Streghe
O Sailor?
Quando
vedo Rea andare via comprendo che quella ragazza sia più di
una
semplice umana, tuttavia i miei pensieri vengono interrotti da una
domanda che arriva alle mie orecchie in modo diagonale, lontano.
Mi
volto e sento il mio cuore rigenerarsi e allo stesso tempo spezzarsi
perché quello che ho davanti è proprio Akatsuki,
il ragazzo che
poche ore fa mi ha fatto piangere e deludere.
Coicidenza? O forse lui sempre saprà dove
trovarmi?
Questo penso anche se non riesco a dirglielo. Ho
la gola secca, il nodo del pianto non se ne è andato e mi
sento
impaurita perché incrociando lo sguardo rosso magenta di
quel mago
io non riesco a non tremare come una foglia.
Quegli occhi paiono
come fari accesi dal fuoco stesso impetuosi, dallo scintillare
pericoloso e forse magico.
« Ti ho fatto una domanda hai
scelto?! »
Insiste lui stavolta scendendo dal vuoto perché prima
era sospeso in aria.
Strizzo gli occhi e cerco di darmi con la
mente la forza di rispondergli sotto ordine suo. «
S-Sì...»
Lui
incrocia le braccia e ordina. « Parla! »
« Io... mi unisco a
te!»
Chibiusa lo sente e mi urla. « Sei una traditrice, come fa
la Terra ad averti scelta, dovresti vergognarti! »
Abbasso il
capo, so che non può' comprenderlo ma c'è un
perché di questa
decisione.
« La mia scelta è questa! »
Chibiusa inizia a
piangere probabilmente per via della delusione amara, magari ci
teneva che io stessi dalla sua, ma come avrei potuto?
In fondo io
e lei non siamo mai state amiche, tra me e lei c'è stata
sola pura
rivalità ed una lotta silenziosa per conquistare Akatsuki
anche se
lei non se lo ricorda.
« Dovresti badare alla Terra non ad un
alieno! »
Do la penna magica a Chibiusa e asserisco. « Alieno?
Akatsuki è solo un ragazzo che ha bisogno di qualcuno che
gli
insegni ad amare il prossimo, e forse per te sembrerà una
mossa
sbagliata ma io so quello che sto facendo, non accetto che da un
giorno all' altro tu faccia l'amica falsa.
Sai che sono come te e
tu ora cerchi di usarmi allo scopo che salvo questo pianeta che mi ha
portato solo problemi, lo sai una cosa io odio gli umani, non ci
pensate due volte a surclassare chi è diverso, io ho una
sorellina
ma lei mi prende in giro, ma le voglio bene ma non perché
siamo
amiche, bensì per parentela.
Parliamo di mio padre?! È assente
non fa nulla per me e Bibi; poltrisce senza cercarsi un lavoro e si
approfitta di mamma che è l'unica che tenta di salvarci
dalla fame.
L'unico che mi ha accettata è stato Akatsuki, nessun altro.
Tu
per prima mi hai dato problemi da quando c'è stato quell'
incidente
in spiaggia, non credevi che una nerd come me potesse essere una che
avrebbe potuto combattere al tuo fianco vero?!
Questo ti dimostra
che anche le più sfigate alla fine possono cambiare i
connotati!
Se
tu fossi stata amica senza giudicarmi forse avrei valutato meglio la
situazione, ma dato che Akatsuki è il ragazzo che amo, e lui
ama me,
non me la sento proprio di perderlo per gente che nemmeno mi ha
voluto bene.
Io non sono come te, io sono Doremi, e non lascerò
mai chi amo! Chiaro!? »
Akatsuki rimane folgorato mentre Chibiusa
mi guarda con puro disprezzo per poi darmi uno schiaffo e urlarmi.
«
Stupida, per amore non si uccidono le persone innocenti... Il tuo
è
solo egoismo, detesti gli umani solo perché non sei riuscita
a farti
apprezzare, ma la colpa non è di loro ma tua! Tu potevi
svegliarti,
magari se iniziavi ad uscire, seguire un po' la moda giovanile, e
sorridere, un' amica l'avresti trovata!
