NON SAPEVO DI
ESSERE INCINTA(?)
Konoha, giorno di Primavera. Gli alberi di
ciliegio spargevano il loro profumo e i loro fiori per tutto il Villaggio della Foglia, donando un'atmosfera romantica e fresca; erano le cinque del
pomeriggio.
Naruto, Sasuke e Sakura avevano appena finito il
loro allenamento con il maestro Kakashi ed erano
intenti a passeggiare lungo le vie della strada alberata. Il biondo faceva le
fusa alla ragazza visibilmente scocciata mentre il corvino continuava la sua
camminata, con gli occhi socchiusi, in totale tranquillità.
Videro una coppia innamorata lì vicino che
passeggiava mano nella mano, gli sguardi innamorati.
La ragazza era emozionata e non faceva altro che sospirare sognante davanti a
quella dolce immagine; i due invece non erano per nulla interessati. L'imbarazzò però arrivò quando i due fidanzatini iniziarono
a baciarsi teneramente sotto l'albero più grande della zona.
-Ma quelli che fanno?!-
chiese Naruto a volume fin troppo forte,beccandosi un pugno da Sakura che gli
tappò successivamente la bocca.
-Stai zitto idiota!- mormorò lei minacciosa, gli
occhi in fiamme per avergli ''rovinato il momento sognante''.
Sasuke si infilò le mani in
tasca e sorrise appena mentre si avvicinava all'orecchio di lui.
-Ma come Naruto, non lo sai? Stanno concependo un
bambino.-
Naruto si svegliò in piena
notte di soprassalto, la fronte imperlata di sudore, il respiro affannoso e gli
occhi azzurri sgranati. Che cosa aveva
fatto?!
***
Era arrivata la mattina e
il giovane ninja non era più riuscito a chiudere occhio. Ok, doveva analizzare
la situazione come si deve per la trecentesima volta: dopo la sconfitta di Toneri Otsutsuki lui e Hinata erano riusciti finalmente a salvare, di nuovo,
Non poteva essere più vero.
L'aveva fatto. Era terribile. Oddio, terribilmente bello perchè
era riuscito finalmente a capire i suoi sentimenti verso Hinata
e ora sentiva di amarla alla follia.
Ma non era pronto per essere padre!
Più ci pensava e più capiva
di essere stato un incosciente.
-Dopo il matrimonio...- disse il Sasuke dodicenne
nella sua mente.- Le persone si baciano quando vogliono avere un bambino.-
E lui l'aveva fatto, ed era
durato pure tanto! Era stato uno sprovveduto, un idiota che si era lasciato dominare
dai propri istinti che lo avevano spinto fino a ciò.
Ed ora?
Era nei guai.
-Quasi sempre il primo tentativo va a segno!-
...Merda.
Non sapeva con chi parlare,
non sapeva che cosa fare. Sarebbe stato un buon
padre? Anche Hinata
era stata presa dal momento e non si era accorta del grande pericolo a cui andava incontro?
Hiashi lo avrebbe ucciso sul posto?!
Con questi pensieri in
testa Naruto aveva deciso di cercare di calmarsi facendo una passeggiata
all'interno del Villaggio, le mani in tasca e il viso corrucciato; si vedeva
che il suo animo era pervaso da una furente lotta.
Non si era nemmeno goduto
il tempo da fidanzato con Hinata...anzi,
dopo il bacio, avvenuto qualche giorno prima, non l'aveva neppure più vista. Forse anche lei era nel panico.
Tirò fuori le mani dalla
tasca e le vide tramanti e sudate; doveva calmarsi e pensare lucidamente...doveva ragionare, pianificare! Ma
era davvero tanto sforzo e il suo cervello si sarebbe fuso nel giro del primo
passaggio.
Poi...una
visione. Funesta o no, sembrava provvidenziale.
Lì davanti a lui
passeggiavano tranquilli Sakura, Shikamaru e Kiba, seguiti fedelmente da Akamaru,
che dopo alcuni momenti si accorsero di lui e lo salutarono, avvicinandosi.
