Prima di iniziare volevo dirvi che SO che questa storiella non è un gran che... Ma, dato che nella 4x04 Hook ha proposto ad Emma una prossima volta, che ancora non si è svolta, e che Emma voleva a tutti i costi una casa tutta sua, beh, ecco qua, Hook e Emma, nella casa di lei, a sperimentarla. ******************************************************************** -Ciao Regina, sicura che non è un problema che Henry dorma da te stanotte?- -Vuoi scherzare?- disse Regina accennando un sorriso -La sua camera è sempre aperta per lui... Henry che ne pensa?- -Tranquilla- Emma sorrise -Gli fa molto piacere dormire da te, fino a quando la cameretta non è pronta- Avevano inaugurato la casa di Emma quella sera, ma, nonostante ci sia spazio, una cucina, il bagno, una grande camera matrimoniale (regalatale dai genitori) e perfino un salotto compreso di tutto, la camera di Henry tardava ad arrivare e per questo per un paio di sere avrebbe dormito da Regina, senza problemi. Regina sorrise, chiamò Henry e furono gli ultimi ad uscire da quella porta. Killian sbucò da dietro la parete della cucina, e Emma sorrise leggermente sgomenta -Killian, non devi andare a casa a riposare?- -No.- Killian le si avvicinò, mettendole le mani sulla vita -In realtà- l'attirò a se -stavo pensando al nostro prossimo appuntamento.- Emme gli mise le mano sul petto -In cucina?- -Ho trovato molta ispirazione.- Rispose lui, pensando a come aveva immaginato Emma seduta sul bancone della cucina mentre le baciava il collo -Mmh...- Fece lei, quasi sapesse esattamente ciò che gli frullava in testa Erano vicinissimi e Killian, non riuscendo a trattenersi la spinse contro la parete, facendola aderire perfettamente tra lui e il muro e iniziò a baciarla. Emma accolse le sue labbra, chinando leggermente la testa, e quando le schiuse un calore le si sparse per tutto il corpo, Killian la accarezzava con una mano la schiena, facendole passare piccoli brividi di piacere, mentre l'uncino era piantato superficialmente sulla parete, dove avrebbe lasciato un piccolo segno, al pensiero Emma sorrise, la casa ora era già vissuta. La donna iniziò maliziosamente a slacciargli la camicia, lanciandola poi sul pavimento, anche Killian, che probabilmente aveva più esperienza di lei, le tolse la maglia, con una mano sola, mentre un sorriso, che Emma già immaginava incredibilmente sexy, iniziava a baciarle il collo, fino a scende tra i due seni, e poi ritornare alla bocca. -Emma...- La sollevò, e Emma legò le sue gambe sulla vita dell'uomo. per poi ritrovarsi poco dopo sul letto, che comprendeva solo il materasso, sdraiata di schiena, e con Killian sopra che continuava a baciarla sul collo, a mordere e leccare, e le sue mani, sulla schiena, arrivarono al reggiseno, che, poco pochi istanti, cadde a terra con un ticchettio, Killian smise un attimo di baciarla, per ammirare il suo petto nudo, prima di incamerare aria e tuffarsi sulle sue labbra. Emma, dal canto suo, che fino ad ora era stata ferma iniziò a slacciare i pantaloni dell'uomo, per poi sfilarglieli, aiutandosi con i piedi e facendoli cadere a terra. Anche lui le tolse i pantaloni, che accompagnarono i suoi sul pavimento -Killian...- sussurrò lei, in preda hai gemiti di piacere che le procuravano le sue mani, sui suoi seni, sulla vita, sugli slip. E la bocca, ovunque, la faceva urlare di piacere. Arrivati entrambi al culmine della sopportazione si liberarono degli ultimi indumenti e Killian si posizionò tra le sue cosce -Emma se...- -Shh- sussurrò lei E lui la baciò. Fermandosi un attimo dopo. -Dannazione.- -Cosa?- Chiese lei -Il preservativo- -Oh... io non...- "credevo che saremmo andati cosi avanti stasera, non credevo proprio niente." terminò la frase nella sua mente. -Nono, ce l'ho io, nei pantaloni- e si alzò, prese il preservativo e se lo sistemò. "Quindi" pensò Emma "è l'uomo che va in giro con il preservativo nel portafoglio, oppure già aveva programmato cosa sarebbe successo?" -Oh- disse lui, sdraiato nuovamente sopra di lei -No... io non mi porto SEMPRE il preservativo in giro, ma quando sono con te non si sa mai, giusto?- Non seppe dargli torto. -Baciami- E cosi fece. Entrando piano dentro di lei. Facendola gemere e urlare di piacere. Mentre il respiro di entrambi si faceva più affannato. Vennero insieme, e lui si accasciò piano contro di lei. Poi uscì da lei e si sistemò sulla schiena, prendendola e facendola aderire al suo corpo. Emma gli si rannicchiò contro, posando il viso sul petto muscoloso di Killian. -Lo sai che ti amo.- le sussurrò, piano. Ed Emma non disse niente, aspettando paziente che il respiro dell'uomo si facesse pesante, poi chiuse gli occhi, appoggiando le labbra sul collo di lui. -Ma io non sono ancora pronta per dirti che ti amo anche io.- E nel buio della notte, mentre Emma lentamente prendeva sonno, Killian sorrise. ******************************************************************** ANGOLO AUTRICE: Ho sentito i registi di OUAT e dicono che si farà davvero una scena del genere. Okay, no, non è vero, ma fatemi sognare per qualche istante no? So che non è un gran che, ma mi farebbe davvero piacere che mi recensiate, sarei davvero contenta. Beh, un bacio e alla prossima ff che partorirà la mia mente perversa. Un bacio ❤ -Vane