Hai sedici anni, è il
momento che smetti di fare la bambina di dieci anni e che cresci
mentalmente, l'amore non è tutto nella vita! Mia madre per
il suo
amato e per il genere umano darebbe anche la sua vita, e sai lei era
una pasticciona, a scuola andava male, piangeva sempre ma aveva
trovato cinque amiche che l'hanno capita e poi nel tempo l'amore, me
ed altre, tutto perché lei sorrideva, era forte, tenace, ed
aveva
salvato il pianeta molte volta ma mica era conosciuta da tutti...
sai quanti sono vivi grazie a lei e nemmeno un grazie ha
ricevuto?! Tanti, eppure lei continua perché ama gli umani,
se tu
odi gli umani non significa che tu debba distruggerli, non sei una
Dea sei solo una strega!»
Me ne sto zitta, non so più come
ribattere, mi rendo conto che questa ragazza doveva essere una
ragazza molto forte per prendere tali decisioni, ma io so il
perché
ho scelto ciò e farò quanto è in mio
potere per far sì che cambi
tutto.
______________________________________________________________________________
A
sentire Doremi parlare in quel modo mi si è spezzato il
cuore, e
nonostante pianga lacrime io non riesco nemmeno a guardarla in faccia
perché anche se ha detto cose immorali, la verità
è quella, ma non
riesco ad accettarla.
Mi asciugo gli occhi con la mani e poi
metto via la penna magica della traditrice.
Cosa dirò a Bunny
e a Rea? Non sa nemmeno che lei ha un potere che apparteneva ad un
altra...
Me ne sto
zitta
perché tanto è inutile ribattere contro di lei,
ha scelto ed io so
che una scelta benché sbagliata devo accettarla, ma non
prima di un
combattimento.
Me ne vado, corro via, e poi mi trasformo in Chibi
Moon usando la spilla che la mia futura madre mi ha
lasciato.
Raggiungo i due e con grinta asserisco.
« Doremi ti
sfido a battermi, se vincerai potrai lasciare il gruppo, ma se
perderai ti metterai contro Akatsuki, ci stai?! »
Questa
è l'ultima risorsa che ho, batterla a duello.
Doremi
mi guarda e poi osserva Akatsuki che non ha perso tempo a parlare con
lei per darle probabilmente delle dritte peccato che non riesca a
sentirle.
«
Allora rispondi?! »
Sono agitata lo devo ammettere, sto pure
avendo paura perché mi ritrovo sola contro una ragazza che
ha un
potere maggiore del mio, me ne sono accorta quando lei assieme a
quelle tre amiche ha fermato lo tsunami cioè la natura,
l'elemento
dell' acqua. Nessuna Sailor se non Nettuno potrebbe farlo...o meglio
potrebbe ma con l'ausilio del cristallo d'argento.
Doremi Esige.
« Va bene, ma restituiscimi la penna magica! »
un piccolo
sorriso soddisfatto appare al mio volto. « Come, la
streghetta non
sa usare i suoi poteri senza la penna... Doremi sei contro di me,
nessuno deve interferire! »
Guardo Akatsuki che non fa che
scrutarmi con odio e mi f salire il il giramento di testa, ma resisto
ormai sto comprendendo la verità che quel ragazzo
è un pericolo per
me.
_____________________________________________________________
Fisso
la porta mentre tengo a me stretta la stoffa della mia maglietta.
Ho
il cuore che non smette di battere, di farmi sentire che mi manca
qualcosa e non è la mia famiglia persa in un altra
dimensione,
nemmeno le mie compagne di squadra; è qualcosa di molto
più
leggero, dolce, ma allo stesso tempo potente che riesce a cambiare il
mio umore da tranquilla ad agitata. Sì sono agitata, mi da
fastidio
questa situazione, ma non posso fare altrimenti.
Mash mi vola
attorno ed io domando. « Mash, credi che sbaglio ad
innamorarmi?
»
Lo so che è un robottino, pero' lui ha emozioni anche se non
lo sa.
« Mash non capisce, cosa è l'amore? »
Sorrido
lievemente e lo abbraccio come se fosse il mio pet di fiducia.
«
L'amore è questo batufolino rosa...»
Il robottino arrossisce e
mi dice con tono robotico allegro. « Allora innamorati
perché è un
sentimento stupendo.
Mash vuole bene a Strawberry! »
Mi sento
un po' rincuorata, come se lui mi avesse detto “ Non badare
alla
diversità, buttati, provaci” Sorrido sempre
più convinta. Apro la
porta e vado da Toru che sta parlando con i suoi amici, ma non solo,
noto pure due ragazze dai colori sgargianti di capelli un po' come
Mina e Paddy, solo che Paddy ha i capelli biondo acceso mentre questa
buffa ragazza porta i capelli castano arancio e due teneri occhi del
medesimo colore.
