Caro diario sono io, Elsa.
Oggi papà mi ha portato dei guanti dicendomi che mi aiuteranno a
contenere il mio dono. Da quando sono qui dentro ripeto con lui sempre la
solita filastrocca: Celarlo, domarlo, non mostrarlo. Sinceramente non capivo
fino in fondo cosa volesse dire, almeno finchè non è entrato in camera con
questi guanti.
Mi fa tanto male il petto sai? Non so spiegarmi come mai, il
dottore dice che sono sana come un pesce ma io sento che questo dolore aumenta
ogni minuto che passa (Promemoria: chiedere a mamma cos’ho).
Questo strano malore cresce quando sento la voce della mia
sorellina. Mi manca tanto Anna, da una settimana a questa parte viene a
bussarmi tutti i giorni e io, tutti i giorni, la devo cacciare.
Spero di poter uscire presto da qui. Ora vado a dormire,
buonanotte diario.