La mia penna scorre velocemente
su questo foglio sul quale dovrei star prendendo appunti ma ora come
ora non ne ho proprio voglia. La professoressa Fuyutsuki spiega e per
me è come se muovesse la bocca senza veramente
parlare,fortunatamente però sono in uno degli ultimi banchi
e non può controllare se io stia veramente scrivendo
ciò che dice o meno. Alzo lo sguardo,mi guardo attorno e
vedo i miei compagni. Immediatamente le immagini tornano alla mia
mente. Tutto quel tempo passato a tiranneggiare i professori,a giocare
loro brutti tiri e a costringerli a licenziarsi. Eravamo divenuti la
classe più problematica di questo istituto ma non
è che loro lo facessero perchè lo volessero
davvero,no lo facevano per me. Perchè hanno creduto a una
mia stupida bugia che misi assieme per vendicarmi di un professore,il
professor Ogi. Si,mi ero innamorata di un professore. Il professore
più popolare tra le ragazze della scuola ad esser precisi.
Quanto mi sentivo orgogliosa di me,Ogi aveva occhi solo per la
sottoscritta o almeno così credevo. A volte gli preparavo il
pranzo e mangiavamo assieme,spesso andavamo anche in giro a braccietto
e tutto questo non faceva che alimentare la mia stupida
illusione,così affamata di conferme,di false speranze,di
sogni che mai avrebbero potuto avverarsi. E quanto amaramente si
infransero. Quel giorno quando ogi mi mostrò la sua
fidanzata...Mi annunciò che si sarebbero sposati...sentii il
mio cuore andare in pezzi come se fosse fatto di cristallo. Un fragile
e prezioso cristallo che lui invece che cogliere e tenere per
sè aveva lasciato che si frantumasse. Poi quello
schiaffo...quello schiaffo che mi tirasti Ogi...bruciò
doppiamente perchè mi sentii rifiutata. Vidi quel castello
di futili sogni che mi ero creata svanire come neve al sole e rimase
solo una grandissima voglia di vendicarmi. E scrissi quelle parole
sulla lavagna. Scattai quelle foto. E tu perdesti il lavoro,venisti
picchiato da Takumi...e da allora i miei compagni cominciarono ad
odiare i professori. Perchè uno di loro mi aveva
apparentemente tradita. Aveva tradito una di loro quindi è
come se avesse tradito tutti. Da allora cominciai a sentire quella
pressione allo stomaco. Vergogna. Senso di colpa. Mi sentivo una
stronza e sapevo che se avessero scoperto ciò che avevo
fatto nessuno di loro mi avrebbe neppure più guardata in
faccia. Chiesi di cambiare scuola a mio padre ma non se ne fece nulla.
Mi chiusi in me stessa,non mi concessi nemmeno di essere felice e
continuai a incolpare i professori per dei problemi che io stessa mi
ero causata. Sento le lacrime che mi scendono dagli occhi,vedo tutto
sfocato mentre cerco di trattenerle. Non voglio che ne la professoressa
ne i miei compagni mi vedano in questo stato. Loro si potrebbero
preoccupare. Perchè loro in realtà tengono
davvero a me nonostante tutto. Nonostante gli abbia mentito. Quando lo
hanno saputo mi hanno perdonata. Quando sono finita in ospedale erano
fuori dalla stanza. Non vorrei riperderli per nulla al mondo.
E allora perchè credo di star ricadendo nello stesso errore?? Lo stesso errore che ha rischiato d farmeli perdere??? Forse perchè è lui che mi ha aiutata a tornare a vivere nonostante quante glie ne abbia combinate. Mi ha salvata da quei maniaci e si è lanciato da un balcone per recuperarmi quando maturai quella sciocca idea di farla finita. Mi ricordo di come urlai,chiesi aiuto a un professore dopo tanto tempo quasi senza neppure rendermene conto. E un secondo dopo lui era lì che inconsciamente si lanciava e mi ero ritrovata stretta tra le sue braccia. Io ho sempre fatto di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote...per farlo licenziare..per metterlo nei guai...eppure lui non ci ha pensato due volte a mettere a rischio la sua vita per una studentessa...
Eppure questo non dovrebbe bastare....o si? Potrebbe bastare la gratitudine per far nascere un sentimento? Posso davvero ricadere nello stesso errore dopo quanto ho sofferto? Sono solo una sciocca ecco tutto....
Come posso davvero...provare qualcosa per Onizuka???......
Miyabi Aizawa
E allora perchè credo di star ricadendo nello stesso errore?? Lo stesso errore che ha rischiato d farmeli perdere??? Forse perchè è lui che mi ha aiutata a tornare a vivere nonostante quante glie ne abbia combinate. Mi ha salvata da quei maniaci e si è lanciato da un balcone per recuperarmi quando maturai quella sciocca idea di farla finita. Mi ricordo di come urlai,chiesi aiuto a un professore dopo tanto tempo quasi senza neppure rendermene conto. E un secondo dopo lui era lì che inconsciamente si lanciava e mi ero ritrovata stretta tra le sue braccia. Io ho sempre fatto di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote...per farlo licenziare..per metterlo nei guai...eppure lui non ci ha pensato due volte a mettere a rischio la sua vita per una studentessa...
Eppure questo non dovrebbe bastare....o si? Potrebbe bastare la gratitudine per far nascere un sentimento? Posso davvero ricadere nello stesso errore dopo quanto ho sofferto? Sono solo una sciocca ecco tutto....
Come posso davvero...provare qualcosa per Onizuka???......
Miyabi Aizawa