Ok, qui bisognava essere svelti. Coraggio Naruto:Sakura è una donna, saprà cosa fare; ma Kiba
e Shikamaru? Loro avrebbero dilagato la notizia e
presto lo avrebbe saputo tutto il Villaggio! Però
aveva disperatamente bisogno di un confronto. Sospirò e si avvicinò a loro
alzando la mano in segno di saluto.
-Ciao ragazzi...-
-Naruto?-
-Mh?-
-Che hai combinato?- chiese
Kiba a bruciapelo, osservandolo attentamente. Il
biondo arrossì di botto, consapevole di essere stato colto in flagrante.
-P-perchè me lo
chiedi?- tentò la difensiva, fallendo miseramente.
-Perchè hai scritto in fronte '' ho combinato un casino''.-
decretò Shikamaru incrociando le braccia davanti al
petto. Sakura lo stava osservando attentamente; fece un passo in avanti.
-E' successo qualcosa?-
Naruto sospirò appena.
Doveva dirlo.
Si massaggiò la nuca con
imbarazzo, nel vano tentativo di dominarsi, e lentamente alzò lo sguardo sulla
ragazza. -Si tratta di Hinata...-
-Oh! Questione di coppia!
Potevi dirlo subito!- disse la ragazza, sollevata, battendo il palmo sulla spalla di lui con un po' troppa forza.
-Bhe...in realtà...-
-Cos'è ? Avete litigato?-
-No...No.-
-Ci hai ripensato?-
-Assolutamente no!-
-Andiamo!- sbottò Kiba, seccato nel vedere come lui non si decidesse a
parlare.
-Che avrai mai combinato di
male?! Mica l'hai messa
incinta!-
Silenzio, glaciazione, deserto.
Colpito in pieno, cento punti, scavategli la fossa
ora.
Non provò nemmeno a
difendersi. Rimase fermo con lo sguardo fisso a terra, il viso avvolto da un
alone rosso radioattivo.
-N-Naruto...-boccheggiò la ragazza indietreggiando di un passo.-C-che cosa hai fatto?-
-I-io...Oddio Sakura!- si liberò il biondo mettendosi le
mani tra i capelli corti.-Ho...ho agito di istinto e...!-
-Hai messo incinta Hinata?! L'HAI INGRAVIDATA?!- urlò Kiba, sconvolto. Quei due si erano messi insieme da
pochissimo tempo, che cosa diavolo aveva fatto?! Possibile che Naruto fosse quel tipo di
persona che non sa tenersi le mutande a posto?!
-E'...E'
stato un incidente...- cercò di difendersi il ragazzo, il volto ormai nella
piena disperazione.
-Ma questo non vuol dire che
la lascerò! I-io amo Hinata
ma...padre?! Non credo di essere pronto!-
-Ma ti sembra la maniera
giusta per iniziare una relazione?!- chiese Shikamaru, il volto incredulo.
-...Aiutatemi!!-
-Col cavolo!- urlò rabbiosa
la ragazza. -Hai fatto il danno, ora ne paghi le conseguenze! Imparerai a fare
il padre che ti piaccia a o no!-
Non poteva davvero crederci.
Naruto si mise le mani
davanti al viso emettendo qualche gemito di frustrazione.
-Scusami, ma ora devi
dirmelo.- esclamò Kiba
prendendolo per un orecchio e tirandolo verso l'alto.
-Quando è successo.-
Il ragazzo in questione
arrossì, ricominciando a sudare freddo sia per la sorpresa della domanda sia per
l'imbarazzo.
-Bhe...è successo dopo lo scontro con Toneri.
Ecco quando io e lei siamo rimasti s-soli...-
-Si?-
-...Ecco
quando poi sono saltato così in alto da sfondare il tetto sopra di noi, quello
della grotta...-
-Continua.-
-Ecco lì...mentre
eravamo sospesi in aria prima di ricadere...noi...ci siamo baciati.- Ecco, l'aveva detto.
Silezio, interminabile.
Kiba sbuffò sonoramente. -Interessante, ma dopo?!-
-Mh? Ma mi hai sentito?-
-Si, vi siete baciati, che
carini. Ma non ho chiesto questo!-
-Come no?!
Hai capito cosa ho fatto? Ci siamo B-A-C-I-A-T-I.
-gli urlò Naruto, ormai viola in faccia.
