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Autore: Junior_Somerkey_Larry    01/04/2015    1 recensioni
Dal testo:
Come al solito a quell’evento c’era sempre tanta, troppa gente e di certo non potevo mancare anch’io. Erano le tre del pomeriggio e il sole picchiava sulla mia testa, faceva un gran caldo così decisi di levarmi la maglietta restando solo con i pantaloncini. Ero in compagnia di Mia, Chord ed Harry
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chord Overstreet, Chris Colfer, Darren Criss, Harry Shum Jr
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti :) eccomi qui con una nuova OS CrissColfer, ma questa volta niente smut.. è la prima volta che scrivo qualcosa con del fluff quindi non so se ho fatto un buon lavoro. comunque vi lascio alla lettura e spero di leggere vostre recensioni positive o negative che siano :) 
Enjoy <3 

 
Coachella
 
Come al solito a quell’evento c’era sempre tanta, troppa gente e di certo non potevo mancare anch’io.  Erano le tre del pomeriggio e il sole picchiava sulla mia testa, faceva un gran caldo così decisi di levarmi la maglietta restando solo con i pantaloncini. Ero in compagnia di Mia, Chord  ed Harry, sarebbe dovuto esserci anche Chris con..con com’è che si chiamava? Ah sì, Will. Il solo pensare al suo nome mi faceva ribollire il sangue. Comunque di loro non si vedeva neanche l’ombra. Di comune accordo insieme a Chord, decisi di dipingermi la parte del torace e del collo, le braccia, la spalla ed il viso. Anche tutto scarabocchiato ero uno schianto! Il mio amico decise di farmi delle foto per ammirare il capolavoro, ma mentre stavo dando le spalle al resto del gruppetto, due mani si posarono leggere sui miei fianchi, mentre un paio di labbra morbide lasciavano un sonoro bacio sulla mia guancia sinistra. Piccoli brividi percorsero la mia spina dorsale, un sorriso a trentadue denti mi si stampò in faccia. Non c’era alcun bisogno di girarmi per vedere chi fosse la persona che adesso mi stava abbracciando, l’avrei sempre riconosciuta anche se sarebbero passati dieci anni, in fin dei conti era l’amore della mia vita.
 
-Eccovi finalmente! Potevate darci dentro ieri sera. Vi aspettiamo da una vita- esclamò Chord riponendo il cellulare in tasta
 
-Ciao ragazzi, ehm..scusate il ritardo- rispose Will
 
A l’affermazione di Chord, mi irrigidii impercettibilmente, ma a Chris non sfuggì dato che era ancora attaccato al mio corpo, così mi strine un po’ di più..solo che non riuscivo a rilassarmi.
 
-Chord, ma quando smetterai di pensare alla mia vita privata?- Chris rimproverò il nostro amico
 
-Andiamo, non vuoi condivi..-
 
-Smettila! Non sono affari tuoi!- lo interruppe acido Chris
 
-Ok ok. Scusatemi! Dai andiamo a bere qualcosa-
 
Tutti annuimmo e il contatto fisico tra noi due finì. Mi sentii vuoto all’istante, come se mi avessero svuotato il corpo. Era sempre così, ma in quel momento dovevo fingere che tutto andasse bene e che mi stessi divertendo con i miei amici e la mia ragazza. Mentre gli altri iniziarono a camminare, mi ricomposi scuotendo la testa, ma nel momento in cui stavo per fare il primo passo, la sua mano si chiuse saldamente intorno al mio polso destro.
 
-Aspetta- un flebile sussurro
 
Dio quanto avrei voluto baciarlo in quell’istante. Erano due giorni che non ci vedevamo, almeno non da soli. C’era sempre quel rompi palle di Will o i ragazzi del cast. Stava diventando una tortura.
 
-Cosa c’è?- chiesi avvicinandomi
 
-I-io..Will..noi non..insomma..- farfugliava, non era da lui, era sempre sicuro di sé
 
-Cosa?- domandai nuovamente
 
-Ecco noi, non..non ancora- disse alla fine
 
-Voi non ancora co..oh- risposi sorpreso
 
-Già. Non..io non riesco- confessò Chris
 
Oh grazie al cielo! Allora non erano ancora andati a letto insieme! Dio ti ringrazio! Anche se era normale, insomma si frequentavano solo da tre mesi una settimana e quattro giorni. Darren ma che cavolo?!
 