Li guardo incuriosita e mi avvicino a Toru che
mi guarda e distoglie lo sguardo come se fosse timido, ma so che
è
impossibile.
« Avete terminato di parlare delle vostre cose? »
Chiedo cordialmente.
« Sì, loro sono amiche dei miei amici. »
Pronuncia Toru, e intanto la ragazza dai capelli blu si alza
asserendo verso Leon. « Io me ne torno a casa, non posso
credere che
tu sia così pericoloso! »
La ragazza dai capelli castano, si
alza. « Fujo, non so di che parli, ti stai inventando cose
insensate, e poi come ti permetti a darmi il mio primo bacio?! Non
sono un gioco, io non sono innamorata di te! »
Non comprendo che
accade. « Ma che succede? » Chiedo ai due ragazzi
che mi guardano
con occhi gelidi senza rispondermi.
Toru mi sfiora la mano e mi
trascina via. « Andiamocene potrebbero fare una
guerra...»
Per
colpa di questi sentimenti non riesco a liberarmi dalla sua presa
salda. « Ma io...»
Non ci riesco a fermarlo, mi piace quando mi
tira e cerca di proteggermi da cosa esterne che non riguardano me
come persona. « Toru...»
Arriviamo in strada e solo allora mi
lascia la mano. « Sai è un vero dilemma... tutta
questa
situazione... mi carica e allo stesso tempo mi sconforta. »
Si volta
e mi guarda negli occhi. « Hai presente il sole prima della
tempesta? »
Sì, è ciò che
affronto quando sto contro
le Mew Mew.
«
In parte, ma
cosa ti preoccupa? »
Vedo esitazione nel suo sguardo, forse non
vuole rendermi partecipe.
« Il principe, sta sfoderando una forte
energia, e mi rende inquieto... pare quasi che voglia fare una
guerra... e gli umani stanno impazzendo.»
Mi avvicino a lui, lo
prendo per mano e chiedo. « E se fosse, ti uniresti a lui?
»
Rivedo
quella incertezza che lievemente si trasforma in un ghigno.
Mi
alza il mento, mi emoziono, mi sussurra...« E tu gattina,
vuoi farne
parte? »
Non so cosa dire, non capisco cosa c'entri io. « Non lo
so... a che ragione dovrei unirmi ad una battaglia » Alla
fine io
non sono di questo mondo, potrei pure ma se sbagliassi?
« Stare
con me ed evitare di distruggerti... »
Vengo da una parte
ferita, dall' altra divengo felice. « Al di là dei
sentimenti che
si provano, è molto più onesto rimanere a fianco
della giustizia! »
Esclamo con voce roca, mentre abbasso il mio sguardo poiché
ho paura
che mi faccia chissà che incantesimo.
Mi lascia il mento, si
allontana, si mette le mani in tasca, scalcia il terreno sollevando
qualche sassolino e mi fulmina. « Sapevo che non avresti
capito...
»
Il cuore va in perdita, la mente non ragiona più e lo
raggiungo ma lui mi blocca con uno schiocco di dita dicendomi a tono
arrabbiato. « No sta là! Non mi toccare proprio,
ed ora ciao! »
Una
frazione di secondo e lui sparisce causando un incendio in una casa
ed io rimango immobile come una statuina a piangere, mentre guardo
fiamme vive bruciare i corpi della gente...
flebilo qualche
parola. « No... sei uno stupido!
»
_______________________________________________
Prendo
Doremi, e faccio un sorriso di rincuorante. Sono davvero felice che
lei abbia scelto me e non gli umani, eppure non è da lei. Lo
sento
che ha un piano, forse io e lei non siamo così diversi come
credevo... in un certo senso abbiamo pari logicità.
Guardo Chibi
Moon con una freddezza assoluta e poi Doremi che con sguardo deciso
mi domanda con un espressione battagliera. « Akatsuki, mi
serve un
gingleSet! » Non vado a chiedermi come lei sappia di tale
oggetto,
pero' non posso. Io non sono il forgiatore di quei arnesi che si
usavano secoli fa.