No, non era possibile. Ditemi che questo qui non è
cretino fino a questo punto... fu
il pensiero comune.
-Naruto...tu hai messo incinta Hinata...perchè l'hai baciata?- mormorò cauto Shikamaru,
il corpo che stava cominciando piano a tremare...dalle risate.
Il biondo chinò il capo,
sconfitto. -...Si.-
Questo fu troppo; non si
capì bene chi iniziò ma tutti e tre dovettero cadere a terra per placare le
risate che sembravano dominare i loro corpi con violenti spasmi e colpi di
tosse.
-Perchè ridete?! Pensavo mi
avreste dato una mano! Begli amici che ridono delle disgrazie altrui!-
Sakura era in lacrime; si
era ricordata improvvisamente di quella volta, quando erano bambini, che Sasuke
fece credere a Naruto che i bambini nascessero con i semplici baci...ma pensava che lui avesse capito la presa in giro!
-N-Naruto...n-non è proprio così...t-ti stai sbagliando!- cercò
di dire tra una risata e l'altra cercando di assumere uno sguardo serio, senza
successo.
-Non ho intenzione di
ascoltarvi, era meglio se stavo zitto!- e detto questo corse via; provarono a
dissuaderlo ma le lacrime presero il sopravvento e continuarono a ridere...per ore.
Stupido io quando pensavo che potessero aiutarmi...gran belli amici!
Ad un tratto si fermò e alzò lo sguardo verso la
montagna davanti a lui: i volti incisi nella pietra degli Hokage
precedenti sembravano quasi fissarlo e giudicando. La sua attenzione andò sul
viso di Minato che pareva quasi sorridergli. Lui si era comportato da vero padre anche se Naruto non ebbe modo di passare del tempo con
lui; era fiero, leale e onesto e mai avrebbe avuto dubbi sul da farsi. Non lo avrebbe fatto nemmeno lui.
Chiuse gli occhi, prese un
bel respiro profondo e lentamente rilasciò l'aria. Sapeva cosa fare.
***
Casa Hyuga
La giovane donna dai
capelli corvini e dagli occhi perlacei, seduta sulla sua poltrona in vimini, era
intenta a lavorare ad una nuova sciarpa di colore blu
scuro che sarebbe andata al padre; Hiashi infatti
trovava inconcepibile che la figlia usasse tutto il suo tempo per quel ragazzo
e non facendo qualcosa per lui, quindi Hinava aveva
deciso che fargli una sciarpa lo avrebbe reso felice.
Qualcuno bussò alla porta facendola
sobbalzare. E ora chi era?
Posò delicatamente i ferri
sul tavolino e aprì la porta dopo alcuni istanti; quando vide che si trattava
proprio di Naruto, arrossì di botto. Erano giorni che non vedeva l'ora di
rivederlo, anche perché dopo quella volta non si erano più visti e la
situazione poteva essere imbarazzante.
-N-Naruto ciao..- mormorò la corvina
facendogli un timido sorriso.
Oddio che carina! -Hinata ciao.- rispose lui con sorriso radioso che gli morì
in gola. Ricorda per cosa sei venuto!
-Devo parlarti!-
-Certo! Ehm, accomodati
pure.- lo fece entrare mettendosi di lato alla porta. Il ninja annuì, si tolse le scarpe all'ingresso e la seguì in salotto dove si
sedette sull'ampio divano; notò i ferri e la sciarpa appena iniziata. Oddio, lei sa! Era blu.
Oddio è maschio!
-Eccomi.- la corvina si era
allontanata un minuto e aveva preso dei biscotti alla vaniglia che aveva in
cucina.- Ecco tieni.-
Naruto ne prese uno
macchinosamente e lo mangiò, fissando la lana.
-Dimmi tutto.- gli sorrise con dolcezza, sedendosi di fianco a lui; quasi
non si strozzò. Troppo vicina!
-Hinata...io, mi dispiace. - esitò un pochino, gli occhi
bassi; si riavviò i capelli con le dita e poi decise
che doveva prendere coraggio. La guardò negli occhi.- Non avrei dovuto
baciarti.-
Il sorriso
di lei si pietrificò; fu come se il suo cuore gli si spezzasse nel petto
in mille frammenti distinti. Ogni speranza, ogni gioia provata fino a quel
momento svanì all'istante. La sua peggior paura si era avverata: lui si era
pentito, era tornato indietro...non l'amava. Perché?
