Spazio autrice:
Ok, questa volta lo metto prima perché nel caso non si fosse capito in questa ff ci sono Spoiler!!
Grossi spoiler dire sulla 3x20, quindi leggete a vostro rischio e pericolo !!
Ah, questo è il link della canzone all’interno della storia: https://www.youtube.com/watch?v=fK8LrzzC4-8
 
 
Guerriero

“Ogni cosa che ho fatto, ogni cosa che è successa mi ha condotto a questo momento.”
Oliver si avvicina e con un movimento  rapido ma allo stesso tempo dolce mi leva gli occhiali da sopra il naso, poi è un momento, le sue labbra sono sulle mie.
Questo bacio è  diverso da l’ultimo che ci siamo dati prima che partisse per Nanda pra bat, quello era un bacio di morte, di addio, questo è un bacio di vita.
E Oliver è qui, vivo e sotto di me, mentre con una audacia che non sapevo di possedere gli accarezzo il petto ruvido per colpa delle sue cicatrici. Istintivamente le mie mani si portano quasi al centro del suo petto, dove la cicatrice più recente giace. Mentre l’accarezzo non posso fare a meno di pensare  alla spada di Ra’s al gu che trapassa la morbida carne del suo petto, alla neve fredda della montagna pronta ad accogliere il suo caldo corpo.
Ma lui è qui, ha sfidato mari monti e predoni ed è tornato da me.
 

E levo questa spada
Alta verso il cielo
Giuro sarò roccia contro il fuoco e il gelo
Solo sulla cima
tenderò i predoni
Arriveranno in molti
E solcheranno i mari
Oltre queste mura troverò la gioia
O forse la mia fine comunque sarà gloria

 
“Felicity…”
Lo sento mormorare il mio nome, mentre incatena i suoi occhi con i miei; nei suoi occhi leggo solo amore, amore puro e vero e sono conscia che le sue pupille devono essere lo specchio delle mie.
Sempre sopra di lui mi sposto un po’ fino ad arrivare con la testa vicino alla sua e poi faccio aderire le nostre fronti.
Lo guardo negli occhi e in un soffio sussurro: “Ti amo”
“Ti amo. Ti amo” ripete lui guardandomi con un misto di adorazione e tenerezza sul suo volto
 

E non lotterò mai per un compenso
Lotto per amore, lotterò per questo

 
Sorrido; questo è quello per cui ho lottato, per cui abbiamo lottato, solo per amore, sempre  e solo amore
Oliver mi sorride malandrino e mi bacia fino a farmi mancare il fiato,  poi in un movimento  fluido rovescia le nostre posizioni.
Ora  è sopra di me, io sono distesa sul letto , imprigionata tra le sue braccia ed è qui che vorrei rimanere per sempre, qui, con lui e al sicuro.
Mi aggrappo alle sue forti spalle come una disperata e mi rannicchio contro il suo petto. Mi fa sentire protetta.
“Ehi, sono qui, qui con te, non avere paura. Ti proteggerò sempre”
Sono queste le parole che mi sussurra mentre mi accarezza dolcemente il viso, per poi rituffarsi sulle mie labbra come un assetato si tufferebbe alla fonte
 

Io sono un guerriero
Veglio quando è notte
Ti difenderò da incubi e tristezze
Ti riparerò da inganni e maldicenze
E ti abbraccerò per darti forza sempre
Ti darò certezze contro le paure
Per vedere il mondo oltre quelle alture
Non temere nulla io sarò al tuo fianco
Con il mio mantello asciugherò il tuo pianto
 

 
Così devastata dalle sensazioni intorno a me non riesco nemmeno a rendermi conto che Oliver si è tolto anche le ultime barriere di vestiti che ci separavano. Lo vedo guardarmi alla ricerca di un muto assenso, come se ne avesse davvero bisogno, ma conoscendo Oliver se non gli rispondessi si fermerebbe, così  gli faccio un cenno con la testa.
In un secondo le mie mutandine finiscono sul pavimento e sento le sue mani spingere leggermente sulle ginocchia per farmi allargare le gambe, che ho inconsciamente serrato a  causa dell’ansia.
Un movimento, un solo fluido e siamo una cosa sola. Espiro  profondamente ed emetto un verso strozzato. Mi sento piena, completa, a livello fisico, ma soprattutto a livello emotivo.
“Stai bene?” mi chiede Oliver con l’affanno
“Molto più che bene” gli sorrido radiosa
Oliver inizia a spingere, lento e profondo, proprio come piace a  me.
Ed è proprio mentre spinge dentro di me che mi rendo conto che noi ce l’abbiamo fatta, nonostante tutto quello che abbiamo passato, che abbiamo vissuto, siamo qui, siamo ancora qui e siamo insieme.
 
E amore il mio grande amore che mi credi

Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai

 
Quando le spinte si fanno più forti e ritmate mi aggrappo forte alla sua schiena, le unghie si conficcano nella carne, ma a lui non sembra dispiacere. Le sue terga possenti sembrano volermi nascondere da tutto il resto del mondo, sembrano voler farmi sentire sua, solo sua. Potrei morire tra le sue braccia e nascosta dalla sua schiena che mi farebbe da scudo contro tutto il resto del mondo tornando da me alla fine di ogni sua battaglia
 

Non temere il drago
Fermerò il suo fuoco
Niente può colpirti dietro questo scudo
Lotterò con forza contro tutto il male
E quando cadrò tu non disperare
Per te io mi rialzerò

 
Ora che sono qui, con lui, qui sotto di lui, mi rendo conto di come voglio davvero Oliver, e non solo in senso strettamente sessuale.
Io lo voglio, lo voglio sempre e comunque.
Voglio che mi veda al mio meglio e al mio peggio, bellissima e col mascara che mi cola dalla faccia.
Voglio che mi veda felice e triste, mentre sorrido e mentre piango.
Voglio camminare insieme a lui
 

Io sono un guerriero e troverò le forze
Lungo il tuo cammino
Sarò al tuo fianco mentre
Ti darò riparo contro le tempeste
E ti terrò per mano per scaldarti sempre
Attraverseremo insieme questo regno
E attenderò con te la fine dell'inverno
Dalla notte al giorno, da Occidente a Oriente
Io sarò con te e sarò il tuo guerriero
 
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
 

Finalmente dopo un tempo che sembrava  infinto veniamo travolti dallo sconquassamento dell’ orgasmo; io vengo sospirando, Oliver con un suono gutturale che non riuscirò a dimenticarmi tanto presto.
Appena riusciamo a riprenderci  ci guardiamo sorridendo, poi Oliver si sposta da me e si dirige verso il bagno, io non capendo lo osservo.
Torna pochi secondi dopo con un panno bagnato che utilizza delicatamente per ripulirmi, ripulirmi da lui.
Sento che mi potrei mettere a piangere per l’intimità di questo gesto.
Quando finisce posa la pezzola sul comodino e mi abbraccia delicatamente facendomi appoggiare la testa sulla sua spalla e cullandomi dolcemente
“Avevi ragione” mi sussurra poco prima che io cada nelle braccia di morefo
“Su cosa?” biascico io
“Sul fatto che sia molto bello stare dentro di te “ risponde baciandomi sulla tempia per poi aggiungere:” Ora dormi”

 
Ci saranno luci accese di speranze
E ti abbraccerò per darti forza sempre
 
Giuro sarò roccia contro il fuoco e il gelo
Veglio su di te, io sono il tuo guerriero