« Non esistono più... ora la magia
vienescaturita dai sentimenti ed è solo per le streghe di
sangue,
non esistono più le apprendiste. Come fai contro una Sailor
da sola?
»
Lei digrigna i denti, evidentemente non lo sa...
« Non lo
so... ma non posso perdere. »
« Lascia che ti aiuti! »
Si
volta e mi dà uno sguardo per poi sfiorarmi le labbra con le
sue. Mi
scruta con occhi languidi, pacifici, adulti.
« Hai detto che
sono i sentimenti.... quindi ti dimostrerò che con l'amore
io posso
fare ciò! »
spiega congiungendo le mie mani alle sue.
«
Amore? » Domando come se non avessi capito mentre resto
incantato
dalla sua tenacia.
Si ri volta e dice. « usa quanto potere vuoi,
io... io vedrò di essere quello che tu chiami strega!
»
_________________________________________________________________________
Sinfony
se ne va da quel posto camminando per le strade con passo pesante
quasi come se fosse un elefante. Svolta l'angolo e vede una ragazza
ferita piena di tagli e sangue. Senza pensarci la raggiunge.
«
Ehi, sei ferita? »
Lei è in lacrime. « Ma tu sei... A-Aiutami,
fermiamo questo scempio! »
Non sa cosa intenda che in poche mosse
la porta in spalle e le dice. « Ti porto a casa tua, dove
abiti?
»
la magenta Ancora versa lacrime che si depositano sulla sua
schiena e con voce singhiozzante. « Non esiste una casa per
me in
questo mondo... portami dove vuoi tu... senza lui io... non riesco a
fare nulla. »
La blu comprende che parla di chi ha amato; chissà
forse ha avuto una delusione d'amore.
« Ragazza, non esiste solo
un ragazzo al mondo... Io, giorni fa amavo un ragazzo, si chiamava
Takao, ma poi destino vuole che incontri un altro e lo sai questo
ragazzo è diverso: fiero, battagliero, glaciale, ma
è protettivo, a
suo modo anche romantico... credo che mi piaccia molto, ma so
già
che lui non mi corrisponde però voglio dargli una
lezione...» Già,
voglio far sentire a quel ragazzo cosa significa l'indifferenza; non
so perché mi è venuto in mente questo piano, ma
lo trovo divertente
a suo modo. « Comunque come ti chiami ragazza? »
Domanda ma nota
che ella si addormenta sulla spalla e così la porta in giro
raggiungendo casa sua: è un luogo modesto, con due bagni,
due camere
e una cucina; non vive nel lusso ma nella normalità di uno
che si
fa uno stipendio basso per poter vivere. Ma a lei non fa male, non
è
questo che le importa, ma è il divorzio dei suoi che la
tormenta
spesso.
Stende la ragazza su un Futòn e la lascia riposare.
Va
alla finestra e osservauna coppia litigare. Non li vede chiaramente
perché sono lontani ma sente solo. « È
finita Takao! »
Se lo
sarò immaginato? Pensa lei anche se la curiosità
l' assale che così
prende un cannocchiale che usa per guardare le stelle di notte, e lo
mira su quei due riconoscendoli chiaramente: Takao e Kotoko litigano,
non a parole ma a
mani
________________________________________________________________________
Melody
se ne va sconvolta da come quel ragazzo l'abbia baciata, eppure non
smette di avere il cuore che batte a mille se lo penso. Si
fermadentro una fermata del bus e congiunge le mani al petto
chiudendo gli occhi pensando. - Cosa
è questo battito irregolare? Sarò malata? -
Nel
frattempo aspetta che passi il buss ma non arriva e mormora fra
sé e
sé. « Strano, sono passati venti minuti, ma ancora
non arriva...
»
Avanza per poi vedere la strada bloccata da un albero e così
anche il bus.
« Mmm... devo aiutarli. » Vadi corsa da loro a
chiedere. « Serve una mano? »
Costoro laguardano gelidamente
come se la odiassero. Li aiutq ma le sue forze non bastano poi arriva
un ragazzo dai capelli biondi occhi verde lucente primaverile che dice.
« ti aiuto e tu in cambio aiuti me, ci stai? »
Avrebbe
aiutato tutti anche senza un ricambio. «
Sì...»
L'albero dopo
una schiocco del ragazzo pare più leggero ed entrambi lo
spostiano e
le macchine continuano il loro scorrere nel traffico, ma con una
diversità: tutti litigano per le cose più stupide
fino a farsi
male.
