In questo breve testo si parla dell'ultima delle "ambages pulcerrimae" di Artù Pendragon: la sua morte. Poiché, secondo la leggenda, il mondo un giorno tornerà ad aver bisogno del suo coraggio e la sua rettitudine, allora il Re si sveglierà dal suo sonno perpetuo per riportare la giustizia laddove ce ne sarà bisogno.