo.

Ryan, lo afferò con entrambe le mani, e riuscì a sollevarlo quel tanto bastardo per afferrarlo sotto un braccio e tirarselo addosso, al interno della stanza.

Brendon si alzò barcollando dal corpo del altro.

“che cazzo ci fai tu qui?” chiese mentre prendeva sempre più coscienza di quello che stava per succedere.

Stava per morire, ma Ryan lo aveva salvato.

E la cosa lo sconvolgeva e lo faceva ridere per certi aspetti.

Dopo tutto, quello era un paradosso…

Ryan lo guardò mentre le lacrime iniziano a scorrere a più non posso per il suo viso lisci “cazzo Brendon ti stai per buttare di sotto! Ma sei diventato scemo?”

“ma che te ne importa?” ribattè il ragazzo acido.

Ryan si alzò in piedi fronteggiandolo e poi…

Brendon si toccò il naso che perdeva copiosamente sangue guardando a occhi sgranati Ryan.

Nono aveva mai alzato un dito su di lui… ma arrivare addirittura a dargli un pugno…

Lo guardò sconvolto, mentre l’altro respirava affannosamente, pulendosi il viso dalle lacrime.

“io non ci posso credere! Cazzo stavi per morire Brendy! Non ti avrei più rivisto!” disse mentre cercava di calmarsi, misurando a grandi passi la stanza.

Il più piccolo abbassò gli occhi sulla mani “tanto tu ora hai la tua fottuta bionda, la tua fottuta casetta fuori Las Vegas e la tua fottuta vita perfetta… non ti saresti nemmeno accorto della mia assenza… nessuno se ne sarebbe accorto…”

 

Round here she's always on my mind
Round here hey man got lots of time
Round here we're never sent to bed early
and nobody makes us wait

Ryan lo guardò mentre sul suo viso si dipingeva una espressione incredula “tu sei del tutto pazzo! Cazzo Brendon tutti avremmo sentito la tua mancanza! Pensa hai tuoi genitori!”

“ha loro ho dato solo dispiaceri per non essere il figlio in cui speravano…”

“ma cosa dici? e poi pensa alla band! Come avremo fatto senza di te?”

“di cantanti più bravi di me ce ne sono tanti…”

Ryan lo prese per le spalle, fronteggiandolo “come avrei fatto senza di te? Come? Non voglio nemmeno pensarci Brendon… per me sei… cazzo per me sei tutto…”

“io per te non sono nulla… o non mi avresti lasciato…”

“a dire il vero… sono tornato stasera anziché domani per un motivo” disse Ryan guardando intensamente Brendon negli occhi color cioccolato “ho lasciato la sfottuta, come la chiami tu, perché non è nemmeno la metà di quello che sei tu… Brendy… ti prego perdonami”

 

Round here we stay up very, very, very, very late
I can't see nothing.. nothing round here
So will you catch if I'm falling
Will you catch me if I'm falling
Will you catch me cause I'm falling down on you
I said I'm under the gun round here
Man I said I'm under the gun round here

 

L’altro si morse il labbro.

“pensi che sia davvero così semplice?”

“lo è?”

Brendon esitò “si lo è” e detto questo annullò la distanza fra le loro labbra e aggrappandosi a lui con esigenza.

Pete chiuse la porta con un sorriso.

“tutto è bene quel che finisce bene” disse sospirando John mentre Spencer cercava di smettere di iperventilare.

“Io non ce la faccio più!” disse il batterista dei Panic mentre lui e John si allontanavano “tutte le volte la stessa storia! Si lasciano poi ci fanno morire di paura!”

Patrick e Pete si sorrisero, poi il moro prese la mano del più giovane e disse “andiamo a casa, che ho una fame!!”

Il rosso sorrise, sperando una volta per tutte che quella fosse l’ultima volta…

….ma sapeva che sarebbe successo di nuovo, era solo questione di tempo…

 

And I can't see nothing
Nothing round here

 

 

 

 

Note di fine storia:

 

eccomi qui…. Ogni tanto resuscito anche io!

Piccole note sulla one:

questa one è stata scritta sulle note di una canzone, Round Here, degli Counting Crows ma rifatta dai Panic at the Disco.

Qui la voce di Brendon è pazzesca e chi non l’ha sentita la cerchi su youtube… è un consiglio perché è davvero una cosa meravigliosa…

Una delle poche canzoni che ascolto con piacere ultimamente.

 

Note a parte:

per un po’ non andrò avanti con le altre ff perché non sono affatto ispirata, e poi anche perché sono così poche le persone che leggono e recensiscono che di certo non mi viene voglia di scrivere dopo ore di studio…

se le mie idee non piacciono mi dispiace, ma non ci perdo sopra il poco tempo che ho.

Quindi gli aggiornamenti diventeranno più radi, mi dispiace per i miei pochi fedeli ma davvero, mi sta passando la voglia di scrivere.

 

Ringrazio chi a recensito, ovvero:

 

Dominil: i Muppet rulleggiano! E Frank lo sa bene, lui è un genio! Grazie per la recensione.

Un bacio Jessika

 

Rou: mia cara compagna ottocentesca… che ne pensi di questa ff? è triste lo so… ma è così che sto da un po’… mi autodeprimo… che tristezza…. Buuuuh!!!! Almeno c’è la nostra ff che ci tiene su di morale!!!

Ti voglio un mondo di bene ci sentiamo subito credo!!

Bacioni!!

 

ElfoMikey: ecco la tua Pete&Pat.

Spero che ti sia piaciuta…

Ti voglio bene.

Jess

 

SweetPandemonium: carissima! Come va Vale?

Vale come stai, Vale questa sera cosa fai? Ok non farci caso i Dari mi fanno malissimo (ti prego non guardare la mia firma sul sito del frerard!)

Fai a modo con tuo marito e ricordatevele anche voi le precauzioni!

Ora vado, Quinn mi sta chiamando a letto…. Ehehehe….

Ti adoro!

Jess

 

FuckChemicalGirl: grazie per la recensione e i complimenti.

Temo che dovrai attendere un po’ per la prox frerard.

Un bacio.

 

Mcr_Girl: e io continuo a dire che invece non sono brava, ok???!!!

Guarda questa one è un esempio!!

Va bhè a te i commenti che sei la lettrice.

Ti voglio bene, a presto.

Bacio.

 

 

 

Allora alla prossima.

Baci a tutti, Jess

 

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Chemical Lady