Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: _ Arya _    24/01/2015    7 recensioni
Aderisco anch'io con molto piacere a questa nuova iniziativa!
Nuova iniziativa : 12 Months Captainswan
Raccolta mensile di fanfiction dedicate ai Captainswan.
Per ogni mese 3 elementi come prompt, ognuno potrà scegliere quale gli sembra più congeniale alla propria storia,( anche più di uno) che naturalmente dovrà contenere anche il nome del mese corrente.
Gennaio: neve,camino, pattini
Febbraio: maschera, san Valentino, Super Bowl
Marzo: donne , risveglio, altalena
Aprile: scherzo, Cioccolato, pigiama
Maggio: fiori, pick nick, barca
Giugno:Estate, ciliegie, doccia
Luglio : spiaggia,temporale, gelato
Agosto: stelle, calore, mare
Settembre:vino, viaggio, passeggiata.
Ottobre: Compleanno ( Emma), coperta, zucca
Novembre: Ringraziamento, famiglia, nebbia
Dicembre: candele, vischio, anello
Abbiamo tanta voglia di leggervi!
Ideata da CSGroup
(Alexies, Alexandra_Potter, Clohy, CSLover, Lely_1324, Manu'sPirate e Pandina.)
Genere: Angst, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Gennaio


-Mamma! Vieni a vedere, nevica!- esclamò Henry entrando contento in cucina, dov'ero seduta a bermi il mio caffé e guardare il TG. Avevo lasciato Killian a dormire, dato che la sera precedente era rientrato tardi dopo la serata tra uomini con Robin, Will e qualcun altro.
Mi voltai verso mio figlio disorientata, come poteva nevicare senza che io me ne fossi accorta? Ok che ero appena sveglia e ancora più o meno in coma, ma ero abbastanza sicura di aver dato un'occhiata alla finestra.
Mi alzai ed andai ad aprire la porta insieme a lui: mi trovai davanti ad uno spettacolo meraviglioso.
La neve copriva le strade, i tetti delle case, e gli alberi spogli: doveva esserne caduta davvero tanta durante la notte, e sembrava non avere ancora smesso. Di solito a Storybrooke non nevicava a Gennaio, eppure stavolta era successo.
-Vatti a vestire ragazzino, usciamo a fare a palle di neve, ok?- feci entusiasta rivolta a mio figlio, che non se lo fece ripetere due volte e corse su per le scale.
La nostra nuova casa somigliava a quella di Regina, solo molto più piccola rispetto alla sua reggia: però Henry aveva la sua camera al secondo piano, e ne era davvero contento.
Salii anch'io, cercando di stare attenta a non svegliare il pirata che dormiva beatamente a pancia in su con la bocca semi aperta, e russava piano.
Sorrisi, e recuperai i miei vestiti pesanti per poi andarmi a cambiare in bagno per non fare rumore.
Infilai maglione, leggins di lana, un paio di stivali, guanti e cappello, e poi scesi di nuovo giù, dove mi aspettava già Henry.
-Mettiti anche una sciarpa ragazzino, altrimenti ti becchi una polmonite!- gli feci notare.
-Oh avanti, tu non hai la sciarpa!
-Certo, ma io sono grande e poi ho il collo del maglione alto. Forza, ti aspetto qui!- insistetti, e con uno sbuffo corse di nuovo su per recuperare l'indumento.

Dopo mezz'ora che stavamo giocando con la neve, Henry non era ancora stanco nonostante stesse miseramente perdendo contro di me. Ero stata più brava di lui ad evitare le palle di neve, anche se un paio ne avevo prese in pieno anch'io.
Era bello poter giocare con lui senza pericoli in vista; non sapevo quanto sarebbe durata questa pace, quindi volevo godere appieno di quei momenti.
Il ragazzo si spostò davanti alla porta, facendomi la linguaccia e sfidandomi a colpirlo: senza pensarci due volte iniziai a tirare, ma lui prontamente si spostava, col risultato che finii per lavare la porta di casa senza neanche sforzarmi.
-Stai diventando più sveglio ragazzino, complimenti!- sorrisi, tirando un'altra palla.
Non mi resi conto in tempo però che la porta si stesse aprendo, e chi prese la neve in piena faccia fu un disorientato Killian che nonostante fosse vestito sembrava ancora mezzo addormentato.
Io ed Henry dopo un istante di silenzio scoppiammo a ridere, mentre l'uomo cercava di asciugarsi il viso con una manica della sua giacca.
-Swan, stavi cercando di uccidermi?!- esclamò guardandomi con un mezzo sorriso, ma ancora sconvolto.
Senza riuscire a smettere di ridere lo raggiunsi e lo abbracciai, dandogli un bacio sul naso gelato.
-Scusa, in realtà stavo mirando a Henry... vatti a coprire e vieni a giocare con noi, è divertente!- feci entusiasta, non vedendo l'ora di ridurlo a un pupazzo di neve: sarebbe stato comico!
-Sono coperto tesoro, lo sai che non ho un armadio pieno di giacche e aggeggi di lana vari come te. Ho sopportato temperatura peggiori!- mi rassicurò dandomi un leggero bacio a fior di labbra, e raggiunse con me ed Henry il centro del giardino.
-E ora vedrete con chi avete a che fare, pivelli!- ci minacciò.
Nonostante avesse una mano sola si rivelò piuttosto veloce a fare le palle di neve, quindi la prima la beccai in piena fronte per lo stupore.

