Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Ricorda la storia  |      
Autore: Bad Girl    24/12/2008    8 recensioni
Come Cenerentola, che fuggì dal ballo... [FF natalizia da parte della vostra piccola Bad Girl ^^, ovviamente è una RoyEd]
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Haloa!! Bella gente, perdonate questi grandi ritardi negli aggiornamenti ma ormai sono vittima della scuola… ç_ç (non impietosisci nessuno U_U ndRoy) (ti odio, cacchetta moscia U_U ndBG).
Comunque, sono qui per proporvi uno dei lavori che mi ha preso molto i questo periodo: la ff natalizia.
È una delle ff che credo mi rimarranno per sempre nel cuore, è il lavoro a cui tengo maggiormente, spero possiate apprezzarlo anche voi!
Buona lettura!!

 

 
[After the fall, Christmas’s Cinderella]

 

 
Solite riunioni
Solite rimpatriate
Solita festa di Natale
Solita storia
Ormai ci sono abituato
Avevo previsto che sarebbe andata così, già da quando avevo notato l’invito nella buca delle lettere…
Non che non mi faccia piacere stare in loro compagnia..
Dato che adesso sono Comandante Supremo, non ho più tempo neppure per scambiare quattro chiacchierare, ma queste riunioni non hanno ciò che cerco..
O perlomeno
Non hanno chi cerco…

 
Sorseggio un po’ del mio champagne, mentre Jean mi parla delle sue nuove conquiste: che sagoma… anni che lo conosco e non ha ancora messo la testa a posto.
Non posso fare a meno di ridere, quando penso che anche io ero come lui, così dongiovanni e spensierato…
O, per meglio dire, ero così prima che un tornado si abbattesse sulla mia vita
Un tornado biondo.

 
Mi siedo stancamente sul divanetto rosso carmino, mentre Breda, Fallman e Fury si sciolgono nei soliti convenevoli…
Sono sempre i soliti… mi mancano i giorni passati…
Odio queste feste
Mi fanno ricordare troppe cose…

 
Nella sala c’è un camino, dove troneggiano varie fotografie
Le osservo
Gli occhi mi scivolano sulla figura di Maes e mia, il giorno stesso in cui siamo diventati alchimisti di stato.
Quanto mi manca questo stupido…
Quel giorno eravamo agitatissimi entrambi
Se non avessi avuto te al mio fianco, credo che non mi sarei nemmeno retto in piedi.
E mi rimanesti accanto anche quando scoprii la verità..
Oh no, non te ne parlai mai… rimproveravo me stesso del mio segreto, non osavo immaginare cosa avresti potuto pensare di me…
Eppure l’avevi già intuito, vero?
…si, avevi già capito tutto… sono come un libro aperto per te..
Blocco il flusso dei miei pensieri.
Scuoto stancamente la testa
Sto parlando con una foto dei mie problemi sentimentali
Sono davvero impazzito

 
Scivolo con passi felpati vicino a Riza, cingendole i fianchi con un braccio
Delicatamente poso le mie labbra sulla sua guancia
Gesto affettuoso che le regalo da anni
Da due anni, precisamente.
Il tempo giusto di riprendermi
Dopo la mia caduta
Lei mi sorride.
È davvero una donna straordinaria: bella.
Intelligente.
Dedita al lavoro.
Dolce.

Fedele…
La guardo e sorrido appena, allontanandomi poi.
Non la merito.
Fedele io non lo sono mai stato.
Neppure in questi due anni.
Mai
E mai lo sarò
Solo con lui…

 
Mi sento soffocare
Fa un caldo insopportabile
Avviso gli altri
Necessito di una boccata d’aria
Esco sul grande balcone e respiro a pieni polmoni
Aria frizzante, aria del crepuscolo
Mi massaggio il collo, stancamente appoggio i gomiti alla ringhiera
Lo sguardo cade su una macchina che posteggia proprio in quel momento.
L’autista scende e va ad aprire lo sportello.
Ne esce un uomo
Non riesco a vederne il viso
Indossa una tuba e tiene la testa bassa
Entra all’interno della villa e sparisce alla mia vista

 
Comincio a sentire freddo
Rientro nel salone
Vado al buffet
Un cameriere mi versa un’altra coppa di champagne
Ringrazio e mi allontano nuovamente
Voltandomi, rivedo nuovamente l’uomo in tuba di spalle
Devo dire che non è molto alto… abbastanza bassettino direi
Chiacchiera con Jean
Havoc sembra sorpreso di vederlo
Osservo curioso
Provo un senso d’inquietudine
Mi passo una mano tra i capelli
Sospiro
Rialzo lo sguardo
L’uomo in tuba è scomparso
Mi guardo intorno.
Lo cerco con lo sguardo
Nulla
Forse lo champagne mi da alla testa…

 
Mi avvicino all’albero decorato vicino alla finestra.
Ne osservo le luci ed i colori.
Sono caldi.
Sfioro delicatamente con l’indice una sfera di vetro.
La muovo.
La faccio ruotare.
Mi rispecchio in essa.
Ed in essa si rispecchia qualcuno alle mie spalle.
Mi volto.
Non riesco a vedere il suo viso, è coperto da quel dannato copricapo.
 