-Bene, benissimo- replicai soddisfatto
 
-Che? Darren sai che non può aspettare in eterno- disse stizzito
 
-Perché no? Poi scusami, ma mi darebbe molto sui nervi-
 
-Oh giusto. A me invece deve andare bene il fatto che ti scopi quella- disse alzando un po’ la voce
 
-Ma che dici? Io..lei..stiamo insieme da qualche anno Chris, non posso dall’oggi al domani tirarmi indietro. Farebbe domande e poi sei tu che non vuoi uscire allo scoperto- quella conversazione mi stava leggermente irritando, ma proprio leggermente
 
-I-io..scusa- disse abbassando il capo
 
-Chris io non ce la faccio più, ormai devo fingere anche nella vita reale. È un anno che fingo. Dobbiamo trovare una soluzione- risposi avvicinandomi e carezzandogli un braccio
 
-Lo so, ma adesso andiamo o inizieranno a dare di matto-
 
-Sì, hai ragione andiamo-
 
Dopo poco raggiungemmo gli altri che erano seduti al bar. Ci sedemmo vicini naturalmente, i nostri rispettivi fidanzati sapevano che niente e nessuno ci poteva dividere. Anche perché dovevano solo provarci! Ordinammo da bere e da sgranocchiare e passammo lì una buona ora, semplicemente parlando e scherzando. C’era qualcosa però, Chris era un po’ assente, distante, gli diedi una leggera gomitata e lui sobbalzò un po’, segno che nella sua testa i pensieri non gli stavano dando tregua.
 
-Chris? Tutto ok?- domandai preoccupato
 
-S-sì, sì tutto ok tranquillo. Vado a sgranchirmi un po’ le gambe scusate- informò il gruppo alzandosi e dirigendosi all’esterno
 
-Vado a vedere che succede- dissi
 
-Darren tranquillo, ha solo bisogno di sgranchirsi un po’, l’hai sentito- rispose Will a due posti più a destra
 
-Sì amore, Will ha ragione- si intromise Mia
 
-No Will, non sto tranquillo. E non dirmi quello che posso o non posso fare. Da come rispondi deduco che tu non conosca affatto Chris! C’è qualcosa che non va, se non fossi così tanto preoccupato a parlare di te, capiresti che ha qualcosa che gli frulla in testa. E tu, Mia, non intrometterti. Ora se non vi dispiace vado a controllare- replicai alzandomi di scatto e alzando i toni
 
Quella faccia da pesce lesso! Ma come si permette? Dichiara amore indescrivibile nei confronti di Chris e neanche sa quando c’è qualcosa che lo tormenta. Che idiota! Per non parlare di Mia.
 
-Hey amico, mi spieghi perché ti scaldi tanto?- chiese Will guardandomi inquisitorio
 
-Perché lui merita una persona che sappia quello che prova anche solo vedendo il suo sguardo, merita una persona che lo conosca meglio di quanto lui conosca se stesso. Merita una persona che metta lui al centro di tutto. Merita una persona che lo ami sul serio- risposi stando ancora in piedi e gesticolando nervosamente
 
-Io amo Chris e lo conosco meglio di quanto tu creda, Darren- si stava scaldando anche lui, lo vedevo dal modo in cui serrava la mascella, dai pugni sul bracciolo della sua sedia, dal suo sguardo
 
-Oh ma fammi il favore Will-
 
-Io ancora non capisco il tuo atteggiamento. Siete solo amici- replicò
 
Ma allora questo stronzo voleva farmi incazzare come una bestia!
 
-Noi siamo più che amici-
 
-Migliori amici ok, ma io non ho mai reagito così e credo che nessuno in questa stanza abbia mai reagito così per un suo amico- continuò
 
Dio! Avrei voluto picchiarlo, ma sapevo che Chris nonostante tutto non me lo avrebbe lasciato fare. Così decisi di ferirlo con le parole
 
-Non siamo semplicemente migliori amici..- lasciai la frase in sospeso per un attimo, giusto il tempo di avvicinarmi a lui e sussurargli all’orecchio
 
-Sai, i migliori amici non scopano. Noi invece, facciamo l’amore Will. Io e solo io posso toccarlo, posso sussurargli di amarlo, io e solo io posso baciarlo fino a fargli dimenticare come si chiama, io e solo io lo conosco meglio di quanto lui conosca se stesso o di quanto lo conosca tu. Tu non potrai mai farlo e sai perché, Will? Perché io sono l’amore della sua vita e lui è l’amore della mia. Potrai tenerlo per mano davanti a tutti, potrai stargli accanto sui red carpet, ma nel suo cuore ci sono e ci sarò sempre io come lui è nel mio. Io e solo io posso addormentarmi e svegliarmi accanto a lui, Will. Rassegnati. Adesso vado a controllare se l’uomo della mia vita stia realmente bene, ho già sprecato troppo tempo con te- detto questo mi raddrizzai, ghignai compiaciuto lasciandolo sbalordito e mi diressi verso Chirs
 
Lo trovai immediatamente, seduto sotto un albero. Lo raggiunsi, gli rivolsi un sorriso dolce e pieno d’amore e presi posto accanto a lui.
 
