Per ogni rosa, per ogni spina, per ogni stilla di sangue…
la peste nera sibila suadente,
maschera satura di inchiostro e disgrazia aberrante.
Il sorriso screziato di sublime mania si spegne tenue.
Genere: Dark, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Il lume, d’incenso profumato,
viene ingrigito dallo zolfo e dal peccato.
Cera e catrame scivolano sinuosi,
sporcano arti brucianti, corrosi.
L’aria marcia e pesante,
enfatizza un ghigno insinuante.
Il corvo gracchia stonato…
il suo dolce cantare abbraccia l’uomo stregato.
La debolezza sancisce l’oscura condanna
della ragione che s’appanna.
Per ogni rosa, per ogni spina, per ogni stilla di sangue…
la peste nera sibila suadente,
maschera satura di inchiostro e disgrazia aberrante.
Il sorriso screziato di sublime mania si spegne tenue.
E’ tiepido torpore ciò che sugge la carne in una debole carezza,
il fulcro del cadere è l’acrimoniosa incertezza di un’anima tinta d’amarezza.