Melody si mette in mezzo per fermarli. « Ehi, smettetela
di litigare! » Viene sbattuta contro una macchina e quel
ragazzo
ledice. « Lascia stare, gli umani stanno impazzendo... il
male sta
prendendo il sopravento, vuoi unirti a me e vincere streghetta della
luce? »
Non sa cosa voglia dire, ma afferra la sua mano. «
Sì,
io amo questo pianeta! »
Il ragazzo poi schiocca le dita e la
porta in una abitazione bella, profumata che sa di casa moderna.
«
Shou, chi è questa? È lei Mindy? »
A melody viene presenta ad
una ragazza con orecchini a rosa, occhi verdi, viso adulto e capelli
mori raccolti in una coda a cavallo alta. « Lei è
quella che
cercate! » Esclama il biondo.
La fanciulla ospite, fa un inchino
e subito le viene offerto the e biscotti, e quindi è
costretta a
restare là e chiedere spiegazioni. « Cosa ci
faccio qui? »
Il
ragazzo prende una penna verde e domanda. « Tu la possiedi
vero?
»
La fanciulla prende dalla tasca la penna presa dalle mani di
Chibiusa e annuisce.
« oh! Sei dei nostri! » Urla la ragazza con
entusiasmo.
Melody la guarda confusa. « Dei vostri? » Le viene
spiegato il suo compito: che è una Sailor e che ha il
compito di
difendere questo pianeta.
Con orgoglio risponde. « Accetto, se è
per salvare la Terra farei questo ed altro! »
Prende in mano la
penna l' agita e domando sentendosi di nuovo forte come un leone,
potente come la luce. « Chi sono i nostri nemici? »
Morea
risponde con serietà. « Quattro maghi! E poi ci
sono degli alieni
che stanno in America. »
Melody ignara di chi siano con occhi
decisi urla la formula magica. « Potere della luce vieni a
me! »
In
poco tempo si trasforma in una guerriera dal colore del sole che
farebbe invidia ad Apollo.
Morea rimane incredula mentre il
ragazzo a vedere Melody ha un flashback di un passato antico: lui che
era felice con una famiglia di maghi, e poi una leggiadra fancilla
dal colore della primavera avvicinarsi a lui per poi dirgli.
« Tu ed
io saremo legati dal filo del colore verde »
Morea domanda a
Melody « tu conosci un' altra che ha una penna simile?
»
Melody
ci pensa su e si ricordo di quella ragazza dai capelli
blu...«
Sinfony! Lei... è anche lei una sailor? »
Morea prende il
cellulare, chiama Amy e poi mi offre i biscotti dicendomi. «
Adesso
arriva una mia amica, e andremo da Sinfony. »
ma in quel momento
gli orecchini di Melody iniziano ad emettre un bagliore, e lei come
risvegliata mormora. « Doremi... » Corre via
dimenticandosi di
tutto pensando. - Lei... Dove sei... devo
rivederti! . -
______________________________________________________
Comincia
la battaglia. « Piccoli cuori rosa... Azione! »
Doremi inizia a
correre per non farsi prendere. « Aiuto!! questa sono bombe!
»
La
inseguo con lo scettro. « Senza la penna non hai poteri!
» Un po'
mi diverto ma devo farlo per batterla, basta che la stendo e
lascerà
Akatsuki, verrà in squadra con me e libereremo il mondo da
questo
scandalo.
Akatsuki lo vedo che tenta d'interferire ma Doremi
urla. « Non interferire e tra me e lei »
Si ferma e poi protrae
le mani in avanti ed io riattacco con altri attacchi più
potenti.
lei strizza gli occhi e poi la sento urlare. «
Magia della musica ardente diffondi la felicità! »
Dal
nulla appare un oggetto a cerchio che suona.
« Cosa è quello?! »
Domando
stuperfatta.
______________________________________________________
Proprio
quando le speranze mi erano vane sento nella mia testa una voce e un
flashback di tre ragazze e una bambina bionda dai codini... e dopo
vedo apparire un oggetto a forma di cerchio luminoso con le note
colorati a disegno. Lo prendo in mano e come se fossi manovrata da
altro. Premo il tasto centrale, appare una divisa da streghetta con
una musichetta. La prendo e dico. « Magi magia Doremi!