-Cos’è successo?- chiesi prendendogli la mano tra le mie
 
-Pensavo- rispose semplicemente aumentando la stretta
 
-Posso sapere a cosa pensavi?-
 
-A noi- sussurrò
 
-E quale sarebbe il risultato?- chiesi cercando di camuffare la paura con un altro sorriso
 
-Anche io sono stanco di mentire Dare, non facciamo altro. Non mi va di mentire, soprattutto alla mia famiglia. Quindi..-lasciò la frase in sospeso
 
Oh Dio ti prego, fa che non chiuda con me dopo tutto quello che ho detto a quel deficiente! Ti prego, ti prego, ti prego
 
-Qu-quindi? Ti prego non chiudere con me- domandai balbettando. Merda, l’avevo detto ad alta voce!
 
-Co-? No Darren, ma sei impazzito o cosa? Non voglio chiudere con te. Come t’è venuto in mente? Stavo per dirti che questa sera lascerò Will e sper..-
 
-Dici sul serio?? Non vuoi lasciarmi? S-si-sicuro? Oh mio Dio è fantastico Chris! Chiuderò anche io con Mia più tardi! Non posso crederci! Ah comunque non c’è bisogno che tu dica niente a quello spilungone- lo interruppi sovreccitato dalla meravigliosa notizia
 
-Dare, perché non dovrei? Che hai combinato?- domandò alzando un sopracciglio
 
-Io, ecco avrei potuto dire di..di noi a..a Will.- confessai abbassando il capo in attesa di una sfuriata
 
-OMG! Esattamente cosa gli avresti detto?- chiese invece con tono tranquillo e divertito
 
Gli raccontai esattamente tutto quello che dissi a Will e lui mi guardava con la bocca e gli occhi spalancati. Alla fine del racconto si ricompose e rimase in silenzio per almeno cinque minuti. Lo sapevo, avevo rovinato tutto come al solito! Maledetta la mia boccaccia! Ma perché i miei hanno dovuto farmi così..così..chiacchierone? Così impulsivo? Mi prenderei a pugni e calci da solo per aver rovinato tutto quello che c’era tra me e il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, ma pieni d’amore e dolcezza, che brillavano di luce propria.
 
-Dare, la smetti di torturati?- chiese all’improvviso riportandomi indietro dai miei pensieri
 
-Cosa? Io..è solo che..ho rovinato tutto..- confessai
 
-Dio Darren, ma quando capirai che non hai rovinato nulla?- domandò sorridendomi inclinando la testa di lato e con l’indice mi sollevò il viso. Rimasi in silenzio così lui continuò
 
-Darren ascoltami. Tu non potrai mai rovinare niente ok? Anzi, nonostante Mia so che sei innamorato di me, so che mi ami. Come potrebbe rovinare le cose? Al massimo sono io quello che lo ha fatto. Avrei dovuto dirti di sì quando mi hai detto che avresti lasciato Mia per poter stare con me alla luce del sole. E per questo, amore mio, voglio chiederti scusa. Scusa se inizialmente ho dubitato di te, di noi, ma non è stato facile per me quando mi hai confessato quello che provavi per me. Ti chiedo scusa per aver voluto mantenere segreta la nostra relazione- si fermò per prendere fiato e notai che le sue guance erano rigate dalle lacrime. Con il pollice gliele asciugai sorridendogli. Riprese a parlare
 
-Non immagini quanto avrei voluto urlarlo al mondo. Vorrei poter urlare al mondo di amarti, che tu sei mio, che ci apparteniamo. Mi spiace averti presentato Will, ma sapevi che per mettere a tacere le supposizioni dei fan, anche se alla fine non lo erano, lo dovevo fare. So quanto ti ho ferito e mi dispiace piccolo, credimi. Tu sei l’amore della mia vita, lo so da quando i nostri sguardi si sono incrociati per la prima volta. Mi sono innamorato di te in quel preciso istante, poi più i giorni passavano più mi sono innamorato e più ho capito che tu eri la persona giusta. Ti amo Darren, l’ho sempre fatto e credo che mai smetterò- finì di parlare.
 
Ormai le lacrime bagnavano i volti di entrambi, dei sorrisi ebeti e felici che facevano capolino sulle nostre labbra che pian piano si avvicinavano fino a scontrarsi dolcemente. La mia lingua chiese il permesso di poter incontrare la sua, la quale accettò l’invito iniziando una danza piena di amore, dolcezza. In quel bacio c’era la consapevolezza che da quel momento in poi avremo vissuto alla luce del sole, in quel bacio c’era la sicurezza che né Mia, né Will né nessun altro. Sapevano che da quel momento in poi si appartenevano l’un l’altro e che sarebbe stato per sempre.
 
-Ti amo piccolo- sussurrai staccandomi quel poco che bastava
 
-Ti amo anche io amore- sorrise e riprese a baciarmi dolcemente. 
  
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