<< Shun, ti prego... Ti dispiacerebbe cambiare canzone? Questa qui è davvero inascoltabile! >>
Shun, accovacciato sul proprio materasso insieme a Hyoga, sollevò leggermente il capo e rivolse al compagno uno lungo sguardo torvo, quasi stizzito.
<< Che stai dicendo, Hyoga? >> rilanciò corrucciato << E' un pezzo così brioso, con una melodia intrigante ed un testo assai profondo... E poi, la voce della cantante è davvero splendida. >>
Hyoga fece una smorfia e storse il naso, con fare sprezzante.
<< E' proprio la cantante il mio problema. >> bofonchiò << Ha una voce nasale a dir poco insopportabile, ascoltarla è una vera tragedia per le mie orecchie. Su, dammi quel lettore: la prossima canzone la scelgo io. >>
<< No, aspetta... Fermati! >> protestò Shun, tentando – invano – di reagire mentre Hyoga gli strappava il lettore musicale dalle mani << Non voglio ascoltare una delle tue canzoni, sono sicuro che finiresti per scegliere uno di quei brani russi che ti piacciono tanto e dei quali non capisco mai una sola parola. >>
<< Taci e abbi fede, Shun, vedrai che questa canzone ti piacerà. >> fece eco Hyoga, in tono piatto, mentre passava in rassegna ogni singola canzone della propria playlist << Allora, dove diamine si sarà cacciata... Oh, eccola qua! Sì, perfetto. >>
Premette rapidamente il tasto play e lasciò che la musica si diffondesse nelle cuffie, poi si voltò in direzione di Shun e lo guardò con espressione di attesa, aspettando un suo parere. Shun chiuse gli occhi e si morse il labbro, pensieroso, concentrandosi con attenzione su quella melodia lenta e romantica, la voce graffiata e al tempo stesso delicata di chi la stava cantando, fino a soffermarsi – infine – sul testo.
Il giovane riaprì gli occhi ed un ampio sorriso estasiato si fece strada lungo le sua labbra.
<< Allora? >> domandò curiosamente Hyoga, perdendosi nello sguardo di Shun << Avevo ragione, sì o no? >>
Il cavaliere di Andromeda annuì dolcemente, rivolgendo lui un tenero sguardo innamorato.
<< Sì. >> mormorò dolcemente, accoccolandosi fra le braccia di Hyoga e poggiando la testa sul suo petto << Avevi proprio ragione, cavaliere. >>
Il Cigno sorrise soddisfatto e poi incominciò a giocherellare con i capelli di Shun, facendo scorrere le proprie dita lungo i lineamenti del suo bel volto e sospirando beatamente. Poi il più giovane sollevò lievemente il capo e con un sorrisetto allusivo sulle labbra disse: << Sai, Hyoga... Ho sentito dire che si possono capire molte cose riguardo ad una persona, ascoltando le sue canzoni preferite. Persino quelle che non hanno il coraggio di ammettere apertamente. >>
Hyoga lo guardò con dolcezza e sorrise a sua volta, poi chiuse gli occhi e si abbandonò ad un ennesimo sospiro, non prima di aver posato un rapido e morbido bacio sulle tempie di Shun.
<< Chissà, Shun... Forse è davvero così. >> mormorò gentilmente, mentre le sue dita ritrovavano quelle del compagno e s'intrecciavano saldamente ad esse.
E la musica continuava a soffiare con dolcezza nelle loro orecchie.
" Yeah,I would fight for you... I'd lie for you,
Walk the wire for you, Yeah,I'd die for you
You know it's true,everything I do,
I do it for you. " *
* La canzone è "Everything I do" di Bryan Adams, canzone che amo particolarmente e che non posso fare a meno di associare a Hyoga e Shun, a causa del suo splendido testo (che potete trovare per intero qui).
** La bellissima fan art mi è stata suggerita da So_Shiryu, che ringrazio enormemente per l'ispirazione. E grazie anche a Ladyforseiya_15, che si sorbisce sempre i miei deliri in anteprima. xD