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Autore: Lady Vibeke    08/12/2008    4 recensioni
Ci riusciresti, da solo? Abbandoneresti sogni e speranze per risalire più leggero?
Hai paura, lo so. Me lo dicono i tuoi occhi, ogni giorno, ogni momento. Me lo dice ogni tuo sorriso mancato, o triste, o falso, ogni bugia che racconti per dare al mondo ciò che si aspetta.
Dio è felice. Dio li ama e pensa loro. Dio è grato di ciò che ha fatto e ciò che ha ottenuto.
Dio non piange mai.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci sei?

Esisti?

Da qualche parte là fuori, so che tu aspetti.

Mi chiedo se ami i tuoi infiniti giorni stampati in serie sulla tua vita, o se invece fatichi ad aprire gli occhi, la mattina, quando pensi che sta andando tutto inesorabilmente avanti senza che tu sappia dove ti stanno spingendo.

Nella tempesta che ruba il tuo tempo, ti sei mai fermato a guardarti da fuori?

Se sì, cos’hai visto?

Se no, avrai mai il coraggio di farlo?

Non sono poi così belli i cieli quando scopri che tante stelle sono neon artificiali. Non sono poi così mozzafiato le vette delle montagne più alte quando ti rendi conto di non aver mai avuto modo di goderti la scalata. Hai le vertigini, adesso, e se vuoi tornare indietro e ricominciare tutto daccapo, potresti non farcela ad arrivare di nuovo fin qui.

Ci riusciresti, da solo? Abbandoneresti sogni e speranze per risalire più leggero?

Hai paura, lo so. Me lo dicono i tuoi occhi, ogni giorno, ogni momento. Me lo dice ogni tuo sorriso mancato, o triste, o falso, ogni bugia che racconti per dare al mondo ciò che si aspetta.

Dio è felice. Dio li ama e pensa loro. Dio è grato di ciò che ha fatto e ciò che ha ottenuto.

Dio non piange mai.

Ho incontrato il tuo sguardo, nei sogni, l’ho accarezzato e venerato com’è giusto che sia, ma non ho visto ciò che vedono tutti gli altri. Tu sei la pace, ma nei tuoi occhi c’era la guerra. Sei la serenità, ma nascondi la disperazione. Sei la perfezione, ma è una veste che ti senti così fragile addosso.

Sei tutto, forse, meno quello che si crede tu sia.

Bellissimo e potente. Non avresti mai creduto di poter diventare un’arma contro te stesso, vero? Non avresti mai creduto che, guardandoti allo specchio, un giorno ti saresti chiesto chi è lo sconosciuto che ti scruta dall'altra parte.

Bellissimo e potente. Ammirato, lodato, invocato, adorato, idolatrato. Templi e preghiere costruiti sul tuo nome, battaglie e ingiustizie, scontri per divinità differenti la cui entità è unica, sempre la stessa, la sola che sia mai esistita.

Bellissimo e potente, quando una volta non eri nient’altro che tu.

Ti piace, così? Il mondo è tuo, adesso.

Ti piaci, così? È come ti immaginavi sarebbe stato?

Troppe aspettative per un gioco iniziato per scherzo, troppo opprimente una responsabilità stupidamente sottovalutata.

Non eri nessuno, te lo dicevano tutti. Ora che cammini sulle loro teste, ti senti meglio? Ti senti più vivo? Ti senti più forte?

Tu sei asceso, ma la vita vera è rimasta laggiù, lontana da te e dalle tue pesanti ali stanche.

Ancora un po’ più in alto, solo per stavolta. Solo un altro gradino a cui appoggiarsi prima di ridiscendere, anche se mollare toglierebbe significato ad un’eternità di sforzi.

Anche se al di sopra di te, resterà sempre qualcosa di più da raggiungere.

Ma quanto ancora puoi resistere, prima di perdere le forze? Da qui ti guardo e ti vedo lottare.

Solo un altro passo verso il sole. Uno soltanto. Forse sarà meglio.

Se Dio cade, il mondo cade.

Non cadere, ti prego.

Non mi importa del mondo, lascialo crollare. Lascia che bruci e si spenga in un deserto di braci gelate.

Non mi importa nulla del mondo.

Ma tu… Mi rifiuto di lasciarti morire. È sbagliato lasciarti morire. Tu non puoi morire.

Dal tuo trono glorioso tu non puoi separarti.

Vivi. Vivi, mio Dio e mio uomo, e fa’ vivere tutti noi.

Per chi crede in te e aspetta di essere salvato.

Per chi la notte ti invoca cercando conforto.

Per chi ti ama senza aspettarsi niente in cambio.

Vivi, ti prego.

Io credo in te.

Io vivo in te.

 

________________________________________________________________

 

A/N: dedicata a Dio. Il mio Dio. Il mio Dio con tanti cuori ma un’unica entità. Il mio Dio sulla terra, che ho visto negli occhi di tante persone, e che spero vedrò sempre.

   
 
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