Era nata in giugno. No, non era nata. Chi non può morire non può neanche nascere. Può solo rinascere. E lei era l’Eterna Rinata. La guardiana dei culti antichi e delle forze occulte. A due anni era stata iniziata al combattimento. A quattro ai misteri del tempio. A sei anni era figlia solo del Dio. Non aveva più legami. Era una donna-bambina dalla paternità divina. A sette anni combatté nella sua prima battaglia. Uccise centotredici ninja. Ne sacrificò quarantotto il mattino dopo. A dieci anni, per la prima volta, udì il termine Forza Portante. Per la prima volta scoprì il significato di odio.
Ora, a undici anni , mentre stava morendo, sapeva di non aver mai vissuto. ****
Leanan-Sidhe era l'arma scelta del suo villaggio, almeno finchè non ha deciso di ribbellarsi. A due anni dalla sua fuga, una forza oscura è terribile ha iniziato una mattanza fra i villaggi e ben presto la giovane sacerdotessa scoprirà che non basta uccidere il passato per poter guardare al futuro.