Dopo tutto quello che era successo pensava che
finalmente i suoi sentimenti fossero ricambiati. Invece era
finito tutto, ogni cosa. Forse era lei, magari non sapeva baciare ma sarebbe
stata disposta ad imparare se necessario...
-Mi dispiace di averti
messa incinta.- continuò Naruto.
....Eh?
Vedendo lo sguardo
incredulo di lei, il biondo le prese una mano e gliela strinse forte, il viso
serio.
-Ho agito d'impulso.
Desideravo così tanto baciarti che non ho pensato alle
conseguenze delle mie azioni. Puoi perdonarmi? - la osservò con occhi grandi,
ma lei non parlò; lo stava osservando con occhi sgranati, increduli. -Io mi
prenderò cura di nostro figlio non temere! Lo crescerò come meglio posso, non
ti lascerò sola! So che è presto, ma possiamo sposarci subito così che non
daremo una brutta reputazione alla tua famiglia.-
-N-Naruto...-cominciò lei, deglutendo piano dopo l'iniziale
sorpresa. -Io...non...- Cavolo, se la sarebbe ricordata una cosa del genere!
In quel preciso istante
comparve sulla soglia Hiashi che osservò sorpreso il
ragazzo.
-Oh, Hinata
non mi hai avvisato dell'arrivo del nostro ospite.-
-P-padre!- la corvina si impanicò; non andava
bene, non era il momento giusto!
-Signore!- Naruto si alzò
in piedi con sguardo serio.
...E' la fine. sentenziò la ragazza.
-Devo chiedere la mano di
sua figlia.-
-...Eh?-
chiesero all'unisono padre e figlia, quest'ultima rischiando seriamente di
svenire di imbarazzo.
-Si. Io amo Hinata e ora che stiamo per diventare genitori
non voglio attendere oltre.-
Spero che mi seppelliscano in un posto carino,
magari in collina...
Hiashi era livido, non sapeva cosa dire. Guardò lui e poi Hinata, poi nuovamente il ninja.
-Spero scherzi.-
-No, io amo Hinata.- esclamò convinto.
-Si...ma
io intendevo al ''diventare genitori''.-
Naruto esitò appena e poi
annuì.- Si. E' stato un incidente ma sono pronto a prendere le mie
responsabilità.-
Hinata guardò suo padre e scosse violentemente il capo
insieme alle braccia, mimando un -E' tutto un malinteso!-
Ma Hiashi la ignorò. Puntò
il dito al biondo, lo sguardo indescrivibile.
- T-tu
hai osato toccare mia figlia?! Per dir più prima del
matrimonio?! Hai disonorato il nostro nome! Come pensi
di restituirci la nostra dignità, eh?!-
-Ha ragione.- mormorò
Naruto con il capo chino.-E' solo che non ho resistito
nel baciarla.-
-Non mi riferisco al bacio,
ma a dopo idiota!-
-Dopo?- il biondo osservò
l'uomo, confuso.
-Si...dopo!-
sibilò il capo clan, rabbioso. Ora faceva
il finto tonto?
-Dopo l'ho accompagnata a casa.- espose il ragazzo, non
capendo. Possibile che nessuno sentisse?
E perchè sempre ''dopo''?
Ancora gelo, desolazione.
-Non ti credo.-
-E' la verità signore. Mi
dispiace, so che la probabilità è altissima al primo bacio.- mormorò Naruto,
rosso porpora sulle guance.-Ma non ci ho pensato in
quel momento.-
-Hinata voi non...?- una piccola
speranza riaccese gli occhi dell'uomo.
Sua figlia aveva come ragazzo un idiota. Un idiota, capite?!
E' fantastico! Un idiota non potrà mai essere un pericolo per quella famiglia!
-No padre.- assicurò la
corvina, viola per l'imbarazzo.
-Grazie al cielo.-
-Che succede qui?!- chiese Hanabi sbucando ad
dietro la porta del salone, in braccio una quantità enorme di cibo che
sicuramente avrebbe portato nella sua stanza. -Ciao Naruto!-
-Hanabi!- gli sorrise
gentile.-Come ti senti?-
-Molto meglio, grazie!-
-Credo che sia meglio
andare Naruto!- sentenziò Hinata afferrando per un
braccio il ragazzo e trascinandolo verso la porta.