Perdemmo la cognizione del tempo giocando, e ci fermammo solamente quando fummo tutti e tre completamente esausti... o almeno io e Killian, dato che Henry sembrava rigenerasse le energie molto in fretta.
Eravamo bagnati dalla testa ai piedi, quindi decidemmo di rientrare a scaldarci un po' prima di ritrovarci tutti e tre con una brutta bronchite.
Mentre il ragazzo correva in camera, io mi spogliai lì per evitare di sporcare tutto, e rimasi solo col maglione che grazie al cielo era ancora asciutto.
Killian chiaramente non riuscì a fare a meno di avvicinarsi e stringermi a sé per baciarmi, con la mano sul mio fondo schiena.
-Sta' fermo pirata- lo scansai -le cose vietate ai minori si fanno solo in camera. O quando Henry non c'è!- gli ricordai, baciandolo lievemente.
Lui non sembrò molto contento, ma dovette obbedire e mi porse i pantaloni della tuta che avevo lasciato sul divano, quindi li indossai.
-Dovresti andarti a cambiare anche tu, prenderai freddo...- gli feci notare, sfilandogli la giacca.
-Ho la pelle dura Swan, non preoccuparti per me. Tu piuttosto vuoi una cioccolata calda? Sono diventato piuttosto bravo a prepararla- si offrì, ed io annuii.
-Tu preparala pure... io esco per una cosa, torno tra dieci minuti...- dissi, dato che mi era venuta un'idea in mente ed ero piuttosto sicura di poterla mettere in pratica. Sarebbe stato molto divertente, da piccola mi piaceva moltissimo, e sicuramente ora non sarebbe stato diverso.
Lo baciai ancora una volta, e dopo aver recuperato le chiavi del mio maggiolino giallo uscii di nuovo di casa, diretta da Marco e suo figlio Pinocchio.

