Volgi
il pensiero a me,
talvolta
ne sentissi il bisogno,
non
avverti il calore?
Volgi
il tuo pensiero a me,
qualvolta
non venissi,
delusa
dalla sorte.
Bruceresti
con me?
Volgi
il pensiero a me,
al
placarsi delle calde onde,
prive
di vento a sospingerle.
Dov’è
l’armonia?
Dove
l’umanità?
Mugola
il mio nome,
perché
nessuno lo farà.
Dormirai
tra nemiche lenzuola,
destandoti
rabbiosa al mattino,
stanca
delle vuote parole.
Volgi
il pensiero a me,
ottenebrata
da tale foschia,
e
danziamo ancora una volta.
Non
avverti il calore?