#6.Dante Wallace
«Can I clear my conscience (...)? »
Usarli
è sempre stata la strada più semplice, la strada
che più
facilmente ti avrebbe portato a ciò che desideravi. Sono
passati
così tanti anni da quel giorno, il giorno più
luminoso della tua
vita, un giorno così lontano eppure così
dannatamente vivo nella
tua memoria, vivo nei tuoi quadri e nelle tue mani che sembrano
realizzarli da sole, senza che tu debba più guidarle. Il
profumo.
Cosa daresti per poter risentire quel profumo, meraviglioso e puro?
Il profumo dell'aria vera, aria pulita, l'aria fatta per essere
compatibile con i tuoi polmoni e non più suo inutile
surrogato.
L'aria fatta di centinaia di fragranze, quell'esplosione di profumi e
colori. Faresti di tutto, qualsiasi cosa per risentirlo, qualsiasi
cosa per riempirti di nuovo gli occhi e l'anima di quel verde, per
rivedere i fiori e gli alberi, il cielo azzurro, le pietre e le
nuvole. Avere una meraviglia così vicina e non poterne
godere: c'è
qualcosa di più crudele?
Il
loro sangue può aiutarvi, perché loro sono stati
beneficiati. A
loro è stato concesso di godere appieno delle bellezze della
Terra.
A loro è stato permesso camminare sui prati e riempirsi i
polmoni di
quella purissima aria. Se la natura lo ha concesso a loro, la scienza
lo concederà a voi. Sai che vi spetta, vi spetta di diritto.
Quei
barbari vi servono e devono tornarvi utili in qualche modo. Il sangue
che gli scorre nelle vene potrebbe essere l'unica strada che vi
porterà alla libertà.
Guardi
l'orripilante spettacolo di centinaia di corpi appesi a testa in
giù.
Bestie da macello destinate ad essere prosciugate sin nelle
più
piccole fibre e poi gettate vie quando non serviranno più.
Sono
animali e come tali li trattate: della vostra civiltà non
posseggono
nulla. È ingiusto che sia stato concesso loro ciò
che a voi è
vietato, se voi avete gli strumenti per trarne beneficio mentre loro
non immaginano nemmeno la loro fortuna. Ma è davvero
così? È
davvero questo il punto? Il prezzo da pagare per accedere al mondo
è
quello di migliaia di vite umane, per quanto barbare
e
inferiori? La violenza genera altra violenza. Il
sangue
richiede altro sangue.
Tutto
ciò che state facendo, lo sai, tornerà indietro.
Il male non resta
impunito, neanche se è per il bene superiore, nemmeno se
è per il
vantaggio comune. Sei un salvatore, donerai alla tua gente la
possibilità di una nuova vita sulla vostra Terra –
a cui siete
stati strappati senza apparente ragione –, sarai colui che
passerà
alla storia come il primo uomo della montagna a rimettere piede sulla
Terra? Darai alla tua gente ciò che desidera maggiormente?
Sarai un
eroe, uno scienziato, il miglior presidente che il Mount Weather
abbia mai avuto?
Sarai
tutte queste cose, ma sai che resterai sempre un assassino, un
mostro, un pericolo. Il sangue che ti scorrerà dentro ti
corroderà
le vene, il cuore nel petto ti scoppierà, patirai le pene
dell'Inferno, perché dell'Inferno ti sei servito per
raggiungere i
tuoi scopi. Le loro urla, le loro preghiere, non saranno state vane.
Torneranno ogni giorno e ogni notte a forarti i timpani. I graffi
lasciati sulle pareti delle loro prigioni si paleseranno sulle tue
carni, senza che tu possa fare nulla per prevenirle.
Sarai
dannato, come dannati sono stati coloro che hai usato,
perché sei un
assassino, un mostro, un pericolo.
Angolo Autrice:
Salve! Stavolta sono in orario ahahah Questo capitolo è uscito un po' di getto, è un po' meno ad effetto rispetto agli altri, credo, ma sentivo di doverlo scrivere. Dante ha dimostrato una grande umanità quando si opposto all'uso dei 47 per scopi scientifici, è stato un bel gesto, certo. Ma se si compara a ciò che è stato fatto ai Grounders, che abbia un fine "giusto" o "umano" o quel che volete, resta incoerente. Usare i terrestri in quel modo barbaro, come bestie da macello, è quanto di più disumano ci possa essere e io credo che lui ne sia ben consapevole. Ha dimostrato di poter essere umano, ma come nel capitolo dedicato a Marcus talvolta, per il bene comune, si fanno scelte sbagliate, che non sono per questo giustificabili, certo. Spero che vi sia piaciuto nonostante tutto, purtroppo il prossimo capitolo sarà l'ultimo (ed è uno di quelli che mi è piaciuto di più scrivere, paradossalmente) e verterà su Murphy. Baci :)