-Ma...Hinata io devo chiarire alcune cose!- protestò lui senza
però fare troppa resistenza finché non uscirono di casa sbattendo la porta.
-Ah...-
sospirò Hiashi sollevato, portandosi una mano sul
petto. Che spavento gli era venuto.
Posò lo sguardo sul tavolino e notò la sciarpa di lana blu che aveva chiesto di
confezionare alla figlia. Sorrise intenerito.-Eh si,
sarà proprio calda!-
Hanabi inclinò la testa di lato, confusa, per poi tornare
in camera sua canticchiando.
***
-Che cosa?!
Davvero non funziona così?-
-N-no.-
I due erano seduti su una
panchina al parco dietro villa Hyuga.
-Oh.- Naruto
rimase immobile per qualche secondo. -Oh!- si mise le
mani tra i capelli, disperato.
-Ho combinato un bel
guaio!-
-Non ti preoccupare, mio
padre ha capito la situazione.- gli sorrise con
dolcezza posando una mano sulla sua spalla.
-Si...però
poi tornerò a scusarmi come si deve.- borbottò il ragazzo, rosso di vergogna. Se pensava a come avevano riso di lui i suoi
amici...oh, se l'avrebbero pagata!
-Va bene. Sono contenta che
ci sarà una prossima volta.- mormorò la corvina abbassando appena lo sguardo.
Naruto la osservò, ammaliato, e le sorrise con dolcezza; lentamente la
fece girare verso di lui e le alzò il volto con la punta dell'indice.
-Quindi...posso
baciarti ogni volta che voglio?-
-B-bhe.- la ragazza
andò nel pallone, poi annuì sorridendogli radiosa.
-Oh! Allora sarà un vero
piacere ricominciare.-
-Naruto..?- mormorò ella socchiudendo gli occhi nel vederlo
avvicinare.-N-noi siamo
f-fidanzati?-
Lui arrossì sulle guance
per poi ridacchiare sereno.-Bhe,
io non bacio chiunque.-
-Bhe, fino ad oggi credevi che
farlo avrebbe comportato all'essere padre...- lo stuzzicò lei sorridendo.
-Mh, anche questo è vero ma...si
siamo fidanzati Hinata.- lei sorrise imbarazzata e
gli strinse la mano, felice come non mai.
-Ti amo Hinata.-
-...Anche
io Naruto.- disse lei prima che lui le catturasse le labbra in un delicato ma
intenso bacio profumato.
Dovrò uccidere quel bastardo. pensò distrattamente
Naruto.
***
-Dimmi che non è vero.-
-Ti assicuro, ne era ancora
convinto! Era sicuro di aver messo incinta Hinata!-
-Che imbecille!-si sentì
una grassa risata dall'altra parte della cornetta. -Non ci posso credere!-
-Noi stiamo ancora
ridendo!-
-Sakura fa in modo che la voce si sparga!-
-Ovviamente!-
Sasuke non potè che scoppiare a ridere nuovamente. Era davvero un cretino!
***
-Hinata?-
-Mh?- mormorò lei con la testa appoggiata alla sua
spalla e gli occhi chiusi.
-Come si fanno quindi i
bambini?-
Angolo autore
Oh Oh Oh! Sono tornata in questo fandom yeee!*^*
Allora...dopo
aver visto il film ''The Last'' non
ho potuto fare a meno di essere al settimo cielo! Finalmente questi due hanno
avuto il loro lieto fine! *--* La mia felicità non ha
pari!
Questa ff
mi è venuta in mente grazie ad una ff di Chappy_ ''Cookies''
(leggetela è meravigliosa!) e devo solo che ringraziarla *-*
Bhe...ecco! Questo posto movie davvero stupido mi è uscito dal cuore, spero di essere
riuscita a strappare almeno un sorriso!
Naruto innocente è stata una
tentazione troppo forte! :'D
un bacione e grazie a tutti coloro che leggeranno e recensiranno <3
A presto cari *-*
Trisha_Elric