A tutte le fan di questa coppia e a Roby Ayumi Yoshida - che adora questa coppia…
GOCCE DI MEMORIA
Dicembre. Una notte come tante di pioggia
scosciante. Oramai sono giorni che Tokyo è coperta di nuvole nere che non
sembrano intenzionate ad andarsene troppo presto. O almeno,non prima di aver
scaricato sulla città tutta l’acqua di cui sono cariche. Hinata è coricata su
letto della sua graziosa stanza. Fissa il soffitto mentre note di canzoni a lei
ben note scorrono tra quelle pareti colorate di rosa. Scorrono senza un ordine
reale,senza che Hinata le ascolti davvero, immersa in pensieri troppo dolorosi.
Pensieri e ricordi di una realtà oramai troppo lontana per essere afferrata.
Ricordi di un passato che oramai,inevitabilmente,sembra destinato a non tornare.
Gocce di memoria vitali come l’acqua per il piccolo e fragile cuore di Hinata
che batteva troppo forte nel suo altrettanto piccolo torace.
Sono gocce di
memoria
Queste lacrime nuove
Siamo anime in una storia
Incancellabile
Incancellabili,i ricordi di un amore che
ora prova troppe lacrime. Un amore la cui fine lascia ad Hinata quel sapore di
ingiusto che le fa scendere altre lacrime dagli occhi.
Ennesime lacrime di occhi troppo chiari che
non ricordano quasi più sorridere davvero.
E quasi a
voler fare ancora più male il suo volto sembra balenare nella sua
mente,beffardo. Occhi azzurri,capelli biondi. Naruto. Il suo sorriso,i suoi
occhi colore del cielo…tutto di lui p una pugnalata inferta al cuore.
E,nonostante il tempo oramai trascorso,fanno male.
Le infinte
volte che
Mi verrai a cercare nelle mie stanze vuote
Inestimabile
E’
inafferrabile la tua assenza che mi appartiene
Ad Hinata quasi sembra di sentire ancora il
suo profumo sulla sua pelle chiara quasi quanto i suoi occhi. Le infinite le
volte che si erano abbracciati,i loro baci,le carezze…tutto sembra aleggiare
intorno a lei,come un essenze che non se ne vuole andare. E quasi le sembra di
sentire ancora il suo profumo circondarla davvero.
Siamo
indivisibili
Siamo uguali e fragili
E siamo già così lontani
Con il
gelo nella mente
Ogni momento. Ogni attimo. Sembra quasi
appartenere tutto ad un'altra vita. Ad un'altra dimensione. Perché oramai loro
sono così lontani….eppure Hinata continua a sentirlo così dannatamente vicino.
Vicino al suo cuore di cristallo. Troppo fragile per un mondo fatto di pietra.
Sto correndo
verso te
Siamo nella stessa sorte
Che tagliente ci cambierà
Aspettiamo solo un segno
Un destino,
un’eternità
Hinata
chiude gli occhi e,con gli occhi della mente,si vede mentre corre. Corre verso
Naruto. Il suo Naruto. Perché con lui condivide troppo. Ha diviso,divide ancora
ora troppe emozioni,troppe sensazioni che in un certo senso sono un legame
troppo stretto con qualcuno che la sua testa vorrebbe dimenticare come tutti
quei ricordi che,come schegge, fanno male al suo cuore. E ci sono solo due cose
che Hinata può fare: tagliare quel filo oppure stringere quel legame con ancora
più forza. E Hinata vorrebbe scegliere la seconda scelta. Ma,con quegli stessi
occhi interiori, vede comparire tra le braccia aperte di Naruto una chioma
rosea…e subito spalanca gli occhi. All’improvviso la stanza è diventata troppo
stretta,quasi si fosse rimpicciolita intorno al suo corpo.
E dimmi come posso fare per raggiungerti
adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere te
Siamo gocce di un
passato
Che non può più tornare
“dimmi come...ti prego…spiegami come posso
a eliminare questo irrefrenabile bisogno di te…”. L’unico pensiero di Hinata
mentre si mette a sedere,piegando le gambe e fissando la pioggia battere
incessante sul vetro della sua stanza. Fuori,oltre all’acqua,solo buio. E quasi
le sembra di vedere la sua anima. Buia. Vuota. Silenziosa se non per quel
piccolo ticchettio del suo cuore che va in frantumi,con calma,lentamente,senza
fretta. Perché per soffrire c’è sempre tempo. E questo Hinata lo sa bene. Come
sa bene che,per quanto le manchino,per quanto senta il bisogno di riviverli,i
suoi ricordi e con loro il suo passato,non possono tornare.
Come pioggia
su di noi
Le parole sono stanche, ma so che tu mi ascolterai
Aspettiamo
un altro viaggio, un destino, una verità
E dimmi come posso fare per
raggiungerti adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere
te
Hinata è stanca. Se ne rende conto. È
stanca di stare ad aspettare qualcosa che oramai è lontano,perso nella sua
memoria. Hinata vuole raggiungere il suo Naruto,ma vede quella chioma rosa
spuntare a frapporsi tra lei e il suo desiderio. E allora Hinata guarda la
pioggia cadere sul suo vetro mentre si chiede cosa deve fare per raggiungere il
suo Naruto. E intanto, insieme alla pioggia,cadono anche le sue gocce di
memoria…
FINE
**Spaces
for me, cioè l’autrice**
Che dire, cari lettori…spero solo vi sia piaciuta o che,comunque,non faccia troppo schifo. La canzone è “Gocce di memoria” di Giorgia. Mi dispiace fa finire quasi sempre ( per non dire sempre NdSasuke Taci tu!NdLaSottoScritta) le mie NaruHina ma purtroppo la canzone mi ha suggerito questa drammatica idea e la mia ispirazione ha fatto il resto. Spero che comunque commenterete numerosi anche solo per dire la storia fa pena….Grazie in anticipo!E già che ci sono auguro a tutti un Buon Capodanno!!!! ^___^
By Princess Hina
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