The Fallen
 

Un rombo provenne dalla fortezza diroccata.
Bilbo, Thorin e Dwalin si girarono immediatamente solo per venire invasi dal terrore.
Azog teneva saldo per il collo della giacca Fili, strascicandolo al suolo.
 
“Questo qui morirà per primo” pronunciò in lingua nera.
“Dopo verrà il fratello.”
Kili era nascosto in una rientranza della roccaforte, al di sotto della spaventosa scena a cui non avrebbe mai voluto assistere.
 
“Infine te, Scudodiquercia.” Concluse con un ghigno sulla faccia butterata piena di cicatrici.
 
Thorin emise un gemito, gli occhi gli si annebbiarono e cercavano quelli di Fili.
Bilbo era pervaso dall’angoscia. Non voleva guardare.
Dwalin dal puro orrore e risentimento. Così giovane e già se ne deve andare!
 
‘Fratello, che succede? Dove sei? Cosa stai facendo?’ Kili non comprendeva appieno le parole dell’orco ma poteva vedere le espressioni terrorizzate dei tre compagni dall’altra parte del Colle innevato.
 
“Tu morirai per ultimo!”
 
“Andatevene. Andate via!” Erano veramente queste le ultime parole del nano biondo?
Guardò uno ad uno i compagni che aveva imparato a conoscere meglio durante il viaggio.
  ‘Andatevene, per piacere. Questa è la mia fine, non potete fare niente. Per piacere. Abbiate cura di Kili. Questa  è una trappola, scappate!’
 
Azog tese Fili sul dirupo e affondò la lama nella sua schiena.
La bocca di Fili si aprì piano ma da essa non uscì niente.
Abbandonò la testa di lato. Morto.
 
Attimi che parevano andare a rallentatore. Non finivano più.

Thorin urlò di dolore, come se fosse stato lui a venire colpito. 
“No..” la voce di Bilbo era spezzata dalle lacrime che gli salivano in gola.
Dwalin si girò dall’altra parte per nascondere il dolore.

Perchè fa tanto male?
 
“Qui finisce la tua sporca discendenza” furono le ultime parole dell’Orco Pallido prima di gettare Fili giù dal dirupo.
 
Cadde.
 
Kili era proprio lì sotto. Era confuso, continuava a chiedersi dove era Fili e se stesse bene.
E poi gli piombò qualcosa addosso. Fece appena in tempo a scostarsi per non essere colpito.
 
Sgranò gli occhi.
Dovette reggersi al muro per non cadere. La testa gli vorticava e gli salivano le lacrime agli occhi. Gli pizzicava il naso. Voleva affogare nelle lacrime. Voleva anche abbracciare il fratello. Voleva molte cose Kili.
 
Morto. Suo fratello era caduto e morto.

Suo fratello era stato ucciso dall’Orco Pallido in quella che doveva essere una trappola e adesso giaceva lì scomposto tra la neve , gli occhi e la bocca aperta che guardavano il cielo che mandava fiocchi di neve.
 
A Kili la Terra di Mezzo non gli era mai sembrata più vuota.
 
 
 
 
NdA
E alla fine sono andata. L’ultimo viaggio che volevo sembrasse interminabile mi ha lasciato distrutta in tutti i sensi.
Ho pianto come una fontana da qui in avanti. Non ho smesso neanche in auto.
E questa è la scena che più mi è rimasta.
Quella che mi ha distrutto di più.. non il colpo di grazia, quello è venuto più avanti.
 
“The Fallen” è il titolo della soundtrack di sottofondo di questo momento.
“La Caduta”.. originale Howard Shore.. originale.
 

Bonni.