-bella festa, vero?- commenta-
-si… gradevole- rispondo, sono curioso-
Ridacchia
-qualcosa la diverte?-domando-
-siamo passati al Lei in questo periodo? –sembra ancora più divertito-
-… ci siamo forse mai dati del tu?-
Riesco a scorgere il suo sorriso
-chi lo sa- fa un leggero inchino e si allontana, sparendo tra la folla-
Rimango immobile, sommerso da dubbi.
La sua voce mi turba.
Mi ricorda
Riza mi scivola accanto
Mi chiede se va tutto bene.
Dice che sembro pallido.
La tranquillizzo.
Deve essere solo la stanchezza…

 
Manca poco alla mezzanotte
Tra pochi minuti sarà il 25 dicembre
Mi siedo su una poltrona
In disparte dal resto degli invitati
Aspetto che anche questo ennesimo
Maledetto giorno passi
Faccio scorrere velocemente lo sguardo tra gli invitati
Sono tutti pronti
Mi chiamano per unirmi a loro
Noto che anche la figura dell’uomo in tuba mi sta invitando
Accetto
Mi avvicino al gruppo
Siamo tutti riuniti attorno al grande orologio a pendolo che troneggia nella stanza
I suoi rintocchi, solitamente cupi, sembrano festosi…
Che sia un buon segno?
Chi lo sa
Un lieve sorriso m’increspa le labbra
Comincia il conto alla rovescia
Sono accanto all’uomo che mi da il tormento
Noto il suo sorriso…
Mi piace
Mi affascina
Mi attrae
Mi turba
Mi uccide…

 
Dieci

 

-Comandante, non mi ha ancora riconosciuto, vero?-

 

Nove…

 

Lo guardo incredulo..
Quella voce

 

Otto…

 

-dovevo immaginarmelo… sono passati due anni d’altronde…-sussurra sulle mie labbra-

 

Sette..

No…
Non può essere…

 

Sei…

 

-non credevo di essere cresciuto così tanto.. –ridacchia vittorioso-

 

Cinque…

 

Scuoto la testa
Il cuore mi esplode nel petto
Potrei morire

 

Quattro…

 

Si libera della tuba
Mostrando quei fili d’oro
Che sempre mi mozzano il fiato
Due iridi dorate fanno capolino

Labbra da baciare

 

Tre…

 

-Mi riconosce adesso, colonnello di merda?- stronzaggine innata e unica e le sue labbra troppo vicine-

 

Due…

 

Lo afferro per un polso
e corro
lo trascino con me
sul terrazzo

 

Uno…

 

Lo bacio con tutta la passione che ho in corpo
Lo stringo possessivamente a me
Ricambia
Affondo le dita in quei raggi di sole
Violento la sua bocca
Lui è mio

 

Scocca la mezzanotte
Fuochi d’artificio

 

-Roy…-sussurra sulle mie labbra-
-proprio come Cenerentola…-rispondo, leccandole-
-Cenerentola?-
-a mezzanotte fuggì dal ballo, lasciando il suo principe-
-ma a me sembra di essere qui con te…-puntualizza-
-infatti c’è una variante: il principe è scappato con lei dal ballo…-lo bacio ancora- sei scappato una volta dal mio ballo… non te lo permetterò mai più..-

 
Sorride e mi allaccia le braccia al collo.
Lo sollevo
Dio quanto mi mancava…
Lo bacio ancora e ancora
E ancora
E ancora

 

 
Edward…
Ora sei mio
Tra i fuochi d’artificio
Ora si
Ora si che è Natale…

 
Dio, quanto mi mancava…

 

 

 
Haloa! Beh, come vi è sembrata?? È la mia preferita, davvero, spero possa piacere anche a voi! La dedico in particolare a Roy Mustang sei uno gnocco, con una dedica particolare dal suo cucciolo ^^
Un augurio di Buon Natale e Felice Anno a tutti voi, autori e autrici di EFP, grazie di tutto!!!

 
Vi lovvo gente!!
Che il sipario si chiuda
Lo spettacolo è finito
Bye Bye un mega iper ultra giga Kissone dalla vostra BG natalizia ^^

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Bad Girl