Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Ronnie92    15/01/2015    1 recensioni
"Il mondo è il mio parco giochi. Nell’eterna ricerca del giusto rivale.
Di una mente tanto brillante che possa, se quanto mai fosse possibile, ostacolarmi, mettermi in seria difficoltà..."
Genere: Dark, Introspettivo, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jim Moriarty
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La pelle di questa poltrona non mi soddisfa.
Non si confà ad una personalità come la mia. E’ troppo poco pacchiana, troppo comune.
Avrei martoriato e ucciso decine di persone pur di trovare il giusto accomodamento per il mio fondoschiena. Non perché io sia crudele, non perché io sia cattivo, forse anche per quello, ma principalmente perché io posso.
I pochi che hanno una adeguata intelligenza si chiederanno come sia possibile che un brillante professore di matematica sia la mente criminale più eccelsa degli ultimi secoli.
In ogni caso, questa è la domanda sbagliata.
Non si è mai trattato di giusto o sbagliato.
Non siamo qui a discutere di giustizia, o di altre banalità inerenti.
Queste questioni le lascio agli effimeri, a coloro che non hanno nulla su cui pensare.
Di certo non è l’odio a spingermi, a spingere le mie azioni di “consulente criminale”.
Avrei potuto risolvere casi, e diventare un buon samaritano come il mio amico, ma non provo gusto nel vedere la soddisfazione sul volto altrui.
Io godo nel vedere i visi contriti dal dolore, supplicanti, rigati dalle lacrime.
E’ indescrivibile il brivido che scorre dietro la mia schiena ogni volta che sento le loro urla, urla di terrore.
Eppure io non sono nient’altro che il padrone delle loro vite. Come  il bambino con la lente d’ingrandimento che brucia le formiche.
La mia motivazione… è l’idilliaco punto di contatto tra il genio e l’oltre – uomo, il male delle menti superiori: la noia.
Il mondo è il mio parco giochi. Nell’eterna ricerca del giusto rivale.
Di una mente tanto brillante che possa, se quanto mai fosse possibile, ostacolarmi, mettermi in seria difficoltà, e perché no, darmi una morte geniale.
L’io parlante, colui che si riferisce a voi come “mente superiore”, sono io: Professor James Moriarty.
Non temete.
Che siate a lavoro, in ospedale, nelle vostre case, magari mentre siete in compagnia della persona che più amate, mentre siete nel vostro letto a concedervi una tregua dalle lunghe giornate, io vi prenderò, vi trascinerò nel buio e vi farò vivere i peggiori incubi che possiate immaginare, implorandomi di uccidervi.
E solo dopo avervi fatto soffrire, dopo aver goduto istante dopo istante di ogni vostra piccola paura.
Dopo aver stillato ogni secondo di vita dalle vostre carni, vi farò rimpiangere il giorno in cui la vostra strada si è incrociata con la mia.
Io sono il burattinaio e voi le mie bambole, questa è l’unica regola.
Diffidate degli angoli bui.

Au revoir.     


 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Ronnie92