(Jane)

Delle braccia mi presero e mi portarono lontana dal fuoco che stava bruciando attorno a me.
"A-a-alec.. Dove s-sei...?",chiesi con la poca voce che mi era rimasta.
Una mano mi accarezzò dolcemente i capelli. Delle lacrime iniziarono a scendere.
"Va tutto bene... Tra poco sarà tutto finito",disse l'uomo che mi stava salvando.
Sentii il suo fiato sul collo e poi le sue labbra. Mi stava dando un bacio? Poco dopo sentii i suoi denti sulla mia pelle e un dolore immenso mi investì. Mi sentivo bruciare. Urlavo,piangevo,ma niente. Nessuno spegneva quel fuoco che lentamente mi stava divorando. L'agonia durò alcuni giorni,poi all'improvviso svanì. Non sentivo più il battito del mio cuore.
Aprii lentamente gli occhi e mi accorsi di essere su un letto,sdraiata. Accanto a me c'era un uomo. Era biondo,alto,bellissimo.
"Ben svegliata Jane",disse lui.
"Chi sei?",disse lui.
"Carlisle. Benvenuta nel tuo nuovo mondo!",disse lui.

(Alec)

Sentivo le grida di mia sorella,ma non riuscivo a raggiungerla nonostante lo volessi con tutto me stesso. Qualcuno mi prese in braccio e mi portò fuori dalle fiamme.
"Non salvate me... Pensate a mia sorella...",cercai di dire.
Nessuno mi rispose e subito dopo sentii dei denti sul mio collo. Un dolore fortissimo si espanse nel mio corpo,uccidendomi. Mi risvegliai qualche giorno dopo.
Ero su un letto molto elegante e accanto a me c'era un uomo. Era alto,capelli neri e lunghi.
"Ben svegliato Alec",disse lui.
"Chi sei?",chiesi io.
"Aro. Benvenuto a Volterra!",disse lui.

Note:credo che questo suoni più come prologo,ma serviva come introduzione. Spero che vi stia incuriosendo questa storia. Baci!
AliceMiao