-Si chiama slitta, pirata! Non è “un altro aggeggio infernale del ventunesimo secolo”!- gli spiegai divertita. Possibile da ragazzino non avesse mai giocato sulla neve con una slitta? Ero piuttosto sicura che anche bella Foresta Incantata esistessero, in fondo erano fatte di legno, non dovevano essere impossibili da fabbricare.
-E cosa ci dovremmo fare con questo... coso?- domandò, ancora poco convinto.
-Andiamo sulla neve. Cioé, dopo la vecchia casa di Zelena c'è una collinetta. Ci sediamo sulla slitta, e scivoliamo giù. Ti piacerà, vedrai!- gli assicurai supplichevole: Henry era andato a giocare con Roland, altrimenti si sarebbe sicuramente divertito! Non come il mio pirata fifone, che non aveva paura di battersi con stregoni malvagi, ma ne aveva di una slitta.
-Sia chiaro che lo faccio solo per te Swan, perché quando fai quella faccia non riesco a dirti di no. Ma se muoio mi avrai sulla coscienza, che sia chiaro!- accettò infine.
-Oh non morirai mio caro! E comunque moriremmo in due in caso, ne ho presa una grande in modo da poterla usare insieme.
-Se volevi tenerti stretta a me bastava chiedere tesoro... ma va bene dai, voglio farti contenta!- disse infine e prese la slitta, sistemandola nel bagagliaio della macchina.
Andammo poi a sistemarci dentro e partii, guidando in direzione della casa di Zelena.
Non avevamo ricordi particolarmente piacevoli legati a quel posto: Killian aveva rischiato di annegare in una vasca d'acqua, e io avevo perso i miei potersi per salvarlo.
Però era anche il luogo in cui per la prima volta avevo avuto una gran paura di perderlo, e avevo iniziato a rendermi seriamente conto dei miei sentimenti verso l'uomo.
Una volta arrivati, ci rendemmo conto di non essere i soli ad aver avuto l'idea di usare la collina per scivolare con le slitte.
C'erano Henry, Roland, Pinocchio e Grace, insieme ad altri ragazzini che non conoscevo. Poi ancora, addirittura Robin e Regina, i miei genitori col mio fratellino e Belle!
-Ma siete tutti qui?- li salutai raggiungendoli. Regina era tutta sporca di neve, ed ebbi l'impressione che lei e Robin si fossero parecchio divertiti.
-Ovvio, volevamo chiamarvi ma vedo che siete arrivati lo stesso!- fece mia madre -Abbiamo portato Neal a divertirsi un po', anche se è piccolo per le slitte!
Accarezzai la guancia morbida del mio fratellino tutto infagottato: sembrava un grosso involtino di bimbo, era davvero dolce.
-Voi invece avete intenzione di giocare coi bambini vedo!- sorrise poi la donna, accennando alla slitta in mano a Hook.
-Sì beh, l'ho convinto e non è stato facile! Almeno non finiremo spalmati nella neve come Regina però!- ridacchiai rivolgendomi alla donna, che mi incenerì con lo sguardo mentre Robin rise.
-Noi non giochiamo con queste cose da bambini Swan. Solo che questo ladro idiota ha ben pensato di scuotere l'albero addosso a me, solo per liberare la tana di uno scoiattolo.
-Scusa milady, non si ripeterà più. Potrei portarti a casa ad asciugarti e scaldarti...- le propose, ma invece di accettare si limitò a schioccare le dita per tornare completamente asciutta e senza un capello fuori posto.
-A volte sembri davvero poco sveglia Regina, Robin voleva scaldarti, devo proprio spiegarti io cosa vuol dire?- intervenne Killian sogghignando.
-Non mi servono lezioni da un pirata, grazie. Vai con la tua salvatrice a giocare coi mocciosi, forza!- fulminò anche lui e tirò Robin per una mano, allontanandosi da lì.
A quel punto salutammo anche i miei genitori, e ci dirigemmo verso l'altura per fare il nostro primo scivolo.
Aiutai prima lui a sedersi nella maniera corretta, e gli ricordai di tenere i piedi ben piantati a terra per lasciarmi sistemare dietro di lui. Quindi mi accomodai anch'io, stringendomi saldamente alla sua vita, e gli diedi il via per dare una spinta con le gambe e poi lasciarsi andare.
La slittà partì veloce, e du davvero divertente: sentii anche i suoi muscoli lasciarsi andae, dopo un primo momento di rigidità.
Eravamo grandi e grossi, eppure mi sentii tornare bambina. Quando la slittà finalmente si fermò eravamo accaldati e ci lasciammo andare a una risata contenta; ero sicura che anche lui si sarebbe divertito, e avevo indovinato!
-Forse ti darò retta più spesso su questi aggeggi Swan!- fece alzandosi in piedi e tirandomi su per le mani, per poi darmi un bacio.
-Te l'avevo detto io! Un altro giro Capitano?- proposi, e lui annuì per salire nuovamente insieme a me.
Stavolta non ebbe bisogno del mio aiuto per mettersi comodo, imparava in fretta, quindi mi posizionai velocemende dietro di lui stringendomi forte ancora una volta.
-Mi piace anche perché sei completamente avvinghiata a me comunque- ridacchiò, e mentre gli davo un colpetto in testa ripartì.
Solo che qualcosa stavolta andò storto, e verso metà discesa sentii un forte impatto che ci fece balzare via dalla slitta, e rotolammo senza riuscirci a fermare fino ai piedi della collina.
Fu tutto così veloce che nessuno dei due ebbe il tempo di realizzare l'accaduto, mi ero lasciata sfuggire un gridolino solo nel momento in cui eravamo balzati rovinosamente sulla neve.
Sentii dei passi veloci verso di noi, e mi decisi ad aprire gli occhi per vedere cosa fosse successo.
Quando lo feci, mi ritrovai Killian sotto di me, che mi guardava preoccupato.
Continuammo a guardarci negli occhi increduli, ignorando le persone che ci chiedevano se stessimo bene.
E poi scoppiammo a ridere di cuore per l'assurdità della situazione che si era creata. Dovevamo aver fatto una figura pessima davanti ai bambini! Però nonostante fossi un po' dolorante constatai che in fondo era stato divertente.
-Stai bene?- mi domandò quando riuscì a smettere di ridere.
Annuii. -Tu?.
Annuì anche lui, e dopo un'altra occhiata scoppiammo in una seconda risata, ancora più forte della precedente. Approfittando della posizione in cui mi trovavo, gli presi il viso e lo baciai, e lui ricambiò all'istante.
-Ehi piccioncini! Siete sicuri di star bene?
Solo allora mi riscossi, e mi voltai a guardare mio padre che ci scrutava preoccupato, mentre Mary Margaret ci guardava con gli occhi, che se fosse stato possibile, sarebbero letteralmente stati a cuoricino.
-Suppongo di sì- dissi con una mezza risata, e lasciai che mio padre mi tirasse su per poi dare una mano anche a Killian.
-Swan, cosa avevi detto sul fatto che non sareste finiti spalmati sulla neve?- intervenne Regina con un sorriso beffardo, gustandosi la sua vendetta.
Io feci una smorgia e cercai di ripulirmi dalla neve con le mani, ma ero abbastanza sicura che un po' me ne fosse finita addirittura nel maglione.
-Io non sono tutto intero però- fece Hook guardandosi un braccio -dov'è finito il mio uncino?!
Si guardò intorno massaggiandolo, doveva essersi fatto male nel perderlo.
-Killian, sei sicuro di star bene? Ti fa male?- mi avvicinai a lui nel tentativo di dare un'occhiata, ma non me lo permise e mi strinse a sé baciandomi.
Era incorregibile, ogni momento era buono per darmi un bacio... non che a me dispiacesse chiaramente.
-Questo dev'essere tuo Hook!- Henry ci raggiunse con l'uncino in mano, e lo porse al pirata che lo sistemò al suo posto ringraziandolo.
-Non vi siete fatti male, vero?- domandò squadrandoci.
-No ragazzino, tutto a posto!- gli assicurai con un grosso sorriso.
-Bene. Grace, puoi pubblicare il video allora! Faremo un record di visualizzazioni!- gridò all'amica, e corse verso di lei prima che potessi riuscire a fermarlo. Non potevo crederci, erano riusciti a riprendere il nostro spettacolo imbarazzante: probabilmente saremmo finiti su youtube o qualche altro sito similie.
-Io vado ad ammazzarlo- dissi -non voglio che tutti i suoi amici ridano di me!
I miei e Regina scoppiarono a ridere, mentre Killian si fece pensieroso e rimase a bocca aperta.
-Non vorrai dirmi che pubblicare il video vuol dire fare in modo che si possa vedere nella scatola quadrata con le animazioni! Non posso fare una figuraccia del genere!
-Più o meno. Ma penso proprio che dovremo subire questa umiliazione!- feci rassegnata, prendendolo per mano e stringendomi a lui, dato che iniziavo ad avere freddo.
Mia madre lo notò, e quasi ci cacciò a casa a scaldarci, promettendo che avrebbero pensato loro a recuperare la nostra slitta e riportarcela.

