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Autore: ViTed98    25/12/2014    2 recensioni
questa storia è uscita fuori mentre guardavo lo spettacolo teatrale.
Allora ho dato un mio parere su i pensieri di katara non ho altro da dire visto che non sono brava con le introduzioni quindi leggete e scoprirete
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aang, Katara | Coppie: Katara/Aang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Aang, mio dolce, piccolo aang, ora che sei qui davanti a me, rendendomi conto di quanto tu sia cresciuto in questi mesi, di quanto tu sia maturato, capisco che non sei più il ragazzino sciocco che ho trovato nell’iceberg, sei più maturo, ti sei assunto le tue responsabilità...
E pensare che qualche mese fa non volevi nemmeno essere l’avatar. Tra pochi minuti inizierà l’invasione e questa guerra grazie a te, mio giovane avatar, giungerà al termine.

“ è se non dovessi più tornare ?” rimango un po sorpresa da questa domanda,  provo a rassicurati. 
"non lo devi nemmeno pensare Aang, tu torne.."
Provo a finire la frase, ma sono sorpresa dalle tue labbra. Come nella grotta. Le tue labbra sono soffici e calde. Ricambio il tuo bacio che dura poco, fino a quando tu ti allontani. Io ti guardo sorpresa mentre la tua espressione è seria. Subito dopo apri l’aliante e sfrecci verso il palazzo del signore del fuoco, pronto a sfidarlo e a terminare tutto questo terrore che la nazione del fuoco ha portato nel mondo. Aang tu tornerai, devi tornare.

Non abbiamo più parlato di quello che è successo nella grotta. I miei sentimenti nei tuoi confronti erano chiari prima, eri come un fratello per me, ma ora, ora sento qualcosa di più forte per te Aang, qualcosa che mi spinge a starti più vicina e a preoccuparmi per te.
Certo, da quando mi sono avvicinata a Zuko, qualcosa è cambiato non capisco cosa provo per lui. Ho forse una cotta?
Eppure non è lui che cerco, non sono i suoi occhi che mi mettono serenità, non è il suo sorriso che mi rende felice...
Questo non è il momento di pensare all’amore, il mondo è in guerra, Katara, questo non è il momento...
Mi guardo intorno per cercarti, Aang, per ritrovare un po’ di serenità. Ti cerco dappertutto, ma non ti trovo, chiedo al resto dei ragazzi dove tu possa essere, Sokka mi risponde che eri andato a prendere dei fiocchi di fuoco, dieci minuti prima, ma che non sei ancora tornato. Ho bisogno di vederti, mi preoccupo un po’ e cosi decido di cercarti fuori. Finalmente ti trovo fuori appoggiato ad una ringhiera con la testa rivolta verso il basso.
"Come stai?" Ti chiedo.
"Adesso basta. Sono stufo di questa stupida rappresentazione " Rispondi secco.
Mi avvicino a te e insieme guardiamo il mare in silenzio.
"Dimmi cosa provi per me: solo un sentimento fraterno, o c'è qualcosa di più forte tra noi ?"
Non rispondo, sospiro e guardo in basso. "Dopo il bacio che ci siamo scambiati prima dell’invasione, pensavo che ci fossimo messi insieme..." Continui.
Mi guardi con aria insistente, io giro lo sguardo.
"Capisco, non è cosi."
"Aang, Non è il momento adatto..." cerco di calmarti, ma il tuo sguardo sembra tutt'altro che calmo.
"Quando arriverà questo fatidico momento adatto?"
"Scusami, Aang. Sono confusa."
Chiudo gli occhi e subito sento le tue labbra premere insistentemente sulle mie.
Mi sposto, giro lo sguardo e mi allontano irritata.
“Io torno dentro” sussurro.
Mentre mi allontano lo sento gridare:
“Sono un idiota, un vero idiota!”
Mi appoggio a una parete e guardo la tenda da dove sono entrata.
Scusami Aang ma non ora, non in questo periodo. Un giorno forse sarà possibile avere una relazione, ma non adesso.

È finita, finalmente dopo cento anni è finita. Questa guerra, la guerra che mi ha portato via mia madre che ha separato me e mio padre è finita. Aang ha riportato la pace e l’armonia nel mondo come deve fare l’avatar. I miei sentimenti verso di te Aang sono finalmente chiari: ti amo, ti amavo da tempo ma non me ne ero mai resa conto prima. Ti seguo fuori della sala da tè dello zio di Zuko, mi affianco a te e sorrido, ricambi il mio sorriso e ci abbracciamo. Ora è arrivato il momento che aspettavamo, ti prendo il viso fra le mani e ti bacio, tu ricambi immediatamente. Questo è stato il nostro terzo bacio, dopo di questo ho perso il conto.
Adesso finalmente abbiamo coronato il nostro amore, ci siamo sposati e abbiamo due bellissimi bambini Bumi e Kya e un terzo in arrivo.
Mi accarezzo il ventre dolcemente mentre guardo fuori dalla finestra e vedo Aang fare un pupazzo di neve insieme ai bambini.
Non posso fare a meno di ridere quando Bumi ti salta addosso facendoti perdere l’equilibrio. La piccola Kya ride per la caduta che ti ha causato il fratello, tu ti rialzi e Kya si arrampica sulle tue spalle, la prendi in braccio e la fai giocare lanciandola in aria e riprendendola al volo. La gioia nei tuoi occhi è grande, tu adori i bambini. Quando rientri in casa, mi sorridi, ti chini verso di me e mi baci dolcemente, Bumi non gradisce molto e mostra una faccia disgustata accompagnata da un "bleah!".
Kya allunga le mani verso di me per farsi prendere in braccio, io l’accontento e lei appoggiando il visino sulla mia spalla, in pochi minuti si addormenta; anche Bumi e molto stanco è lo dimostra sbadigliando sonoramente.
Ci dirigiamo tutti assieme verso la stanza delle piccole pesti. Cambio la piccola mettendogli il pigiama in seguito la appoggio nel lettino e la copro per bene avvicinandogli il suo adorato pupazzetto, le bacio la fronte, mi giro e mi dirigo verso il letto del mio primo genito, già addormentato, gli accarezzo i capelli e gli bacio la fronte sussurrando: “buonanotte”.
Il mio amore mi aspetta fuori dalla stanza,
mi sorride, ci abbracciamo ed io lo bacio mentre lui mi accarezza il ventre. È finalmente mi sento veramente felice.
  
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