»
faccio
un battito di mano, appare un braccialetto che finisce al mio polso e
da là prendo la mia bacchetta magiaca.
« Io sono una
apprendista strega e... le mie compagne dove sono!? »
Mi arriva
una lacrima che scivola sul ciondolo a pietra che ho fin dalla
nascita. Esso brilla creando un fascio di luce che finisce fino al
cielo, ma non è il solo ci sono altri due fasci: uno blu
mare,
l'altro color luce.
Chibiusa si ferma incredula ed io dico. « Io
non sono umana, io sono la strega del fuoco e della musica. Sono la
reicarnazione della maga Doremi che ha vissuto secoli fa! Il mio
compito non è salvare la terra ma...» Guarda
Akatsuki che è
shoccato. Sorrido e continuo. « Io devo salvare il mondo
della
magia! »
La divisa svanisce per farne apparire uno da vera
strega. La penna che tiene Chibiusa finisce nelle mie mani come
attratta e poi mi trasformo in una bella ragazza quasi come una
principessa, alta formosa. I capelli fluenti, lisci, lunghi come
seta. Il colore dei miei occhi rosso fuoco e poi ho un diadema sulla
fronte a simbolo di nota color rosso.
« Ed ora, iniziamo la
battaglia Chibi Moon! »
Il mio potere è decisamete superiore, la
inondo con onde di fuoco. Lei tenta di schivarle ma è tutto
inutile
perché faccio apparire ostacoli. Lei saltella qua e
là ed io la
blocco ad ogni passo, addirittura la paralizzo. « Ho vinto!
»
La
ragazza strizzi gli occhi e urlo. «
Adesso tu la smetterai di darmi battaglia ok?!
»
La ragazza incredula urla. « Come
può' averti scelta ancora la penna.. come fai ad avre un
simile
potere!? Tu sei malvagia. Devo credere che devono vincere i cattivi?!
»
Fermo le fiamme, le faccio sparire. La raggiungo e le dico a
bassa voce. « Se voglio che la Terra sia salva devo insegnare
al mio
ragazzo ad usare la magia per il bene...
»
___________________________________________________________________________
L'anello
di Sinfony si è illuminato creando una luce azzurra
potentissima e
senza pensarci corre verso l'energia spirituale sentendo che in lei
è
stato ritrovato qualcosa.
« Doremi! » lievi ricordi riaffiorano
alla mente: Leon, i Flat, Hanna, e la loro beniamina Doremi.
-
Doremi...
dove sei, devo
rivederti, mi manchi! -
A
metù strada vedo un' altra ragazza che è Melody.
Ci guardiamo, ci
studiamo e poi parliamo.
« Doremi si è svagliata... ora manca
Mindy! »
« Lo so... quindi andiamo da loro ok? »
« Sì, il
destino si compie, le scelte stanno per essere fatte! Io mi schiero
con le Sailor tu che farai?»
« Non tradirò mai i Flat e le
Ojomajo. Abbiamo aspettato quattro anni per diventare streghe per poi
rinunciarci, ma noi prima di morire avevamo stipulato un accordo con
i maghi. Dicendo che quando saremo stati tutti reincarnati ci saremo
rincontrati e avremo avuto la vita che ci aspettava e che abbiamo
rinunciato a possedere. »
«Esatto, ma il re ha impedito una
nascita! Quindi il destino non puo' compiere. »
« Lo so... ma
basterebbe una di un altro mondo dal DNA non umano e potremo compiere
il fato. »
« Sinfony anzi principessa dell' acqua, c'è stato
un
errore, noi non dovevamo diventare Sailor... quindi siamo divise!
»
«
Ribadisco io sto con Doremi! Quindi principessa della Luce. »
Prende
la penna gliela punta contro. « Saremo contro! Buona fortuna
con
Melody...! »
La ragazza risponde divertita. « La solita
orgogliosa... bene! Prendiamo Mindy e vediamo che squadra sceglie se
i maghi o le Sailor! »
Si separano e corrono via dalle parti
opposte sapendo che la prossima volta saranno forse nemiche.
Angolo
autrice: scusate il ritardo di molti mesi, come promesso ad una mia
lettrice ed altri ho cercato di aggiornare. È stata
difficile
proprio non avevo idee, spero piaccia.
A presto. Non so quando
aggiornerò e spero recensirete grazie. Ciao.