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Autore: Ortceps    29/12/2014    2 recensioni
La FF è una piccola riflessione su Morzan, una specie di domanda e risposta.
L'ho scritta senza pretese ed è solo un mio piccolo tributo ad uno dei personaggi più interessanti (anche se non in senso positivo) della saga.
Spero vi piaccia; lasciatemi una recensione, per favore.
Dalla storia:
Cosa significa l’azzurro?
Il mare e il cielo, entrambi bellissimi; mi spiace dirti che però non è questo che significa. Il ghiaccio, lande desolate di ghiaccio, infinite e senza via d’uscita.
Come non saresti diventato folle in quella desolazione?
Non lo so; d’altronde sei diventato folle.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Morzan | Coppie: Selena/Morzan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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GLI OCCHI SONO LO SPECCHIO DELL’ANIMA

Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, allora che anima hai tu? Sì, tu; Morzan?

Un’anima divisa; frammentata e squarciata.

Da cosa è stata divisa? Dall’odio? Dalla voglia di vendetta? Oppure dall’amore?

Non esiste una risposta; sei stato condannato sin dalla nascita, da quando hai aperto i tuoi occhi, così belli e così diversi.

Chi sei?

 Te lo chiedi da molto.

Ma ha importanza?

No, la risposta è no. Non ha più avuto importanza da quando hai assaggiato il potere.

Ti piace così tanto il potere?

Molto; ecco che cosa ti ha diviso l’anima.

Cosa significa l’azzurro?

Il mare e il cielo, entrambi bellissimi; mi spiace dirti che però non è questo che significa. Il ghiaccio, lande desolate di ghiaccio, infinite e senza via d’uscita.

Come non saresti diventato folle in quella desolazione?

Non lo so; d’altronde sei diventato folle.

E il nero? Cosa significa il nero?

Rabbia e frustrazione; gelosia incontrollabile e voglia di uccidere, sangue.

E allora come sei diventato folle? Com’è entrato l’azzurro nella tua vita?

Con l’amore; un amore perverso e ossessivo, ma comunque amore. Selena, il suo nome; l’hai amata e lei amava te.

Cos’è cambiato?

Tu, lei, entrambi; il tuo amore non le bastava più, voleva qualcosa di più profondo. Più di quanto tu potessi e volessi darle.

L’amavi, cos’altro avresti potuto darle?

Il tuo cuore, perché in fondo tu un cuore lo hai; forse ti vergognavi troppo a darle una landa desolata.

Forse avevi paura che lei ti disprezzasse, ma era il tuo cuore; se ti amava veramente avrebbe capito, forse.

No, sono sicura che avrebbe capito.

 

Nota dell’autrice: Salve, spero che queste mie riflessioni su Morzan vi siano piaciute. Fatemi sapere con una recensione.
P.S. Questa storia era già stata postata, ma è stata tolta, modificata e ora ritorna

   
 
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