***

Ero accoccolata tra le braccia di Killian, sulla poltrona davanti al camino acceso. Ci eravamo fatti una bella doccia bollente, durata un po' più del previsto dato che ovviamente mi aveva convinta a sfruttare il calore del momento, e poi avevo acceso il fuoco per poterci scaldare ancora un po'.
-Anche se ho rischiato di morire mi sono divertito oggi Swan- sussurrò lui dolcemente, e poi mi baciò una guancia.
-Non saresti morto, ma sono contenta che ti sia divertito. Non vorrei dire che te l'avevo detto... ma te l'avevo detto!- ridacchiai, per dargli un bacio a mia volta.
Mi strinse più forte tra le sue braccia e ricambiò il bacio, che surriscaldò ancora di più l'ambiente.
-E visto che avevo ragione, domani ti insegno a pattinare sul ghiaccio. Più tardi vado a comprare i pattini!
-Oddio, non ne posso più dei tuoi aggeggi infernali Swan!
-Lo so, ma so anche che mi accontenterai tesoro!- accentuai apposta l'ultima parola, e risi di cuore per l'ennesima volta in quella giornata.























Angolo dell'autrice;
Ciao a tutti! Alla fine ho ceduto anch'io a questa iniziativa... mi piace davvero molto, quindi grazie al gruppo che l'ha ideata :D Anche se sto scrivendo altro, qui si tratta di una fan fiction al mese, quindi si può assolutamente fare!
Ho letto anche le altre storie, e domani recensirò quelle che mi mancano, ma sono tutte bellissime, e spero di leggerne anche di nuove!
Alla prossima!

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: _ Arya _