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Autore: BloodMoon    09/03/2015    1 recensioni
Quando il destino prevede morte l'unica via è la League Of Legends. La storia di un serafino senza una meta, braccata dal suo mondo ed esiliata dai suoi simili per paura del suo potere. Una storia di amicizia, amore e una nuova vita in un nuovo mondo, con nuovi scopi e obbiettivi. Il personaggio principale è un OC il resto sono personaggi creati dalla Riot e appartengono ad essa.Prima Fanfic che scrivo, scritta sotto l'atmosfera creata dalle musiche dei Nightwish.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri | Personaggi: Diana, Jinx, Katarina, Leona, Sejuani
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
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Prologo-Il Serafino Oscuro L’aria frizzante bruciava le narici delicate dell’angelo. Tuttavia la stessa aria odorava di sangue. Era una notte fredda dove si era appena conclusa una dura battaglia. La serafina ripose la lunga lancia a falce e si incamminò lungo la strada. Da tempo cercavano di catturarla, senza mai successo. Il serafino aveva un potere enorme e latente a cui ambivano le varie potenze del suo mondo. Il suo nome era Nal’Ark. Era una serafina oscura decaduta ed esiliata poiché il suo regno aveva timore di lei. E anche per il suo carattere scottante: non seguiva le regole sebbene avesse uno spiccato senso del dovere, era cinica, a volte sadica ma contro solo il suo nemico. Aveva anche uno spiccato sarcasmo amaro. Ma dentro di lei si celava una profonda tristezza, nata dall’abbandono,dall’esilio. Una tristezza intrisa di rabbia e odio, che pulsavano dentro di lei,dentro il suo cuore. Ora non aveva più un posto dove andare e vagabondava senza una meta. La sua armatura viola tintinnava nel silenzio della notte e rifulgeva di una luce argentea sotto la luna piena. Poi, un sibilo. Una freccia si conficcò nel tronco di un albero davanti a lei. La freccia era di un nero pece e riportava gli intarsi del regno d’occidente. Gli intarsi dei demoni. Cominciò a correre nel buio, sentendo dei passi svelti che la inseguivano. Uno,due,tre.. cinque persone che la inseguivano. “Sarà divertente..” pensò Nal mentre correva spedita nel buio e un sorriso maligno le si formò sul viso. I suoi occhi color ametista brillavano di eccitamento per lo scontro imminente, i capelli leggeri le volavano dietro la testa, i muscoli tesi. Richiamando il suo potere sei ali nere si aprirono dal nulla e spiccò il volo. La sua vera forma richiedeva grosse quantità di potere. Doveva sbarazzarsi in fretta degli inseguitori. Dalla foresta sbucarono tre demoni alati che prontamente si scagliarono contro di lei e frecce sibilavano nell’aria. Nal schivava gli attacchi dei demoni con velocità e prontezza. Uno dei demoni fece l’errore  di lasciare uno dei suoi fianchi scoperto e la serafina ne approfittò ,conficcando a fondo  la sua falce e sangue nero uscì dalla ferita. Urlando di dolore, il demone venne scaraventato a terra, morendo lentamente. Richiamando il suo potere Nal  lanciò una falce viola agli altri due demoni, tagliandoli in due parti. I corpi, o quel che ne rimaneva, sparirono dentro la foresta scura. Gli arcieri demoniaci non si diedero per vinti con la morte dei compagni e continuarono a lanciare frecce, ora con più ferocia. Nal creò uno scudo di energia intorno a lei per proteggersi dai dardi incantati. Sentiva che le forze stavano scomparendo, al trasformazione richiedeva ancora troppo potere. “Devo diventare più forte…” pensò amaramente Nal e digrignando i denti fece esplodere lo scudo. L’esplosione si propagò per tutta la foresta , uccidendo all’istante gli arcieri, disintegrandoli. Nal tornò normale e cadde a terra. -Maledizione… così non va- si maledisse, tossendo. Si sentirono dei passi pesanti e tronchi di alberi che venivano buttati a terra con impeto. Nal alzò la testa e vide un demone superiore armato di mazza ferrata. Gli occhi del demone erano rosso fuoco, ardenti di furia omicida. -Oh ma è uno scherzo..- disse Nal mentre si rialzava a fatica e prendeva la sua arma. Il demone ruggì di rabbia, sputando magma ovunque. La foresta subito scoppiò in fiamme, l’armatura di Nal rifletteva  il fuoco e presto diventò rovente. Dolorante ed esausta, Nal cercò di schivare i fendenti del demone ma l’ultimo la scaraventò contro una roccia lontana, che si sgretolò all’impatto. Nal urlò di dolore e sputò sangue, “Non può finire così…non deve..” pensò con paura Nal. Per la prima volta sentì quell’emozione: il terrore,la paura. La morte imminente. Mentre il demone si avvicinava sentì una voce nella sua testa e il tempo sembrò rallentare . “ Non finirà così, Serafino Oscuro- disse la voce-Ti aiuteremo noi a diventare più forte e potente. Ma dovrai ascoltarci attentamente”. Il demone si avvicinava ma lentamente, come se qualcosa lo incatenasse. “Vi ascolto” disse decisa Nal. Notò un tocco di compiacimento nella voce “Ti offriamo di unirti alla League Of Legends, dove potrai diventare più forte e distruggere i tuoi nemici” “Dove sta la fregatura?”disse cinicamente Nal mentre il demone ora era pericolosamente vicino. “Nessuna fregatura, Nal’Ark. Unisciti a noi e  diventa più forte o muori adesso. A te la scelta.” Mentre il demone alzava la mazza per il colpo di grazia ,Nal chiuse gli occhi e disse “Accetto”. Con una luce blu accecante la serafina scomparve e la mazza colpì il nulla.
   
 
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